Inizió la nostra prima giornata a Londra!
In fondo, è bello festeggiare il proprio compleanno con una prima giornata a Londra!
Subito dopo aver fatto colazione salimmo in camera a sistemare i vestiti negli armadi, ci preparammo e uscimmo per incominciare a visitare questa bellissima città.
Era enorme, le case avevano uno stile diverso da quello italiano, tutto era perfetto.
Ad un tratto vidi un piccolo ammasso di gente fuori da un bar e dissi: "Av, guarda laggiù, andiamo a vedere che succede!"
"Ok" mi rispose
Arrivati fuori da quel bar, non potemmo credere ai nostri occhi, Harry Styles, c'era lui in quel bar!
Io e Av inconinciammo ad urlare, prendemmo i cellulari e incominciammo a scattargli delle foto, finchè non uscì e incominció a fare foto con tutte.
Le fans fuori dal bar saranno state sei o sette, quindi non molte.
Ma quando arrivó il mio turno, lo abbracciai fortissimo, e incomiciarono a scendermi delle lacrime di gioia, mi guardó e mi disse: "Why you're crying?"
"oh my god, i don't know but i love you" risposi
"i love you too" disse, mi sorrise e mi diede un bacio sulla guancia.
Dopo aver scattato una foto con lui, lo ringraziai e lui mi porse un bigliettino.
Lo presi
Ma non capivo di cosa si trattasse.
Harry mi guardó con il suo volto e mi fece l'occhiolino, sorridendo e nascondendo una piccola risata.
Solo quando aprii il bigliettino capii che ci saremmo rivisti molto presto.
Mi aveva dato il suo numero di cellulare.
Non sapevo ancora se fosse vero o meno, quindi mandai un messaggio, controllai la sua foto profilo whatsapp e tutto ció che potrebbe confermarmi la lealtà di quel numero.
Non ci potevo credere
Era successo tutto così in fretta.
Ma perché proprio a me? Perché il suo numero? Nemmeno mi conosce, pensai.
A quanto pare voleva incontrarmi.
Cosi gli scrissi (in inglese ovviamente)
"ciao Harry, o mio dio, ho il tuo numero non ci posso credere! Ma perché proprio a me? Mi hai visto una volta in tutta la tua vita ahah!"
Aspettai con ansia una sua risposta, finché arrivó
"Ciao Jess, non preoccuparti, ho dato a te il mio numero perché devo spiegarti delle cose , assolutamente. Non è vero che non ti conosco ahah, so già il tuo nome, so praticamente quasi tutto di te! Volevo incontrarmi con te questo pomeriggio, alle tre se possibile al bar dove mi hai visto oggi! Se vuoi porta anche la tua amica :) ciao"
Gli risposi scrivendo: "Oddio, ok, non ci credo ancora ma.. va bene, ci troviamo li per le tre! Spero non sia uno scherzo questo!"
mi rispose: "Non é uno scherzo Jess, ah e buon compleanno :)"
Dopo averlo ringraziato feci leggere a Av tutti i miei messaggi e mi disse: " Oh mio dio Jess, come fa a sapere tutte queste cose su di te? Poi tu te la cavi con l'inglese, non è che hai qualche parente qui, a Londra?"
Ridendo risposi: "Non lo so ahah, sinceramente sono confusa da tutto questo, è solo il primo giorno che siamo qui e ho già il numero di Harry Styles."
Le tre arrivarono in fretta, lo vidi avvicinarsi al bar
Era bellissimo.
Aveva i suoi soliti pantaloni aderenti neri strappati al ginocchio, con una camicia a quadri rossa e bianca slacciata in alto, dove gli si intravedeva il tatuaggio degli uccelli.
I suoi capelli, erano perfetti, come sempre.
Mi vide e mi disse con il suo accento inglese: "Ciao Jess!"
Risposi: "Ciao Harry, questa é la mia amica Av."
Av emozionata non sapeva che dire, era diventata pallida e incredula per tutto quello che stava succedendo.
Stranamente Harry non aveva un bodyguard, era solo.
Avrei voluto fargli mille domande ma, era più importante sapere perché mi aveva portato lì, e perché mi conosceva così bene.
Inconinció prendendomi la mano e mi disse: "Vedi Jess, so così tante cose di te perché beh, ecco.. siamo parenti, cioé tu sei mia sorella."
"stai dicendo che sono stata adottata?"dissi
"nono, in pratica mia mamma, ebbe due figli, me e te, solo che poi divorzió con suo marito, cioé nostro papà e lui andó in Italia in cerca di un nuovo amore, portandoti con se."rispose
"Quindi quella che io chiamo mamma, non é la mia vera mamma..
peró mio padre si.. Ecco da dove proviene quello strano accento che notavo sempre!Oddio non ci credo..Penso che appena torneró parleró bene con la mia finta mamma" dissi
"Jess, é come se fosse la tua mamma vera, perché quando nostro padre la incontrò e si fidanzó con lei, tu avevi praticamente dieci mesi, eri piccolissima! Non arrabbiarti con lei e non trattarla male! Non devi prendertela con nessuno per questa storia, anzi dovresti ringraziare chi ti ha voluto bene fino ad oggi. Diciamo che il viaggio qui a Londra scelto dai tuoi, non é stato proprio casuale, ecco.." mi rispose con tono convinto
Av ci guardava perplessa, continuavamo a parlare in inglese e lei continuava a non capire tutto alla perfezione.
Arrivó il momento di salutare Harry
Era una cosa davvero impossibile quello che stava accadendo
Io la sorella di Harry Styles?
Il mio cantante preferito, nella mia band preferita?
No ok, era davvero un sogno quello che stavo vivendo.
Avrei voluto passare più tempo con il mio nuovo fratello, solamente che per un cantante di certa fama, é difficile trovare tempo libero.
Mi disse: "Tra due giorni finiamo il tour europeo, poi avremo venti giorni di pausa prima di andare in america, potremmo passarli un po assieme, che ne dici? Se vuole venire anche Av, le faccio conoscere i ragazzi, ah, anche a te sorellina ahahaha"
"Sarebbe un sogno per tutte e due" risposi e vidi Av annuire sorridendo
"Ok allora ci vediamo dai, ti scrivo appena posso" disse Harry abbracciandomi e stampandomi un grosso bacio sulla guancia
Poi guardò Av e disse: "Ciao anche a te Av" e la abbracció.
Era vero
Tutto questo stava accadendo proprio a me

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Un viaggio a Londra
FanfictionJessica compie sedici anni quest'estate i suoi genitori le regalano un viaggio a Londra, un viaggio che le cambierà la vita..