For case[zayn malik]

Capitolo 27

Pov Zayn
-Zayn ci sai arrivare solo tu a casa di Michelle- mi continuavano a tormentare sul fatto che loro non sapevano andare da nessuna parte,certo non potevano lamentarsi con me,era solo la seconda volta che ci venivo
-ragazzi casa sua  non è molto lontana da qui,decidete voi o andiamo a piedi o sprechiamo un po'  di soldi e prendiamo un taxi- ci misimo daccordo e decidemmo di andare a piedi per non sprecare soldi.
-però visto che sono le 20:13 andiamo prima a cenare da qualche parte e poi andremo da lei okay?-
-okay- tutti accettarono la mia proposta e finalmente smisero di lamentarsi
-allora andiamo- li portai tutti quanti a mangiare nel piccolo negozio dove mi aveva portato Michelle la prima sera di quando eravamo  arrivati a Roma
-questo è il ristorante?- chiese Niall guardandosi in torno e facendo una faccia confusa
-in verità è un bar ma fanno anche la pizza oppure la pasta quindi per non usare  tanti soldi è perfetto direi-  sorrisi e tutti insieme entrammo nel bar, ci sedemmo in un tavolo e ordinammo tutti una pizza margherita.
-ho fame-si lamentó Niall
-dai hai appena ordinato ni!-risi,quel ragazzo era un pozzo senza fondo
-allora di cosa parliamo?- dissi
-non so voi ma io  nel frattempo mi vado a fare una passeggiata qui nei dintorni  -  Luke ci fece l'occhiolino ed uscì dal bar ,nessuno di noi lo seguì probabilmente a nessuno di noi andava di camminare.
Pov Michelle
Era sera io avevo appena finito di cenare e mi sentivi un po'pesante cosí indossai le mie  scarpe da ginnastica e andai a correre,io l'ho detto che mi volevo dimagrire e adesso devo farlo anche perché non so quanto mangerò al matrimonio quindi prima dimagrisco e poi li riprendo si penso proprio sia una buona idea,sorrisi al pensiero non accorgendomi di dove stavo andando e cosí facendo  mi scontrai con qualcuno
-e sta più attento quando cammini- alzai lo sguardo sulla persona con cui mi ero scontrata
-Luke?- lo guardai meglio
-Michelle?- anche lui mi scruto meglio
-Luke!- esclamai abbracciandolo
-cosa ci fai qui a Roma? - lo lasciai per guardarlo in faccia
-in verità non sono solo vieni- mi prese per mano e mi guidò verso il bar in cui io avevo portato Zayn la prima sera in cui eravamo arrivati a Roma,che strano.
-o mio dio!-gridai nel bar si girarono tutti verso di me compresi i ragazzi che mi erano venuti a fare visita gli corsi incontro sorridendo come un ebete
-non ci credo perché siete qui?- li salutai tutti quanti e a Zayn sussurrai
"A te ti saluto dopo meglio"lo vidi sorridere
-siamo qui perché non potevamo resistere di stare due settimane senza la nostra combina guai- sorrisi e li ringraziai
-ma dove andrete a stare?- li guardai non riuscendo a togliermi il sorriso dalla faccia
-veramente non lo sappiamo- disse Liam
-potete stare da me- sorrisi ancora sperando in una risposta positiva
-sarebbe perfetto,ma sei sicura che non diamo fastidio?-gli sorrisi dolcemente
-non darete mai fastidio-  lo guardai
-allora avete mangiato o ancora no?- 
-veramente no-Harry parló per la prima volta quella sera, ed io gli sorrisi
-aspetteró qui con voi-ridacchiai e mi sedetti sulle gambe del mio ragazzo,arrivarono le pizze ed io a malincuore mi dovetti spostare,li guardai mangiare per un quarto d'ora circa,quando tutti finirono andarono a pagare e Zayn intrecció le sue dita con le mie sorridendo,spero non abbia detto niente ai ragazzi come gli avevo chiesto
-tranquilla non gli ho detto niente- Mi girai verso di lui stupita,è come se mi avesse letto nella mente,ma non è così, lui mi conosce bene ed è per questo che sapeva cosa stavo pensando.
-grazie non glie lo dire neanche adesso deve esserci un'atmosfera tranquilla- lo guardai
-tranquilla principessa- mi baciò la guancia,camminammo per un po'
-siamo arrivati- annunciai
-ci abbiamo messo poco- esultò felice Niall,certo che era proprio pigro
-ragazzi potete rimanere un attimo qui fuori,Zayn tu vieni con me-
-okay ma non metteteci molto sai qui non fa proprio caldo - risi e poi io e Zayn entrammo in casa mentre gli altri restarono  fuori casa mia come gli avevo chiesto,dovevo subito avvisare mia madre,non potevo di certo portarle delle persone in casa senza nemmeno avvisarla.