Capitolo 6

36 0 0
                                    

In un attimo me lo ritrovo a pochi passi da me. Afferra la sua maglia e la strappa ricavandone una fascia, dopodiché prende il mio polso e lo fissa in silenzio. Ci passa le dita sopra e dopo avvolge il pezzo di stoffa intorno ad esso. I miei occhi sono fissi sul mio polso ancora tenuto tra le sue mani mentre sento il suo sguardo addosso a me ...

S: Sto bene - I nostri occhi si incontrano dopo un tempo che sembrava infinito

S: Non puoi dirlo davvero - Abbasso di nuovo lo sguardo ma lui mi afferra il viso tra le mani e mi costringe a guardarlo - Ti tagli Sky. Ti punisci per qualcosa di cui non sei in nessun modo colpevole. Lo capisci che è sbagliato vero? - Tolgo le sue mani dal mio viso

S: Questo è quello che merito. Ho perso tutto per colpa mia. I miei genitori si sono separati, non vedo mio padre da non so quanto tempo, non ho amici, non ho l'amore che voglio. Non ho niente perché sono fatta male e non merito niente tranne che il dolore

S: Sky io ti conosco da sempre e tu sei la persona più bella che io abbia mai conosciuto. Nulla di quello che ti è capitato è colpa tua. La vita fa schifo ma c'è sempre un lato positivo in tutto, me l'hai insegnato tu. Ne uscirai, io ci sono e ci sarò sempre ok? - Annuisco - Devi guardarmi negli occhi Sky e devi dirmi che hai capito che non è questa la strada da intraprendere - Faccio come dice

S: Questa non è la strada da intraprendere - Sorride e involontariamente sorrido anche io - Mi dispiace per ieri

S: Dispiace a me di averti messa nei guai - Guarda di nuovo il mio polso - Voglio solo che tu mi racconti come tutto è iniziato. Voglio proteggerti Sky, lo voglio da sempre ...

S: Io non credo che sia una buona idea. Ho giurato di non dirlo a nessuno - Si siede per terra e si appoggia ad un albero intimandomi di sedermi accanto a lui. Lo faccio perché non ho più le forze di combattere i mie demoni da sola - Avevo dimenticato il potere che hai su di me

S: Io avevo dimenticato quanto fosse bello stare con te - Mi fissa accennando un sorriso e io abbasso lo sguardo arrossendo. Stringe la mia mano e guarda davanti a sé, faccio lo stesso anche io. Non ho mai permesso a nessuno di toccarmi perché mi fa pensare a Kol ma stranamente il contatto con Sebastian mi fa pensare a tutt'altro

S: Kol è arrivato l'ultimo anno di liceo e ha catturato immediatamente l'attenzione di molte ragazze. Aveva quel non so che di misterioso che ti spingeva a volerlo conoscere di più. Io non mi avvicinavo molto a lui dato la mia timidezza ma notavo i suoi sguardi, i suoi sorrisi e i suoi occhi sempre fissi su di me. Un giorno si avvicinò a me e mi riempì di complimenti e parole che mi fecero rimanere stupita e anche un po' spaventata. Lui conosceva dei tratti del mio carattere che nessuno mai aveva visto. Iniziammo a frequentarci come amici. Uscivamo insieme e io gli raccontavo praticamente tutto quello che mi capitava. Se mi capitava qualcosa di brutto, di bello o qualsiasi cosa degna di nota Kol era il mio primo pensiero. Questa situazione andò avanti fino al ballo di fine anno. Ci andai con lui ovviamente e fu la notte più bella della mia vita. Avevo tutto quello che avevo sempre desiderato, non immaginavo quello che sarebbe successo dopo. Kol insistette per riaccompagnarmi a casa ma così non fu, non immediatamente almeno. Ci fermammo in un posto isolato e buio dove pensavo che mi avrebbe baciata. Desideravo così tanto che mi baciasse ma lui aveva altri piani. Mi strappò il vestito facendomi rimanere solo con gli slip ed io iniziai ad urlargli di smetterla. Mi picchiò e così capii che non ci sarebbe stato niente da fare, avrei perso la mia verginità con uno stronzo che non conoscevo affatto. Sperai che durasse poco e che non sentissi dolore ma ovviamente non fu così. Una volta finito di abusare di me mi disse che sarei dovuta diventare la sua puttanella personale se non volevo essere sputtanata in giro. Accettai e così nacque il nostro patto che è andato avanti per tutta l'estate e che adesso sta continuando. Io soddisfo i suoi desideri con il mio corpo e lui non tocca i miei cari e non racconta a nessuno quello che facciamo - Apro gli occhi e asciugo le mie lacrime. Sebastian è nella stessa posizione di prima - Dì qualcosa ti prego - Si alza e mi da le spalle

