I Ricordi Di Alice

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POV LAITO

Io- Non male, ragazzina-

Alice mi sorride mentre guarda compiaciuta il bersaglio delle freccette, ha fatto un Ton 80 da manuale.

Io- Volgiamo giocarci qualcosa, magari? -

Alice - Sentiamo... - dice sorridendomi.

Io- Che te ne pare di una partita... Strip? Se ti batto qui decido il gioco. -

Alice mi guarda con aria compiaciuta ed eccitata- Scommessa pericolosa...-

Faccio un centro perfetto,che la lascia senza fiato per un attimo.

Alice- Non male... Guarda qui! -

Lancia un coltello che spacca in due la mia freccetta.

Io- Uh... Questo è barare, non si fa...-

Alice-Hai ragione, per ora te la do vinta... A cosa vuoi giocare? -

Io- Intendi strip? -

Alice- Beh, ammetto di aver perso... -

Ci scambiamo sguardi furbi prima che io la sfidi...

Io- Poker. -

Lei ride come se fosse la regina del gioco... Devo ammettere che è un soggetto interessante da sfidare, non che divertente ed eccitante... Anche se entrambi sappiamo cosa faremo dopo.

A meno che...

Reji- Laito! Smetti di giocare, ti devo parlare. -

Io - Mi dispiace ragazzina, inizieremo dopo... -

Alice-A dopo... Cappellaio matto...-

Le lancio un'ultima occhiata alla linea sinuosa e provocante, messa in risalto da dei leggins strappati e una giacca in jeans con sotto una canottiera blu attillata,le sorrido ed esco, dicendole di pensare a cosa vuole farmi fare se perdo la prima manche.

Io- Che vuoi? -

Reji- È lei la tua "protetta"? -

Io- Mi stai privando di una serata piacevole, muoviti... È lei, si, cosa vuoi?! -

Reji- Fossi in te terrei gli occhi aperti sui Fire... Non saresti il primo, ad essere minacciato da loro.-

Io- Cosa faccio se ne vedo uno rinzarle attorno?-

Reji- Fammi indagare, non appena saprò come, ti dirò come fare su ciò che bisogna fare. -

Io- Ok, nel bf frattempo, cosa faccio se ne incontro uno? -

Reji- Agisci come ti pare. - mi dice frettolosamente, prima di sparire.

Io torno con un'aria scocciata nella sala giochi dove Alice mi sta aspettando con un largo sorriso, ma non appena vede il mio sguardo si rattrista, chiedendomi se mi andava ancora di giocare.

Io- Ovviamente! Hai pensato a cosa vuoi? -

Lei annuisce poco convinta, ma il gioco comincia comunque.

Ammetto che sia brava... Troppo brava... Infatti mi straccia nella prima manche.

Io- Bene, ammetto la mia sconfitta. -

Mi alzo, lei fa altrettanto, e mentre la avviso o a me le chiedo quale sia la mia punizione.

La sua risposta è probabilmente la più improbabile che avrei mai sentito, da una preda.

Mi mostra il collo intatto, provocandomi a morderglielo.

Prima glielo accarezzo, gustando con le dita la pelle liscia e senza cicatrici, per poi violarlo.

🖤 ~EvexAdam~(DiabolikLoversOVA)🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora