Potrei dirti il mio segreto... ma poi dovrei ucciderti

Il frutto della passione

Flox's P.V.

Grazieeeeeeeee!!

Siamo 1500!!!

Non avrei immaginato di arrivare a questi numeri, figurati a mille!!

Grazie mille ragazzi! Prometto che aggiornerò più spesso!!

Vi lascio al capitolo, baciotti!!

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Brooke's P.V.

- Non lo devi dire a nessuno Brooke, a nessuno! -

- Perché Jenak? Cos'ho di sbagliato!? -

Sento che sospira, non per esasperazione ma per la gravità della situazione.

- Brooke, nel corso della storia di noi lupi mannari ci sono, oltre a te, cinque persone con più di un potere. Noi Grandi Quattro, possediamo tutti e quattro i poteri solo che siamo padroni solo di uno. Manifestarli tutti e quattro UGUALMENTE, cioè senza che un potere prevalga sull'altro, sarebbe spaventoso, immaginati ghiaccio e fuoco racchiusi una persona sola. Due essenze così potenti in mano ad un uomo solo. -

Restiamo in silenzio per un tempo che mi pare infinito, una domanda mi esce dalle labbra prima che io possa fermarla.

- Chi è? - Jenak mi guarda, non capendo la mia domanda - La quinta persona con poteri, chi è? -

Vedo Jenak improvvisamente triste, non so' il perché ma credo di sapere già la risposta...

- Tuo padre Brooke, tuo padre... -

***

Mi sveglio tutta sudata, Jenak la deve smettere di apparirmi in sogno. Ora lo fa sempre più spesso mentre prima solo occasionalmente.

Sento lo stomaco contorcersi all'idea di aver ereditato un simile potere da mio padre.

Dopo che il mio apparato digerente ha fatto un giro sulle montagne russe viene invaso dalle farfalle, oggi passerò la giornata con Seth, Holly e un amico della mia migliore amica.

Abbiamo deciso di andare prima al cinema poi in uno studio per tatuaggi, Seth se ne vuole fare uno.

Sorrido all'idea di un uscita tra amici, manca una settimana alla battaglia e Alpha ci sta davvero sfiancando tutti.

Continua dirci di allenarci e le riunioni su tecniche di difesa e attacco sono sempre più frequenti.

Il nostro branco è formato, principalmente, da ragazzi intorno ai 18 anni e da uomini. Le donne non sono addestrate a combattere men che meno i bambini ( pochi ma ce ne sono ).

Mi alzo dal sacco a pelo, stiracchiandomi e maledicendomi per non essermi lavata i capelli ieri sera.

Dormo ancora nella casa sull'albero con Holly ma, da pochi giorni a questa parte, è ritrovo di molti giovani nel branco.

Ogni tanto fa bene a tutti svagarsi.

Mi alzo e faccio un velocissimo bagno nel laghetto dopodiché salgo di sopra e scelgo i vestiti da mettermi.

L'aria è calda e il tempo sembra voler usufruire a pieno del sole.

Prendo dei pantaloncini in jeans e una canottiera bianca con scritto ' I miss you ' e mi metto le mie adorate convers nere.

I capelli li lego in una treccia laterale, mi trucco ( con matita nera, un po' di mascara, eye-liner e lucida labbra ) e sono pronta per uscire.

***