Capitolo 6 - Un Esterno Disgustoso

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10/09/2007     05:21 a.m.
É da troppo tempo che sto trascurando il diario, e, dato che oggi mi sono svegliata con un'ora di anticipo, meglio approfittarne. Scott mi ha detto che la prossima sfida sarà un'intera nottata nei boschi, ma siamo seri? Chris, un campeggio?! Non mi potevi cadere più in basso. É un po' sleale il fatto che io abbia fatto amicizia con Scott, che comunque ha il compito di organizzare tutte le prove, quindi le so in anticipo. Però non è colpa mia, non glielo chiedo io di dirmelo, anche se mi fa piacere. Insieme a Bridgette, qua, lui è la persona a cui tengo di più. Non ho legato con nessuno in particolare a parte loro due, e forse un po' Geoff, non sono mai stata brava a farmi degli amici.
Neanche con i ragazzi ci ho mai saputo fare, anzi. C'è stato un periodo in cui il più bello della scuola mi veniva dietro, e, anche se rispettava tutti i miei standard del ragazzo perfetto, io continuavo a respingerlo. Ho già parlato qui sul diario di lui, l'anno scorso. Non lo so, alla fine, un ragazzo deve semplicemente prendermi, deve fare in modo che tutto il mondo esterno sparisca, devo esserci solo io per lui e solo lui per me. Tanto é impossibile, per questo non ho mai avuto un ragazzo. Sono troppo difficile da accontentare...
Ma non devo piangerci sopra, l'ultima cosa che mi serve in questo momento è un ragazzo. Prima i 100.000 dollari, e poi, forse, posso iniziare a pensare vagamente ad una relazione.
Parlando delle Marmotte Urlanti, Heather si è fatta odiare da tutta, e dico proprio tutta la squadra, perché ha letto davanti a tutti il diario di Gwen. Sono felicissima, spero che presto la butteranno fuori. Scriverei altro, ma mancano 2 minuti al suono della sveglia.
-C

Come previsto da Courtney, la prova consisteva nel trovare, tramite una mappa, una tenda nel bosco e passare lì la notte. Il mattino seguente, la squadra che tornava per prima al camp Wawanakwa avrebbe ottenuto l'immunità. Heather, nelle Marmotte Urlanti, prese con forza la mappa, mente, nelle Carpe Assassine la ricevette Duncan, e ciò generò una serie di occhiatacce da parte di Courtney, che affermava che, essendo stata capogruppo in un campo estivo, aveva il diritto di avere la mappa. L'escursione andò liscia per entrambe le squadre, se non che Katie e Sadie, nelle Carpe, si persero nel bosco, e Izzy, nelle Marmotte, scomparve.
Geoff si avvicinò a Courtney.
"Ehi, devi aiutarmi con Bridgette. Cosa posso dirle ora?"
La ragazza alzò gli occhi al cielo, non ne poteva davvero più di quel ragazzo innamorato. All'inizio si, andava bene, ma adesso stava esagerando. Duncan aveva smesso di aiutarlo già da un po', e, alla ragazza, dava molto fastidio il fatto che ora fosse la sua ultima risorsa.
"Senti, devi cavartela da solo! Seriamente, tra me e Duncan non so chi ti abbia aiutato di più! Dio, te la stiamo servendo su un piatto d'argento. Dimostrale il tuo amore e basta!" Courtney se ne andò, lasciando il ragazzo con uno sguardo tra lo stupito e lo sconfortato. Il gruppo, quasi al completo, arrivò al luogo della tenda sano e salvo. Tutti davano Katie e Sadie per morte. Mentre Geoff sembrava davvero davvero TANTO impacciato con Bridgette e Harold e Tyler provavano inutilmente ad accendere un fuoco, Duncan si avvicinò a Courtney, che stava montando la tenda.
"Cosa cucini per cena?" chiese il ragazzo dai capelli verdi.
"Stai scherzando spero" replicò la ragazza castana con uno sguardo truce "Dj é andato a prendere del cibo"
Courtney ritornò a finire di montare la tenda, mentre Duncan pensava a qualcosa da dire per cercare di fare conversazione. Strano, per il ragazzo non era mai stato difficile parlare con una ragazza, neanche con le ragazze con cui poi sarebbe stato insieme. Era impressionante come Courtney riusciva ogni volta a lasciarlo senza parole, letteralmente. Dopo qualche minuto di imbarazzante silenzio, Duncan si decise ad aprire bocca.
"Guardali" disse indicando Geoff e Bridgette "Geoff é proprio stupido, non è neanche capace di dire una frase sensata!"
"Già, patetico" replicò la ragazza "qualcuno dovrebbe fare il primo passo, insomma, se ti piace una persona, e lei ricambia, baciala e basta"
"Vorresti baciarmi eh, principessa" Duncan assunse il suo abitudinario sorrisino.
Courtney sorrise e roteò gli occhi "te l'ho detto che non sei il mio tipo. Vai ad aiutare Tyler e Harold, che non sono neanche capaci di accendere un fuoco"
"E perché pensi che io sia in grado?"
"Hai un accendino nella tasca" la ragazza rise a crepapelle, e pure Duncan sorrise, alzando le mani in segno di resa, e si diresse verso i due ragazzi.

Il Diario di una Secchiona - TDIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora