Capitolo 20 - Di nuovo in gioco

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O6/1O/2OO9 09:57 a.m.
Avete mai la sensazione di aver commesso il più grande errore della vostra vita e di non poter più rimediare?
Io si.
Mi sono resa solo adesso conto della cazzata che ho fatto, ho liberato un uomo di prigione. DI PRIGIONE. Io, Courtney Satella, ho fatto scappare un uomo di prigione, ho tradito la fiducia dei miei genitori, ho di nuovo quelle telecamere infernali puntate in faccia... potrebbe andare peggio?
Non so cosa mi fosse preso quando ho deciso di fare ciò che ho fatto: forse la noia che era seguita a quel momento di pura adrenalina che ho vissuto durante le mie ultime sere al reality, forse ho considerato la mia vita troppo monotona, forse pensavo che io e Duncan potessimo realmente funzionare...
La verità è che, da quando è qua, ha ricominciato ad essere il solito insopportabile arrogante con i suoi amichetti Geoff e Dj, e non mi considera quasi, e io odio non essere considerata. E se mi parla è solo per farmi battutine o per mettermi in imbarazzo. Pensavo che dopo che... beh che alla fine l'ho baciato le cose sarebbero cambiate. Che mi avrebbe considerata come qualcosa di serio. Invece forse sono solo un passatempo...
Io ti ho tirato fuori di prigione, dimostrami un po' di gratitudine, deficiente!
A rimettermi i piedi per terra è stato Chris, quell'uomo schifoso che mi ha ricordato che abbiamo dei conti in sospeso. E poi, non ammettermi alla prossima stagione, ma siamo pazzi? Senza di me questo reality non ha senso di esistere, io sono esperta in queste cose, non sono mica stata capogruppo in un campo estivo a caso, eh.
Mi sembra di rivivere un momento per la terza volta. Siamo tutti sulla nave, e io me ne sto in un angolo a scrivere sul diario ciò che, probabilmente, a voce non avrei il coraggio di dire. Perché questo è stato, è tutt'ora, e sempre sarà questo diario, tutto ciò che vorrei urlare al mondo ma mi tengo dentro.
-C

Courtney alzò lo sguardo, e, improvvisamente, tutti i suoi sentimenti si capovolsero:
"Quindi Owen, accetti?" Chris stava chiedendo al vincitore di rinunciare ai suoi 100.000 dollari, e battersi per conquistare una valigetta contente un milione di soldoni. E tutti avrebbero potuto guadagnarsela, dato che era nascosta da qualche parte sull'Isola.
Lo sguardo della ragazza si accese, mentre un nuovo barlume di speranza si faceva largo dentro di lei: con un milione di dollari avrebbe potuto fare tutto, i migliori avvocati del mondo intero a sua disposizione, e magari Duncan avrebbe trovato una sistemazione stabile, senza vivere per strada come un barbone...
Quei soldi dovevano essere suoi. Ad ogni costo.
"Ok..." disse poi in confessionale con gli occhi che fiammeggiavano "la scemenza si fa di nuovo interessante..."

Chris sparò il colpo di pistola per dare inizio alla sfida, e tutti concorrenti partirono alla carica. Sembravano una mandria di bisonti impazziti. Qualcuno cadde addosso ad altri, tanto che in poco tempo si formò una montagna di corpi ammassata l'uno sull'altro che cercava disperatamente di liberarsi. Una scena davvero ottima per le telecamere, ma non altrettanto per la schiena di Duncan, rimasto schiacciato sotto al peso-piuma di Dj. Si sentiva soffocare, cominciò a vedere nero e sfocato, stava per svenire. Scorse una mano che si tendeva esattamente verso di lui, e non ci pensò due volte ad afferrarla. Quella mano l'avrebbe riconosciuta tra mille: Courtney l'aveva liberato dalla mischia.
"Andiamoci a prendere quel milione di dollari!" gridò lei, stampandogli un bacio sulle labbra.
"Sembra che a qualcuno sia tornata la frenesia" la sfidò lui, di rimando.
"Zitto e seguimi" disse, prendendolo per un braccio e trascinandolo dietro di lei "abbiamo una valigetta da trovare!"
"Sissignore" replicò Duncan con aria sognante.
Mentre i due si allontanavano, Courtney si voltò ed ebbe la piacevolissima visione dei campeggiatori che si erano divisi in squadre, mentre Heather era stata lasciata sola da tutti.

"Allora, ci serve una strategia, dobbiamo perlustrare tutti i possibili luoghi dove un malato psicopatico come Chris McLean avrebbe potuto nascondere una valigetta..." cominciò la ragazza, rivolta a Duncan.
"Guarda c'è ancora..." le disse il ragazzo dai capelli verdi, indicando su un albero le lettere d+c incise e circondate da un cuore. Ma Courtney non lo ascoltava minimamente, era troppo concentrata:
"Dici che sul fondo del mare è possibile, oppure nella tana dell'orso nel cuore della foresta? Si, decisamente un luogo da controllare..."
"Amy mi ha detto dov'è nascosta" disse lui con un sorrisino di sfida.
"Hai parlato con Amy senza che io lo sapessi! Quella Amy con la quale non devi assolutamente parlare!" Scattò lei, girandosi verso di lui, fumante di rabbia.
Duncan scoppiò a ridere fragorosamente "non è vero, volevo vedere se ti ingelosivi. E sei gelosa"
"Piantala, sei così immaturo!" urlò lei "e poi non è vero!"
Finivano sempre a litigare, non c'era verso di fermarli. Stavano diventando quasi noiosi, ma mai noiosi quanto Geoff e Bridgette, che erano passati una decina di volte sotto la valigetta appesa ad un albero, ma non l'avevano notata tanto erano impegnati a guardarsi negli occhi, sognanti. E mai sarebbero stati noiosi quanto Katie e Sadie, che come due galline correvano dietro a Justin, o come Beth e Lindsay, che erano diventate migliori amiche di punto in bianco, e la valigetta non l'avevano neanche notata.
Courtney improvvisamente sentì un grido, era Izzy, e diceva di aver visto la valigetta (il tutto accompagnato da strane urla degne degli uomini primitivi). La pazzoide poteva anche essere tale, ma una cosa era certa, non poteva vincere il milione di dollari al posto suo. Con uno scatto felino prese a correre, mentre Duncan cercava inutilmente di starle dietro.

