"è nato tutto da un gioco di sguardi
Mi piace ancora, sì, come mi guardi.
Ero quello stronzo ma ti prego non allontanarti...
E adesso il mondo, che ce ne frega degli altri;
con i nostri bassi e alti e quelle volte che siamo distanti [...]"Doncaster, 2010
"Harry sbrigati! Sono qua fuori" : era Louis al telefono, che ormai da tempo accompagnava il riccio a scuola.
Harry si affrettò ad uscire di casa, salendo poi nel veicolo del suo amico."Louis, scusa il ritardo ma oramai mi conosci..."
"Nessun problema, Styles" disse, mettendo in moto l'auto."Comunque dì alla tua amichetta di non farsi tanti film mentali sulla nostra amicizia" se ne uscì il più grande.
"Non capisco dove vuoi arrivare, Lou"
"Ieri è venuta a dirmi di risolvere la situazione con te, il mio fidanzato" affermò, ridacchiando.
"Ma cosa stai dicendo? Non sono io tuo fidanzato!"
"Per la biondina lo sono".Il riccio, imbarazzato, disse: "Scusami davvero tanto, Lou, appena la vedrò metterò in chiaro le cose"
"Stai tranquillo bimbo, non è la fine del mondo se ha pensato fossimo fidanzati! In fin dei conti abbiamo litigato come una coppietta" lo provocò Louis
"EHI!"Ed è scoppiato a ridere, ripensando a come i due litigavano per così poco.
"ehy papà! anche tu e la mamma lo fate, non ridere dei tuoi amici!" lo riprende il piccolo Olly.
"magari il nostro fosse un amore come il loro, magari" gli rispose il padre.✻✻✻
Quella mattina, a scuola, Harry non era riuscito a rimanere concentrato durante le lezioni; causa dei troppi pensieri che lo tormentavano.
Rifletteva sul dialogo avuto con Louis.
Anni prima, aveva avuto una cotta nei confronti del più grande. Essere stato definito il suo "fidanzato" non gli era dispiaciuto però.Spesso dubitava se fosse ancora innamorato di lui o lo vedeva solo come un amico.
I suoi pensieri vennero interrotti dal suono del campanello.
Fu sorpreso: non aspettava nessuno quel pomeriggio visto che voleva trascorrere del tempo da solo."Ehilà Harry!" si presentarono Nick e Bebe alla porta e non si fecero problemi ad entrare all'interno dell'appartamento.
"Ehy, come mai da queste parti?"
"Casualmente, ci siamo ritrovati nel tuo quartiere e abbiamo pensato di venirti a fare visita" disse Nick, afferrando in cucina un pacco di biscotti."Harry, in realtà volevamo parlarti: -i due tornarono seri- riguarda Louis. Non siamo venuti a farti la predica che ci stai lasciando in disparte e bla bla bla... a noi non interessa ciò, perché sappiamo il rapporto che hai con lui..." confessò Nick.
Il riccio annuì, facendo continuare loro la spiegazione.
"Vedi Haz, il fatto che vi ho scambiati per fidanzati non è stato un caso; ovviamente neanche un problema eh, però dovrebbe farti capire l'impressione che potreste dare all'esterno e quindi ciò che non vedete, o non volete vedere voi nel vostro rapporto.
Io e te, come te e Nick, non sembriamo una coppia; difatti nessuno lo ha mai pensato nonostante trascorriamo intere giornate insieme. C'è una cosa che forse nessuno di voi due ha visto: gli occhi, quelli non mentono mai. Hai mai fatto caso a come vi guardate mentre parlate, quando state in silenzio o come vi cercate tra la gente? Ora dicci, se ti va, cosa provi per lui o se siamo noi ad aver fatto un film degno di Hollywood"Harry sentendo le parole dell'amica, non potè poteva darle torto.
"Avete ragione, non posso contraddirvi. Solo che per me, ammettere di provare ancora qualcosa per lui, è complicato perché cambierebbe totalmente il nostro legame e non riuscirei più a vederlo come faccio ora"
"Harry, noi ti capiamo. Siamo venuti qui per farti aprire gli occhi"
Sì.
Era ancora innamorato, dannatamente innamorato di Louis Tomlinson.
✻✻✻
Le cose non andavano in modi differenti a qualche isolato più là.
"Quindi Xan, che mi racconti?" disse Louis, gettando nella spazzatura una bottiglia di birra che i due avevano appena consumato.
"Niente di nuovo, però voglio parlarti di una cosa"
"Tu e Nick vi sposate!"
"No Louis, Nick non c'entra nulla" ammise, ridacchiando."In verità sono venuto qui per parlarti di Harry"
"Come scusa?"
"Dai Louis, non prendiamoci in giro e ammetti che un po', un po' tanto, ti piace Styles"
"Ti sbagli e, piccolo spoiler: sono etero; E-T-E-R-O"
"Si si Louis...ma hai visto il modo in cui lo guardi? Neanche io e Nick ci siamo mai guardati così"
"Con gli occhi lo guardo, Xan, come vuoi che lo guardi"
"Con occhi innamorati"
"Questi sono solo dettagli" affermò Louis.Cosa
aveva
appena
detto."Perfetto, lo hai ammesso. Il mio lavoro è stato compiuto, ora posso anche andarmene"
Xander si diresse verso la porta, agitando la mano in segno di saluto.
"Vaffanculo Xander. Ho detto che i miei occhi sono innamorati, non io!"
Non credeva neanche lui a quelle parole, ma l'orgoglio veniva sempre per primo.
Quel giorno, entrambi fecero un grande passo avanti...non credete anche voi?
To be continued...
Spazio autrici
Buongiorno a tutte💗
Come state?
Ecco un nuovo aggiornamento della storia! Speriamo vi sia piaciuto.
Scusateci per questo lunghissimo periodo di assenza.All the love xx
-
Federica e Simona
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❝SOULMATES❞ - Larry Stylinson
FanficEstratto dal prologo... Londra, 2018 "Papà, che cos'è un'anima gemella?" "E'...come un migliore amico, ma di più. E' una persona nel mondo che ti conosce meglio di chiunque altro. E' qualcuno che ti rende una persona migliore, anche se in realtà non...