"Tu sei come un caso difficile e complicato! Mescoli talmente tanti sentimenti inutili, che anche se io fossi Holmes non riuscirei mai a risolvere i tuoi ragionamenti"
P.O.V. Hajime
Il suo sapore mi invase inaspettatamente le papille gustative, rimanendo leggermente stordito: la furia verso di lui svanita così come era arrivata. Non contava più niente, se non la bocca di Oikawa sulla mia, che ricambiò il suo bacio con vigore e passione, denti e lingue si scontrarono ferocemente, cominciando subito dopo una gara di danza. Si sfioravano e assaggiavano come se fosse la prima volta mentre afferravo il vichingo per i fianchi attirandolo a me, facendo ben intendere che non mi sarebbe bastata una semplice pomiciata o qualche strusciata per quella sera.
Sensazioni incantevoli si espansero ovunque. Quale Dio mi aveva benedetto per farmi trovare una creatura così stupenda tutta per me? Non avevo mai desiderato di meglio.
Spostai la mia presa sulle sue natiche, palpandole per poi sollevarlo facendo leva su esse. A Tooru non dispiacque affatto quel tocco rude: mugolò di apprezzamento agganciandosi con braccia e gambe al mio corpo per facilitarmi. Tuttavia in quella posizione ci stemmo ben poco, il tempo di arrancare al letto e buttarci sopra il castano. Mi separai controvoglia da quelle labbra paradisiache, gesto necessario per togliergli la maglia e tornare ad attaccare il suo petto candido. La pelle sotto le cure della mia lingua era piacevolmente morbida, per non parlare di quell'invitante bottoncino scuro così sensibile e fragile...
-Iwa-chan...- gemette oscenamente Tooru inarcando la schiena non appena passai a mordere e succhiare quell'epidermide diafana. Dal petto scesi allo stomaco e ancora più giù, all'ombelico ove infilai la lingua in quelle pareti tremanti e calde.
-Mm- mi afferrò i capelli, tirandoli -Sarai anche alle prime armi, ma caz..zo...- provò a formulare sconnesso ridacchiando. Raggiunsi nuovamente il suo volto donandogli piccoli e dolci baci su tutta la faccia e il collo, avendo come risultato l'incremento della sua risata. -Caro Tooru, tu sottovaluti l'importanza dei viaggi mentali-
-Stupido- mi pizzicò un fianco ilare.
Lo guardai nei suoi occhi gioiosi, ma improvvisamente serio, non volevo rovinare il momento stupendo che si era andato a creare, ma dovevo sapere, dovevo esserne sicuro.
-Tooru sei sicuro di voler continuare fino in fondo? Insomma, solo l'altro ieri sei scappato come un maniaco solo perché ti ha baciato e...- il suo indice si posò leggiadro sulle mie labbra, zittendomi.
-Te preoccupato dovevo ancora vederti... ma per favore non dire niente, agisci e basta. Ne ho bisogno- sfiorò il mio orecchio sorridendo dolce -Fa in modo che questa notte diventi tuo- non mi accorsi dell'accenno di supplica in quella richiesta, troppo occupato ad accendermi di fronte a tale sfida tanto invitante. Portai con finta casualità la mano sul cavallo dei suoi pantaloni premendo sogghignate, ghigno che si allargò nell'udire il suo lamento strozzato -Che ne dici, togliamo anche questi?- infilai i polpastrelli nell'elastico delle sue brache guardandolo malizioso; non aspettai il suo consenso che glieli sfilai con foga, accompagnati dei suoi boxer ricamati a fiori.
-Carini! Ma preferisco di gran lunga ciò che coprono- arrossì di colpo, nascondendo la faccia per la vergogna. Non ne badai molto e mi fiondai in mezzo alle sue gambe per lambire subito una porzione di pelle dell'interno coscia, lasciandoci un vistoso e bagnato segno violaceo e dopo avergli fatto anche dei compagni passai ad altro...
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Unicamente Perfetto // Iwaoi
FanfictionDue ragazzi. Due mondi. Due realtà. Un legame. Un'amicizia. Un amore. In un universo dove esistono maestosi draghi e dove dei vichinghi cercando la loro morte: cosa accadrà quando un normalissimo giovane scoprirà l'enorme segreto che si cela d...