"Aspettami!" si lamentò il ragazzo.
"Troppo fumo ti rovina i polmoni" ribatté lei, senza rallentare la corsa "ora muoviti, ha visto la valigetta!"
Noah e Eva, in squadra con Izzy, guardavano la pazzoide da sotto l'albero, mentre giunse Courtney seguita a ruota da Duncan.
"Non possiamo permetterle di averla!" gridò lei, mentre Izzy si muoveva a balzi di ramo in ramo. In quel momento Courtney non aveva tempo, né lucidità sufficiente per ragionare, doveva solo agire. In quattro e quattr'otto raggiunse la ragazza in cima all'albero, e si fiondò letteralmente su di lei, bloccandola e impedendole di procedere.
Eva e Noah, a terra, la guardavano sbalorditi: quella era Courtney, la stessa Courtney che davanti ad una difficoltà aveva sempre voltato lo sguardo, credendosi superiore solo perché aveva frequentato uno stupido campo estivo.
"Questa si che è la mia ragazza!" gridò, invece, Duncan incitandola. Ma quella strana scena fu interrotta dalle grida di Tyler, che, con il suo gruppo composto da Owen, Dj e Cody aveva appena recuperato la tanto agognata valigetta. Ora dovevano solo andarsene, e il milione sarebbe stato loro. Ma chiaramente non avevano fatto i conti con una mandria di concorrenti imbestialiti.

Da quel momento in poi la valigetta passò nelle mani di tutti -pure in quelle di Ezekiel, forse- anche se dopo qualche secondo veniva ripresa da un'altro. Si videro alci, coccodrilli, e perfino mongolfiere, ma in tutto ciò, oltre a far fruttare un grande guadagno a Chris McLean, nessuno sembrava in vantaggio rispetto agli altri. Courtney e Duncan, intanto, esausti, avevano fermato la loro corsa, mentre lei sbuffava sconsolata.
"Ehi" le disse lui, premuroso "tutto a posto?"
Lo guardò con i suoi occhi scuri da cerbiatta, pronta a replicare nella sua maniera, ma poi udì qualcuno gridare "ce l'abbiamo fatta!" e di nuovo le si accese quell'adrenalina in corpo, e la convinzione per la quale non se ne sarebbe potuta andare senza mettere le mani sul milione. Stava per ripartire in quarta, ma, proprio in quel momento, si voltò verso Duncan, sentì un'inquietante scricchiolio, e lo vide cadere a terra, lamentoso, mentre si stringeva la caviglia dolorante.
"Aspettami" mormorò "non posso continuare"
"Sai che per me sei tutto" gli rispose lei, correndo via "ma in questo momento non posso permetterti di rallentarmi. Scusami!"
"Scherzi?" urlò lui indignato "ti ricordo che ho combattuto un coccodrillo e un alce per noi!"
Courtney stava per ripensarci, ma poi sentì ancora LeShawna, poco più avanti, gridare qualcosa contro Heather riguardo la valigetta.
"Aspettatemi!" gridò infuriata "Nessuno può rubare i soldi che io ho rubato!"
"Amo quella ragazza" sussurrò Duncan sognante, mentre lei spariva tra gli alberi.

Il ragazzo dai capelli verdi, zoppicante, arrivò finalmente sulla spiaggia di Wawanakwa, e vi trovò tutti i concorrenti. Non poteva arrivare in un momento migliore, o peggiore, dipende dai punti di vista. Insomma, il momento perfetto per vedere la valigetta argentata volare via dalle mani di una Courtney imbestialita, cadere in mare, e venire divorata dal coccodrillo che Chris e Chef Hatchett avevano prontamente ingaggiato per aumentare gli ascolti.
Silenzio.
E poi urla, strilli, e lamenti.
Ma al nostro conduttore non importava, tanto che le ultime parole prima di chiudere la puntata e rispedire tutti a casa furono:
"Ci vedremo presto con alcuni dei nostri concorrenti delusi e affamati di denaro per la..." fece una pausa ad effetto "seconda stagione di a Tutto Reality!"

Penultimo capitolo amici
Ditemi sinceramente, vi è piaciuta questa storia? Davvero per me è importantissimo saperlo, sia perché sono una persona veramente insicura, sia per vedere cosa magari devo cambiare.
Eh lo so che qui non c'è la mia amica suspense, ma nel prossimo capitolo preparatevi ad un finale che vi lascerà a bocca aperta...
Ma chi voglio prendere in giro hahah non sono così brava, però ci sarà tanta suspense e tante trame secondarie, così per rendere questa storia più incasinata di quanto già non sia🤷🏻‍♀️🤷🏻‍♀️
Comunque non vorrei dire, ma quanto è brutto Wattpad aggiornato?
Non che sia cambiato chissà che, ma boh era più carino quando era arancione chiaro hahah
Niente, l'angolo delle mie cagate settimanali è giunto al termine, ci vediamo venerdì prossimo❤️
-S🌟🤟🏻🕊❄️

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