Potrei dirti il mio segreto... ma poi dovrei ucciderti

Sogno o son desta?

Brooke's P.V.

Sento la testa pesante, lacrime amare mi escono dagli occhi bagnandomi la pelle ghiacciata.

Sono in un posto buio e freddo, il fatto curioso è che sto benissimo!

Insomma sono a piedi nudi su quello che mi sembra ghiaccio!

Sento una voce che mi chiama:

- Brooke! Brooke! Ti sto aspettando! -

Provo, voglio trasformarmi ma non ce la faccio, devo andare da quella voce, eppure sembra così vicina...

- Brooke! Sono qui, vieni. - Suona melodiosa, sembra il canto di una sirena. Ammaliante, credo sia questo l'aggettivo adatto.

Mi alzo in piedi e inizio a correre, poi la vedo.

Una donna, una donna dai cappelli rossicci e ricci che mi guarda con fare materno. Il vestito sembra fatto apposta per lei: è lungo, ornato da lapislazzuli a forma di diamante. Il tessuto sembra ghiaccio, il copricapo della donna è una tiara, al centro vi è posta un enorme pietra dalle sfumature blu e azzurre.

Mi sento in soggezione stando alla sua presenza ma il suo sguardo mi rassicura, mi sta sorridendo cosa che ricambio.

- Sei stata molto brava Brooke, nel combattimento. -

Mi loda lei.

- No, signora. Ho fatto del male a quel ragazzo, io gli ho fatto del male. Il ghiaccio ubbidiva a me! -

Un vento gelido mi scompiglia i capelli, siamo in una terra senza alberi nè colline. Solo ghiaccio.

- No, mia cara. Appena sei svenuta il ghiaccio ha lasciato libero il tuo amico. Non si è fatto niente.

Tu sapevi di avere la possibilità di fare quello che ti ha permesso di vincere l'incontro? -

- No, signora. Non ne ho idea, e sono un po' preoccupata... Ho paura di far del male... - confesso mentre un altra folata di vento mi scompiglia i capelli, solo i miei sembrano i serpenti di Medusa. La capigliatura della donna è perfetta.

- Se imparerai ad usare i suoi poteri non farai del male, a meno che tu non voglia. - Mi guarda sorridendomi. - Io sono Jenak, fondatrice del clan del Ghiaccio, tu, mia cara Brooke, sei una mia discendente per questo sai usare i poteri. Imparali a controllare perché nella guerra col fuoco il ghiaccio deve vincere. Fatti aiutare da Seth, lui sa. - Detto questo mi da un bacio sulla fronte e io cado in un sonno profondissimo.

Seth's P.V.

- Non si è ancora svegliata, è un male? - Chiedo all'infermiera del clan.

- Lasciala fare, si sveglierà quando vorrà lei. - Mi rassicura la signora Poppy nel suo camice bianco e con lo chignon alto.

Esco all'aria aperta, ne ho proprio bisogno, inizio a mangiarmi le unghie...

- Seth, ti vuoi calmare! Anch'io sono preoccupata ma così mi agiti ancora di più! - La madre di Brooke è venuta subito, appena Alpha l'ha avvisata, e ha passato tutto il tempo a fare avanti e indietro nella radura.

Il capobranco non si vede da nessuna parte, credo sia andato a cacciare.

- È sveglia!! - Ci urla Holly.

Holly's P.V.

È sveglia, meno male! Grazie a Dio!!

Le vado vicino, e le accarezzo i ricci che ricadono sul cuscino.

- Dove sono? - Con la bocca impastata è la prima domanda che mi pone, poi arrivano le altre, tutte a raffica.

- Seth dov'è? E mia madre? Ho bisogno di alzarmi ho tanto da fare! Holly! Holly cos'è successo? Ho vinto? Sono nel branco? Dov'è Alpha?? -
Sembra una mitragliatrice, sono contenta che, almeno, abbia la forza di sottopormi alla sua solita parlantina.

Rispondo a tutte le domande, tentennando leggermente su quella su Alpha.

Le sorrido e le dico di riposare, passeró a tovarla dopo, ora devo andare a cacciare.

Brooke's P.V.

Mi sveglio di soprassalto, ho caldo. Questa è la prima cosa che mi viene in mente.

Guardo il viso della mia migliore amica, lei mi dice di riposare ma io afferro il suo baccio e le dico a denti stretti:

- Jenak, lei mi ha parlato. Io...Io mi devo allenare; il fuoco ci attaccherà presto! Seth mi deve aiutare, l'ha detto lei! - Dirlo mi aiuta a capire le informazioni che ho ricevuto. Vedo le faccie sconvolte degli altri ma la scoperta dei miei poteri mi ha fatto scoppiare un emicrania pazzesca, non posso fare altro che mettermi a dormire cercando di riposarmi.

Appoggio la testa sul cuscino provando a chiudere gli occhi, la voce di Jenak mi rimbomba ancora nella testa.

Purtroppo non é quella che sento quando mi addormento.

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Ehila! scusate per il ritardo ma sono riuscita a finirlo solo ora!

spero vi piaccia!

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