Scesi istintivamente dalla Berga. Thomas avevo lo sguardo cupo, teso. Teneva le mani sui fianchi e camminava, nervoso. Newt, invece, poggiò il gomito sulla parte esterna della portiera e muoveva le dita sulle labbra. Entrambi stavano riflettendo.
<< Ragazzi, cosa c'è da pensare? Andiamo lì e salviamo Minho.>> li incitai.
<< Non è così semplice Georgie.>> disse Newt.
Thomas si fermò e lo guardò. << Georgie ha ragione, ma vado io.>>
Jeorge, che era rimasto in silenzio, gli rivolse la parola. << Vuoi morire hermano?>>
<< E' me che vogliono veramente, non Minho! Lo fanno per ricattarmi. Vogliono vedere se cedo per completare le Variabili.>>
<< Parliamone con Gally. Forse potremmo entrare nella base di W.I.C.K.E.D. e fermare Janson.>> disse Newt incrociando le braccia.
Thomas annuì.
Stavano per allontanarsi ma li fermai. << E io cosa faccio?>>
Entrambi si guardano.
<< Niente, per il momento.>> rispose Newt, e si allontanò con Thomas.
Entrai nella Berga e riflettei. Avevo sempre giudicato Minho, a causa del suo sarcasmo e della sua indifferenza nei miei confronti. Ma poi le cose cambiarono. Si sentiva la sua mancanza nella Berga, le sue battutine ironiche. Perfino a me mancavano. Ma non potevo stare lì a pensarci, così decisi di dedicarmi alla solita doccia fredda, o meglio dire ghiacciata.
<< Stai cercando qualcosa?>> mi chiese Brenda alle mie spalle.
Mi sollevai da terra e la guardai sorridendo. << Solo un asciugamano per lavarmi.>>
Brenda si avvicinò a uno scaffale, prese un asciugamano e me lo porse.
<< Hai novità? Newt e Thomas ti hanno detto qualcosa?>>
Brenda scosse la testa. << No. Ancora devono finire di parlarne.>>
Annuii. << Capisco. Beh, io vado in bagno.>>
<< Adesso?>>
La guardai confusa. << Sì, perchè?>>
Brenda fece uno strano sorriso. << Ehm, così. Per sapere.>>
<< Okay.>> dissi quasi sussurrando.
Lasciai cadere il discorso. Sentivo che non me le raccontava giusta.
Entrai in bagno e vidi Newt che si stava infilando la maglietta. Mi sentivo i piedi incollati al pavimento e avvertivo un caldo immenso. Strano, eppure qui l'acqua è gelida, pensai, credendo che il calore che sentivo era a causa del vapore.
Non appena si accorse di me indietreggiò. Aveva i capelli bagnati e scompigliati. Non lo avevo sentito rientrare.
<< Ma che c->> si interruppe un attimo, poi riprese a parlare. << Non ti hanno insegnato a bussare?>>
Vedendo che non rispondevo, si avvicinò e mi sventolò una mano davanti al viso.
<< Ehi? Ma ci sei?>> schioccò le dita.
Sbarrai gli occhi. << Ehm, scusa. Esco, se devi stare ancora.>>
Non riuscivo a rispondergli come era mio solito fare. Mi sentivo strana. Gli avevo perfino chiesto scusa!
Si avvicinò. Eravamo vicinissimi e pensavo solo a quanto era bello e affascinante.
<< Tranquilla, ho finito.>>
Uscì e si mise a ridere.
Feci un lungo respiro profondo e mi chiesi come mai Brenda non mi aveva detto che c'era Newt in bagno. Aspettai che il mio cuore tornava a battere regolarmente. Mi sfilai i vestiti e mi legai i capelli con un mollettone e un elastico per capelli che avevo con me. Feci scorrere l'acqua, che restava fredda, e mi infilai dentro la doccia.
I miei pensieri tornarono a Newt e a quelle strane vene sporgenti sul braccio. Scrollai la testa, chiedendomi perchè pensavo a lui. La mia pelle si riempì di brividi. Temevo di raffreddarmi.
Uscita dal bagno, mi strofinai le mani e ci soffiai sopra per scaldarle. Mi guardai intorno e notai che non c'era nessuno, tranne Newt che era seduto su un divano. Stranamente, mi sedetti accanto a lui. Non sapendo cosa fare, cercai di conversare.
<< Dove sono gli altri?>>
Newt sollevò il mento. << Sono andati da Gally.>>
<< E quando torneranno?>> Mi metteva i brividi stare nella Berga, da sola, con Newt.
<< Non lo so. Tra qualche settimana, forse. Se torneranno.>>
Inarcai un sopracciglio. << Tra qualche settimana? Ma... a proposito, tu perchè non sei andato con loro?>>
<< Non mi importa.>> disse serio.
Lo guardai male. << Come? Un tuo amico rischia la vita e a te non importa? Lo sai Newt, sei un vero e proprio egoista! Ma come puoi essere così indifferente nei confronti degli altri e startene bello comodo e seduto?>>
Newt fece un mezzo sorriso, il che mi fece irritare ancora di più. << Minho se la caverà, è uno tosto. E di certo non sarà lui a rischiare la vita, ma qualcun altro.>>
<< E chi sarebbe questo qualcun altro?>> gli chiesi.
Newt si alzò. << Sai una volta feci una promessa ad una ragazza, la ragazza che amavo. Ma temo di non poterla mantenere.>>
Non capii cosa c'entrava Minho con quella ragazza. Si chiuse in bagno e ci restò per un'ora.
Gli scontri tra Newt e Georgie continuano. Vi è piaciuto questo capitolo? Cosa ne pensate? Avete una scena preferita?
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Isaac Newton (Maze Runner) // Thomas Brodie Sangster
Fanfic#12- Sasha Pieterse Quello che accade anni fa sarà impossibile da rimuovere dalla mia vita. Lascerà un segno indelebile dentro di me, per sempre. Newt. Sto parlando di lui. Georgie Coleman è un adolescente che scappa dal Colorado, lasciando ami...