S: Voglio ucciderlo - Mi metto davanti a lui immediatamente

S: Non fare niente di stupido Sebastian. Ti ho raccontato tutto perché mi fido di te quindi ti prego non farmene pentire

S: Non lo farò lo giuro - Mi accarezza il viso - Come ho fatto a non accorgermi di tutto quello che ti stava succedendo?

S: Sono sempre stata brava a nascondere le mie emozioni - L'ho fatto anche con lui quando eravamo piccoli. Il silenzio cala di nuovo tra noi ma non è un vero e proprio silenzio perché in realtà i nostri occhi stanno parlando ...

E: Che ci fate voi due qui? - Ci allontaniamo immediatamente uno dall'altra - Sebastian ti ho cercato ovunque

S: Adesso mi hai trovato. Stavo aiutando Sky a cercarti - Emily ci guarda con lo sguardo di chi la sa lunga. Sicuramente sta immaginando tutt'altro. Come darle torto in fondo ... - No signorina. Conosco quello sguardo. Non farti strane idee, io e Sky stavamo solo parlando

E: Nel bosco, al buio e con la tua maglietta strappata - Abbasso lo sguardo sull'addome di Sebastian notando il suo fisico scolpito. Wow!

S: La sua maglia si è impigliata in un ramo e lui l'ha strappata invece di darmi il tempo di aiutarlo

E: Tipico di lui - Mi rivolge un piccolo sorriso e io ricambio

S: Vi ricordo che io sono ancora qui. Forza andiamo via - Ci mettiamo in macchina e andiamo via - Sky ti riaccompagno a casa?

S: Vorrei dormire con Emily se per lei non è un problema

E: Che fine hanno fatto i tuoi "Non posso"?

S: Da oggi diventeranno "Voglio" perché io voglio esserci - La vedo sorridere attraverso lo specchietto e poi mi volto verso Sebastian che mi fa l'occhiolino e sorride. Qualcosa è cambiato in me stasera e qualcosa mi dice che è merito di Sebastian ...

SEBASTIAN' S POV

Le ragazze sono in camera mentre io sono in salotto a bere un bicchiere di bourbon per allentare i miei nervi tesi. Non riesco a togliere il racconto di Sky dalla mia testa. Le ho promesso che non avrei agito d'istinto ma tutto quello a cui riesco a pensare è la faccia di quell'essere mentre lo ammazzo di botte. Nessuno riuscirebbe a reggere così tanto dolore eppure Sky ci riesce benissimo, lo ha sempre fatto. La vita le ha imposto di essere così forte dopo tutto quello che ha passato e adesso invece di darle un po' di tregua le ha messo davanti quel mostro che vede in lei solo un bel corpo. Decido di andare a dormire prima di distruggere casa ma prima di entrare in camera mia mi fermo a spiare le due ragazze. Si abbracciano e poi si stendono entrambe. Noto la stoffa della mia maglia ancora sul polso di Sky e quasi come un segno anche lei la nota perché ci porta le dita sopra, la accarezza e sorride. Quel sorriso che quando eravamo piccoli mi faceva impazzire e che forse ancora oggi mi fa lo stesso effetto ...

SPAZIO AUTRICE:

Ciao a tutti, come avrete capito questa storia è completamente diversa da UNA SCOMMESSA D'AMORE e UNA SCOMMESSA D'AMORE 2. Spero che comunque l'inizio sia di vostro gradimento e vi dico già che ci saranno delle scene molto forti e descritte nei minimi dettagli perchè dopo i due libri che ho scritto ho capito che sono i dettagli che fanno la differenza. Buona lettura a tutti voi, Antonella

OCCHI PROFONDIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora