Dopo essermi chiuso in camera a chiave, mia madre e mio padre sono venuti più volte a bussarmi e mi hanno anche minacciato, ma non gli ho aperto.
Viene a bussarmi mia nonna ed è l'unica a cui apro.
Si siede sul letto ed io mi sdraio appoggiando la testa sulle sue gambe, per poi scoppiare a piangere.
«Tranquillo tesoro, andrà tutto bene»
Mi dice lei accarezzandomi la testa.
«Non mi odi anche tu? Insomma mi piacciono i ragazzi chi mai potrebbe anche solo minimamente, starmi vicino?» dico tra un singhiozzo e un altro.
«Non dirlo neanche per scherzo Yoongi, sei perfetto così come sei » mi risponde facendomi alzare la testa e baciandomi la fronte per poi stringermi tra le sue braccia.
«Sei proprio la donna della mia vita » le dico per poi farla ridaccchiare.
Mia madre entra di colpo, dato che mia nonna si è scordato di richiudere la porta a chiave.
«Prepara le valigie andrai in un ospedale psichiatrico dove ci sarà gente in grado di farti guarire, frocetto » dopo questo se ne va sbattendo la porta.
Scoppio di nuovo a piangere e mia nonna mi stringe nuovamente tra le sue braccia.
Rimaniamo così fino a tarda notte, dopo di che esausto mi addormento su di lei.
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Psychiatric Hospital
Fiksi PenggemarLa Corea del Sud è un paese omofobo, assolutamente contro l'omosessualità. Il paese ospita diversi ospedali psichiatrici per guarire le persone da questa "malattia". Qui vengono mandati sette ragazzi dai loro genitori per farli guarire. Ship princ...