-Avevo molte paure riguardo all'eroina, ma la mia curiosità era molto più forte di esse-
Un pomeriggio in cui sono andato in piazza Massaua, Marcolino mi ha invitato a casa sua, e questa volta mi ha proposto una droga davvero interessante: l'eroina. Ero sempre stato tanto incuriosito quanto impaurito da questa sostanza. Sapevo che avrei rischiato sia di morire a causa di essa che, nel migliore dei casi, di restarne psicologicamente dipendente sin da subito. Siccome lui mi ha dato eroina da fumare, ero meno spaventato perché, nella mia ingenuità, ho pensato che mi sarei potuto dosare tiro per tiro, perciò per quindici euro mi ha venduto una dose che, a suo dire, sarebbe bastata per appena una persona. Così la prendo e inizio a preparare la cartina. A quel punto Marcolino ha iniziato a ridere e a spiegarmi come l'eroina andasse in realtà fumata. Io non sarei mai riuscito da solo e così, siccome ero a casa sua, gli ho chiesto se potessi affrontare l'esperienza con lui come "trip-sitter".
Ha gentilmente accettato, perché quel giorno sarebbe rimasto da solo in casa per altre sei ore; senza perdere tempo si è affrettato a prendere tutto l'occorrente per la fumata: foglio d'alluminio, cannuccia di media larghezza e accendino. Ha lentamente messo l'eroina sopra il foglio di alluminio, mi ha dato la cannuccia e ha iniziato a scaldare il foglio con l'accendino. Dopo poco tempo ho iniziato a fare un "chasing the dragon" respirando le esalazioni dell'eroina bollente con la cannuccia. Il sapore di quella roba è indecente, e si sente un fortissimo caldo a gola e polmoni. Dopo un singolo chasing ho iniziato letteralmente a sentire che questa sostanza si stava diffondendo nel mio corpo, e ho avvertito subito un forte calore sparso; il mio sistema nervoso centrale era bombardato di brividi piacevoli e sembrava quasi di provare un orgasmo cento volte più forte e intenso di uno normale.
Una decina di minuti dopo, quando queste sensazioni sono terminate, ho avvertito una sensazione di grande tristezza, subito seguita da un assopirsi generale dei sensi durato almeno 4 ore. A detta di Marcolino, ho vomitato (senza neanche accorgermene tant'ero fatto) una decina di volte e nonappena riprese le forze ho dovuto ripulire tutto. Quando sono tornato a casa ero completamente rincoglionito, e avevo ancora un po' di nausea. Queste sensazioni psicofisiche sono terminate circa due giorni dopo.Contrariamente a ciò che pensavo, non ho mai più sentito il bisogno fisico di riprovare l'esperienza.
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Experiences w Drugs
General FictionAvrei potuto dirvi che ho fatto tutto ciò perché avevo una situazione di merda in famiglia. Avrei potuto dirvi che l'ho fatto per un grande lutto o per un passato tragico cosicché voi mi compatiate, ma il fatto è che sarebbero tutte cazzate. E poi n...