Capitolo 38

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Pov Zayn

eravamo arrivati davanti a quello che dovrebbe essere il famoso Colosseo.

-allora facciamo un giro dentro?- Michelle si giró dalla mia parte per sorridermi

-decidi  tu, io non so se dentro é bello o brutto- dissi sinceramente guardandola

-dovrebbe essere bello- disse incerta battendo ripetutamente il piede per terra
-l'hai mai visto da dentro?- dissi poggiandole un braccio intorno alle spalle ed attirarla a me

-veramente no- fece un sorriso imbarazzato e si leccó le labbra

-allora oggi lo vedremo per la prima volta dentro,insieme- la presi per mano e cominciai ad entrare in quello in cui adesso ero sicuro fosse il Colosseo.

-bello qui- dissi facendo una giro volta coinvolgendo anche Michelle,era tutto molto antico qui dentro,le famose rovine di roma,si erano belle,ma le cose storiche non facevano per me.

-già- camminó poco piú avanti di me e si sporse da una ringhiera per vedere cosa c'era sotto

- andiamo a visitare qualcos'altro? il Colosseo mi sembra così...vuoto- Michelle annuì e mi trascinó a vedere quasi tutto  il centro di Roma, devo ammettere che é molto bella.

-mi prendi lo zucchero filato?-  saltelló come una bambina mi guardó ingrandendo gli occhioni

-vabene, aspettami su quella panchina io tra poco torno- le indica la panchina ed  andai a fare la fila dietro a quelle quattro o cinque persone che volevano lo zucchero filato,per essere poche persone peró ci mettevano davvero tanto.

-ecco a te principessa- le porsi il bastoncino e lei lo prese staccandone   subito un pezzo

-vuoi?- mi avvicinò lo zucchero filato alla faccia, forse troppo vicino,lo sentivo anche sulla fronte!, Michelle vedendo che non prendevo un pezzo lo riavvicinó alla sua di faccia continuando a staccare dei pezzi e poi mangiarli con estrema calma,non mi é mai piaciuto lo zucchero filato e credo che mai mi piacerá,quando finí lo zucchero si puli la bocca e poi mi guardó, all'inizio fece una faccia buffa poi scoppió a ridere

-che c'è?-chiesi fissandola e non capendo il motivo del suo divertimento

-hai dello zucchero rosa in fronte-dopo queste parole chiuse gli occhi e continuó a ridere come una matta-io sbuffai e mi toccai la fronte,in effetti aveva ragione.
Levai quel pezzo di zucchero filato e lentamente lo portai alla bocca,sentendo quel sapore che non sentivo da anni,sempre il solito sapore disgustoso dello zucchero filato,Michelle aprí gli occhi e mi riguardó ridendo ancora
-cosa c'é adesso?- piagniucolai come una bambina che non aveva avuto il suo giocattolo
-hai cercato di togliertelo?-rise ancora,e questa cosa mi stava innervosendo

-beh si non potevo di certo rimanere con lo zucchero rosa in fronte- le risposi ovvio guardandola male

-già ma ti é rimasta la forma dello zucchero rotonda- per spiegarsi meglio questa volta disegnó un cerchio con le dita

Pov Michelle

-cosa??!!- si tocco la fronte toccando quella cosa appiccicosa che sinceramente neanche io avrei voluto sulla fronte.

-hai uno specchietto?- disse guardandosi le dita appiccicose  con cui aveva toccato lo zucchero

-si dovrei aver..eccolo!- lo tira fuori dalla mia piccola borza e glie lo porsi, lui lo afferó subito per riflettete  la fronte sullo specchietto,e notando quel piccolo cerchio rosa che non voleva andarsene da li,fece una faccia tra lo schifato e preoccupato

-ma dai Zayn non fare quella faccia é solo zucchero!- lui mi guardó male, non lo avessi mai detto

-no Michelle non é solo zucchero, é dello zucchero sulla mia fronte, e spero vivamente che tu dentro quella borsa abbia una salviettina imbevuta- lo disse in una maniera che mi mise un po' di timore ma non lo lasciai a vedere

-si amore mio c'è l'ho una salviettina imbevuta- riaprii la borsa, tira fuori la salviettina e glie la tirai in faccia.

-Hey!-si lamentò lui tenendo saldo  lo specchietto e pulendsi quello schifo, (come lo chiamava lui )dalla fronte.

-sono pulito?- ripeteva la stessa cosa da dieci minuti, io gli rispondevo "si sei pulito amore" lui si girava verso lo specchietto e continuava a pulirsi su quel punto.

-ora basta Zayn sei diventato rosso  per quanto ti sei strofinato, sei pulito quindi ora alzati e finiamo di fare il giro!-lo presi per mano e lo tirai impiedi con la forza  ricominciando a  camminare

Pov Zayn

-mi fanno male i piedi- si lamentò Michelle appoggiandosi sul muro con la  schiena

-come pretendi che non ti facciano male i piedi se abbiamo appena finito di fare il giro di tutto il centro?- le poggia un braccio sulle spalle e poggiai un tenero bacio sulla sua fronte

-dai andiamo a prendere l'autobus e torniamo a casa- si diresse vicino alla fermata e si mise seduta sul marciapiede,io la seguii a ruota, le feci poggiare la testa sul mio petto, e la coccolai finché non arrivó l'autobus,quindi più o meno 20 minuti.

Era rimasto solo un posto su questo autobus e decidi di far sedere Michelle ma lei rifiutó insistendo sul fatto che mi dovevo sedere io,non capivo il motivo,sbuffai e le ripetei che si doveva sedere lei,ma lei testarda com'era non cedette e non me la diede vinta

-mettiti seduto e taci- mi arresi e mi sedetti a quel posto che fortunatamente mentre litigavamo non ci si sedette nessuno, dopo essermi messo comodo Michelle  mi raggiunse e si mise seduta sulle mie gambe

-era questo che volevi fare sin dall'inizio?- chiesi strorcendo il naso

-già - sorrise e mi diede un bacio veloce sulle labbra.
-potevi dirlo prima di litigare  per chi si doveva mettere seduto non credi?-
***

Tornati a casa ci chiesero tutti dove fossimo stati,soprattutto Anne che ci tempestó di domande

- mi a fatto fare un giro del centro di Roma- risposi ad Anne, lei mi guardó con compassione come per dire"mi  dispiace"

-ragazzo mio quanto non ti invidio, una volta ci ha portato anche me, me l'ha fatta girare tutta per comprare un vestito e poi scoprire che c'è l'aveva il negozio da cui eravamo partiti- Anne guardó male la figlia e lei fece una faccia da innocente e si coprí il viso con le mani, era proprio la mia ragazza.

For case[zayn malik]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora