Una Giornata nel Vault

25 4 1
                                    

Kill P.O.W

sono passate diverse settimane da quella notte in cui io, Evelyn e Olivia siamo usciti dal Vault per andare ad ubriacarci e mangiare Twinkie. da quel giorno non parlo più con Eve e lei non parla con me. nessuno dei due si ricorda cosa sia successo di preciso, ma per entrambi è meglio lasciarsi il passato alle spalle e fare finta che non sia mai successo. Appena suona l'assordante sveglia del Vault, mi alzo di colpo dal letto, questa è la prima volta che non ho incubi su Moris, strano. mi gratto la testa e mi alzo dal letto, pronto per un'altra giornata di lavoro. la prima persona che noto è Tirannus, che si sta alzando proprio adesso.

Tirannus P.O.W

apro gli occhi al suono della campanella del Vault. è da ormai un mesetto che la mia forza mi sta abbandonando. da quando sono stavo crivellato di colpi in quel cinema, sono costretto a camminare con un bastone quasi tutto il giorno, zoppicando come un vecchio. per fortuna non ho un lavoro faticoso, altrimenti sarai già stremato. mi do una spinta con le braccia per alzarmi dal letto. una volta in piedi, prendo il bastone da passeggio e vado da Evelyn

Evelyn: ciao Tirannus

mi abbasso e le do un bacio a stampo sulle labbra. subito dopo si avvicina a me e mi abbraccia

Evelyn: vedi di non sforzarti troppo. io devo andare, Jolly mi starà aspettando

Eve si smette di abbracciarmi e se ne va dritta verso l'uscita dei dormitori, dimenticandosi di salutare. sorrido leggermente, orgoglioso di avere una persona così importante al mio fianco: non la lascerò mai più. Faccio uno scatto in avanti verso il mio letto, per iniziare a vestirmi. mentre mi metto la maglietta, presto attenzione a una conversazione tra Determink e Leonard, anche se non ho intenzione di parteciparvi.

Determink: secondo me c'è sotto qualcosa di grosso. mi farebbe piacere se tu mi aiutassi

Leonard: non voglio cacciarmi nei guai. la cosa migliore è prenderla così com'è, senza cercare di complicarsi la vita

Determink: potremmo finalmente smascherare Jolly--

Leonard: andiamo, rilassati. qui non c'è proprio nulla da scoprire. ora devo proprio andare--

Determink: Leonard, cazzo!

Leonard: ... ci vediamo, Determink

Evelyn P.O.W

corro lungo i corridoi per raggiungere lo studio radiofonico. sono consapevole di essere in ritardo: di solito mi sveglio sempre una mezz'oretta prima degli altri, ma oggi sono andata a dormire tardi e non ci sono riuscita. arrivo col fiatone all'ingresso dello studio. cavolo, sono fuori forma. non perdo tempo a bussare ed entro direttamente, scusandomi in anticipo per il ritardo

Evelyn: M-mi scusi, Soprintendente

Jolly: ah! la mia ragazza preferita!

tronca la frase, come se non si ricordasse il mio nome.

Evelyn: Evelyn

Jolly: Evelyn! prego, accomodati

il soprintendente gira la poltrona girevole verso di me, invitandomi a sedermi. prima di farlo, tasto i cuscinetti con il palmo della mano

Evelyn: sono appiccicosi

Jolly: è un'illusione ottica

Evelyn: ah. quando si comincia?

Jolly: circa cinque minuti fa

ci metto un po' a capire quello che vuole dire, ma alla fine ci arrivo. mi siedo imbarazzata sulla poltrona, senza badare all'appiccicume. siamo già in onda

Vault 264 - RoleplayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora