OCCHI PROFONDI

Capitolo 14

Mi sveglio e scendo di sotto notando che non c'è nessuno dato che mia madre è di turno in ospedale anche di domenica perché vuole portarsi avanti così da avere dei giorni liberi durante le feste di Natale. Stranamente questa cosa mi sta bene, soprattutto oggi dato che non sarei di ottima compagnia stamattina perché ho la testa che mi scoppia anche se ieri non ho bevuto niente. Credo che il mio mal di testa dipenda da tutti i pensieri che mi torturano da ieri sera precisamente da quando è arrivato Sebastian. Rivederlo ha reso il mio allontanamento ancora più difficile di quanto non lo fosse già. Per quanto io provi a stargli lontano non ci riesco, è come se ci fosse un'attrazione tra noi due che né io né lui riusciamo a controllare. Basta pensare che ieri mi sono avvicinata a lui mentre Kol era praticamente accanto a me rischiando di mandare tutto a puttane compreso la sicurezza di Sebastian e delle persone a me care. Mi preparo una tazza di thè caldo e mi siedo sul divano per schiarirmi le idee. Dopo ieri sera ho capito che ci sono delle cose del passato di Kol che non quadrano e soprattutto che io ho il diritto di scoprire inoltre a malincuore ho capito che tra me e Sebastian non potrà esserci più niente, non dopo che ho messo in pericolo sua sorella portandola in quella confraternita di ubriaconi e così a stretto contatto con Kol e i suoi amici. La cosa non dovrebbe farmi così male dato che era quello che volevo anche se una parte di me sperava che Sebastian lottasse di più per me e per qualunque cosa ci fosse tra noi. Sebastian è quel di più che ci vorrebbe nella mia vita ma lui non merita l'amore malato che io potrei offrirgli, non merita tutto il dolore e le sofferenze che mi porto dietro e che finirebbero per coinvolgerlo più di quanto io voglia, non merita una persona che deve amarlo di nascosto perché ha paura di uscire allo scoperto ed urlare a tutti quello che prova veramente. Lui merita di più, molto di più ...

A risvegliarmi dai miei pensieri è una chiamata di Emily, rispondo immediatamente pronta a scusarmi per ieri sera

S: Emily ciao, come stai?

E: Un po' intontita ma sto bene

S: Mi dispiace tanto per ieri. So che avrei dovuto rimanere con te dato la tua tendenza a bere ma non potevo. Ti avevo detto di non bere

E: E io ti avevo detto che non ti avrei ascoltato. Tranquilla Sky non è successo niente di grave. Sebastian non si è nemmeno arrabbiato - Certo che non si è arrabbiato perché sa che la colpa non è della sorella ma la mia. Cavolo! - A proposito a te come è andata?

S: Tutto bene. Ho conosciuto alcuni amici di Kol e poi sono tornata a casa

E: Senti che ne dici di venire a casa di Sebastian? - Non credo sia una buona idea - Tranquilla lui e Matt stanno andando via così staremo da sole - Sembra che Emily mi legga sempre nel pensiero - Allora ci vieni?

S: Arrivo tra 15 minuti - Riattacco e mi preparo. Per sicurezza mando un messaggio a Kol per dirgli che sto andando da Emily, ovviamente non gli dico che è a casa di Sebastian anche perché sarebbe inutile dato che lui non ci sarà. Esco di casa stringendomi nel mio scialle dato che l'inverno si sta avvicinando e una felpa e un paio di parigine non bastano. Arrivata a casa di Sebastian appena Emily mi apre la porta entro velocemente sperando di riscaldarmi subito. Alzo lo sguardo e noto che Matt e Sebastian sono seduti sul divano e mi stanno guardando. Qualcosa mi dice che Emily mi ha detto una bugia!

SEBASTIAN' S POV

Scendo di sotto dopo essermi preparato e noto che Emily è seduta sul divano a parlare al telefono mentre Matt è in cucina a preparare qualcosa da mangiare, sapevo che portarlo a casa avrebbe avuto i suoi lati positivi. Mi siedo accanto ad Emily che mi fa segno di stare in silenzio. Con chi starà parlando?

E: Tranquilla lui e Matt stanno andando via così staremo da sole. Allora ci vieni? - La persona dall'altra parte risponde e Emily riattacca

S: Con chi stavi parlando? - Credo di aver già capito chi è ma preferisco esserne sicuro