-Ed eccomi giunto all'ultima droga di cui ho fatto uso. Il destrometorfano bromidrato (DXM) è un analgesico oppioide che agisce sui ricettori del cervello analogamente alla ketamina e al PMP, e inoltre agisce sul sistema centrale della tosse con un'intensità al pari della codeina-.
Siccome in quel periodo avevo una forte tosse, mia madre aveva preso in farmacia l'Aricodil Tosse, sciroppo antitussivo a base etanolo e DXM (destrometorfano bromidrato). Una sera, verso mezzanotte e mezza, ho preso erroneamente una dose troppo elevata di questo sciroppo (circa 120mg, mentre la dose massima da rispettare per gli adulti è 30mg e per bambini e adolescenti 15mg). Dopo essermi accorto dello sbaglio, ho fatto alcune ricerche su internet a proposito del sovradosaggio di tale sostanza scoprendo che si tratta di una vera e propria droga.
Rassegnatomi al fatto che quella notte sarei stato sballatissimo, mi sono disteso sul letto pronto per godermi la fattanza.
Dopo circa un'ora dall'assunzione, mi ha chiamato la mia ragazza per un incidente che era avvenuto da lei, e io le ho tenuto compagnia fino alle quattro di notte circa. Durante quel tempo ero un po' confuso, assonnato e la mia parlantina si era fatta più lenta. Finita la telefonata la fattanza è andata sempre scemando. Verso le cinque del mattino mi è venuto da pensare che quella sottospecie di fattanza sarebbe stato un gran fiasco, e mi sono messo a dormire. Nonappena chiusi gli occhi, la vera e propria botta del DXM è salita all'improvviso: le cose intorno a me hanno iniziato a sdoppiarsi e la mia mente ha cominciato a confondersi molto più di prima.
Dopo un po' ho avuto la curiosità di alzarmi e, con mio grande stupore, sentivo le mie braccia leggerissime, come se non le avessi più; barcollavo ed ero sempre più confuso, confuso fino ad arrivare all'essere pervaso da una vana euforia che mi ha portato a scatenarmi e a ballare incontrollatamente nel mezzo della stanza. Dopo che questa sensazione si è affievolita, mi sono rimesso sul letto. Poco dopo è arrivato il vero e proprio picco della fattanza: ogni cosa che avesse una forma tubulare e più o meno uniforme (penne, matite, pennelli, reggitende, cavi, ecc...) ha iniziato a sciogliersi o allungarsi ed io ero talmente confuso che ho iniziato a ridere come un idiota, e ad ammirare quanto fosse figo quello che stava accadendo. Circa un ora dopo ho chiuso gli occhi e dopo qualche secondo hanno iniziato a figurarsi nel buio delle mie palpebre spezzoni di film a immagini poco nitide. Sembrava quasi di avere un televisore incorporato! Verso le sette del mattino mi ha pervaso una sensazione di rilassamento generale davvero molto piacevole e senza che io me ne accorgessi mi sono addormentato. Quando alle due del pomeriggio mi sono svegliato ero abbastanza stordito, e questa spiacevole sensazione mi è durata per quasi tutto il corso della giornata.Non farò riflessioni personali su tutto ciò che è la droga.
Le conclusioni sta a voi trarle.
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Experiences w Drugs
General FictionAvrei potuto dirvi che ho fatto tutto ciò perché avevo una situazione di merda in famiglia. Avrei potuto dirvi che l'ho fatto per un grande lutto o per un passato tragico cosicché voi mi compatiate, ma il fatto è che sarebbero tutte cazzate. E poi n...