Potrei dirti il mio segreto... ma poi dovrei ucciderti

Fuochi d'artificio

Seth's P.V.

Appena sento gli allarmi suonare mi volto verso lei.

Gli occhi stanchi, la maglietta stropicciata e la solita ciocca fuori posto non le rendono giustizia.

Ha lo sguardo perso, gli occhi che sembrano quasi vitrei, ho quasi paura di disturbarla. Come se la mia presenza potesse, in qualche modo, turbare i pensieri che i questo momento la stanno portando lontana da me.

Siamo vicini, tanto che sento il suo profumo, ma così lontani.

La guardo e, per un secondo, penso che potremmo scappare insieme, fuggire dalla guerra... dalla morte.

Voglio salvarla, voglio salvarla da tutto quello che ci aspetta al di fuori da questa radura, al di fuori dal nostro piccolo universo.

Veloce come è arrivato il pensiero viene scacciato via dal mio istinto da capobranco, devo andare.

- Sai, un giorno dovrai dirmi il tuo segreto... - le sposto quella dannata ciocca di capelli che la rende un po' meno perfetta.

Ed è di nuovo lì con me, gli occhi che mi guardano interrogativi, appena riemersi dai pensieri che la sommergevano.

- Sei appena scampata allamorte, non hai un filo di trucco... E sei dannatamente bella... -

Mi rivolge un sorriso, uno dei suoi: timido, come se non sapesse cosa fare in quel momento.

Ci alziamo entrambi e senza dire una parola ci avviamo al di fuori dalla nostra bolla sicura, verso l'inferno.

Brooke's P.V.

Corriamo verso la Tana, continuo a ripetermi di stare calma, i continuare a correre ma sono davvero stanca. Eppure corro, una falcata dopo l'altra.

L'allarme non smette di suonare tanto che le orecchie, ora molto più sensibili di prima, lo percepiscono come se dei martelli stessero cercando di rompermi i timpani.

Appena ci avviciniamo alla radura principale vedo il branco nella più totale confusione.

- Alpha non si trova! Cosa facciamo! -

- Dov'è il capobranco ho bisogno di rivedere il piano con lui! -

- Alpha è sparito non lo troviamo! -

In silenzio Seth osserva il caos che si è creato data la scomparsa di quello che in realtà è mio padre.

Fa male, mi sento come se qualcuno mi stesse calpestando ogni singolo nervo.

Caccio indietro le lacrime, ci sarà tempo per piangere. Non ora.

Seth's P.V.

Salgo sulla rupe, ancora in forma lupo ed inizio ad ululare. Per il branco è il segnale di ascoltare.

Cala il silenzio.

Faccio in sospiro e urlando nelle menti del branco, prendo il controllo:

~ Lui non è Alpha! Era un bravo attore, fa parte del nemico. ~ Non sento neanche un respiro; Brooke è a pochi centimetri da me, leggermente indietro, in segno di rispetto. ~ Per adesso, se nessuno obietta sarò io il capobranco. Momentaneamente. ~

Guardo i presenti scambiarsi occhiate veloci, nessuno emette un fiato.

~ Bene, non c'è abbastanza tempo per elaborare un altro piano useremo quello che abbiamo ideato. Voglio, entro cinque minuti, gli squadroni 1 e 2 in posizione. I Discendenti staranno sui colli che circondano i campi, voglio che trasformiate tutti in ghiaccioli. ~

Mi volto verso la mia lupa.

~ A te serve qualcosa? ~ Dico toccandole il muso col mio.

Lei si trasforma in umana, e, dopo che ho seguito il suo esempio, mi tocca la guancia con una mano.

Come se stesse cercando riparo.

- Solo tanto coraggio. Solo coraggio. -

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Chiedo venia per il ritardo e per la schifezza di capitolo che ne è uscito.

Baci e abbracci

~ Flox❤️😘