3. un altro sogno.

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Feci un altro sogno. In quel sogno avevo dodici anni.

Ero in cucina, non nella mia, e indossavo grembiule e guanti da forno. Stavo infornando un dolce, torta al cioccolato credo.

Newt entrò in cucina. Aveva quattordici anni.

<< L'hai messa dentro?>> mi chiese.

Annuii. << Speriamo bene, non ho mai fatto un dolce da sola.>>

<< E' vero, tu non mi hai fatto.>> disse, usando la parola ' dolce ' su se stesso.

<< Non mi riferivo a te, Newt. Parlavo della torta.>>

Newt si avvicinò e mi strinse a sè. << Lo so piccola. Scherzavo. Però non puoi negare che io sono il ragazzo più dolce del mondo.>> sorrise con un aria di vanto.

<< Veramente ne conosco un altro.>>

Newt si staccò con un viso serio. << E chi sarebbe?>>

<< Thomas, naturalmente. Mi regala sempre le mie matite preferite.>> dissi con gli occhi che mi brillavano.

<< Non vale. Io ti regalo sempre foto con le cornici fatte da me. Ed è un duro lavoro, specialmente se non si è un artista e non conosci i gusti femminili.>> disse mettendo il broncio, offeso.

<< Apprezzo il tuo sforzo.>> risi.

Socchiuse gli occhi. << Non ti conviene giocare con il fuoco. E poi, a Teresa regala i cioccolatini.>>

<< Infatti. Ecco perchè sono felice dei regali che fa a me, guarda come sono snella.>> feci un giro su me stessa.

Newt afferrò il mio viso con entrambe le mani.<< Hai ragione. Sei troppo bella.>>

Distolsi lo sguardo. << Non dire stupidaggini. Teresa è bella. Io sono mrs. brufolona e con dei capelli orrendi.>>

<< Scherzi, vero? Georgie, come puoi dire di essere brutta? Teresa, sì, può essere bella. Ma tu sei una ragazzina straordinaria. E non sei bella solo fisicamente, ma anche caratterialmente. Per questo io ti amo.>> disse facendo incontrare di nuovo i suoi occhi.

Chiusi gli occhi. Newt unì le sue labbra alle mie. Mi mise le mani dietro il suo collo e poggiò le sue dietro la mia schiena.

Avevo solo dodici anni, eppure amavo alla follia quel ragazzo. Era più grande di me, ci conoscevamo solo da qualche anno, ma gli volevo bene.

Era stato un fratello per me, e poi il mio amore.

Ci staccammo a corto di fiato.

Gli accarezzai il viso. << Newt, sai a volte mi chiedo cosa ci trovi in me.>>

Sorrise. << Ci trovo una ragazzina forte, bella e genuina. Cosa potrei desiderare?>>

Lo guardai seria. << Promettimi che non mi lascerai mai? Anche se stessi per morire?>>

<< Certo, te lo prometto.>> e mi baciò.

Mi alzai di scatto dal letto.

Mi chiesi perchè facevo quei sogni su Newt, uno più strano dell'altro.

Ehi!! Avevo voglia di scrivere un breve capitolo, su un altro sogno di Georgie.

Apprezzo molto i vostri commenti che mi incoraggiano a scrivere.

Sono solo una donna che scrive per divertirsi e perchè sono una che è strapiena di fantasia.

Scrivete nei commenti se desiderate dei capitoli con dei disegni che faccio o che ho fatto di Thomas Sangster. Non sono un gran che, però mi piace condividere queste cose con voi.

Alla prossima e un bacio :*.

Isaac Newton  (Maze Runner) // Thomas Brodie Sangster Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora