Impariamo da piccoli a nuotare
Ma poi ci dimentichiamo fino ad affogare
In relazioni balneari
Profonde e scure come il mare
Ed io con paletta e secchiello, rimetto i sandali
Scappo in montagna, tra i casolari
Cammino ma alla vetta non ci so arrivare
Così su un prato mi distendo,
guardo le nubi e penso
A quanto il cielo sia immenso,
e il grigio mi ricopra, intenso.
Come una sigaretta, anche se io
No non fumo
Ma è così bello quando sbuffi quel fumo denso
Che a volte vorrei provare, mi attrae
Aspirare, sentirne il sapore fino a godere
Per poi aprire la bocca e lasciarlo andare
Ma restare a guardare
Come si unisce, alle nuvole
Rendendole ancora più immense e belle, ugule
però non fumo, nemmeno ci provo
Ma tengo la mia amica là intatta, perfetta
Su una mensola della mia cameretta
Non ti accendo, non ti consumo,
per non lasciarti andare come fumo,
Che senso avrebbe accenderti,
Se poi non potrò più rivederti
In fondo sulla mia mensola non si sta poi così male
Vicino una conchiglia ti fa sentire il rumore del mare
È così difficile amare che non ci voglio provare
