After Life (Angels of Death)

Capitolo 9

Girai la testa per vedere chi mi sta trattenendo, rimasi sconvolta di vedere Matt, il figlio del proprietario di questa casa <Stai ferma non lo ripeterò un'altra volta!> disse sbattendomi al muro <Aspetta ma tu sei...> disse rilasciando la presa ma tenendomi ancora il braccio fermo <Sei Rachel Gardner, la ragazza rapita da quel serial killer!> disse con un piccolo scintillio nei suoi occhi, io rimasi in silenzio sperando che Zack uscisse il più velocemente possibile da casa <Come sei riuscita a scappare? Vabbè non mi importa adesso chiamo alla polizia per comunicare che sei stata ritrovata e che sei una ladra! Grazie a te mio padre finalmente mi ascolterà!> disse prendendo il telefono dal giubbotto di color verde che indossava <Aspetta!> dissi per prendere tempo < Sta zitta, non mi importa quello che dici> disse digitando il numero della polizia ma buttai il suo telefono per terra, dovevo inventarmi qualcosa ma non mi ascoltava quindi pensai a qualcosa che potesse scioccarlo <Non sono scappata dal serial killer... lui è ancora qui!> dissi con uno sguardo terrorizzato, era nettamente finto ma a quanto pare ci credette <Isaac Foster è ancora qui!?> disse terrorizzato <Si, devi scappare! Sennò ti ucciderà!> dissi facendo una faccia preoccupata <Tu verrai con me!> disse prendendomi per il braccio e trascinandomi il più lontano possibile <Lasciami! LASCIAMI!> cercai in tutti i modi di liberarmi ma aveva una presa molto potente, l'unico modo di liberarmi era usare la pistola, la presi e la puntai sulla sua tempia <Lasciami ORA!> dissi alzando il tono della voce, lui obbedi e mi lascio la mano <Quella non è tua... È di mio padre!> disse avvicinandosi a me <Se vieni più vicino ti sparo> dissi per incutergli timore <Se morissi o no non importerebbe a nessuno quindi se vuoi uccidermi fallo o lascia la pistola> disse con uno sguardo spento e un tono di voce molto calmo, io rimasi stupita delle sue parole, non era mia intenzione sparargli, non lo era mai stato <Che aspetti, hai paura?> disse alzando un sopracciglio e facendo un piccolo ma lieve sorriso <No, non voglio ucciderti> dissi con tono freddo <Tanto se non verrò ucciso da te verrò ucciso da quel mostro> disse chiudendo gli occhi <ZACK NON È UN MOSTRO!> dissi furiosa <Zack?> disse Matt curvando la testa 'Maledizione, mi sono lasciata trasportare dai sentimenti' pensai <Tu stai con Isaac Foster?> disse indietreggiando <Si, lui è speciale e se lo richiami mostro premerò il grilletto> dissi nettamente furiosa <Speciale eh...> disse il ragazzo con uno sguardo triste in seguito si lascio andare per terra e disse <Se è speciale vai... io starò zitto su quello che ho visto> disse abbassando la testa, non capivo se stava scherzando o no "Per caso è stupido?" Pensai, perchè un cambio così repentino di pensiero? <Perchè hai cambiato idea?> dissi abbassando la pistola <Hai una persona speciale no? Allora vai da lui... almeno tu puoi> disse iniziando a piangere, io ero stranita da quel comportamento ma in fondo al mio cuore mi ricordava me da piccola, quando piangevo perchè mi sentivo sola, mi avvicinai a lui e gli sussurai <Grazie> per poi andarmene ma Matt mi prese la mano <Come hai fatto ad avere una persona speciale, dimmelo per favore!> disse il ragazzo con il viso pieno di lacrime <Eh?> dissi confusa <Quell'assassino, Isaac Foster, Zack... Perché è così speciale per te?>  disse lasciandomi la mano <Perchè lo vuoi sapere?> dissi socchiudendo un pò gli occhi <Io... Io cerco qualcuno di speciale> disse un pò arrossendo <Ma mio padre non mi consente di stare con la persona che amo... lui ha già pianificato la mia vita, vuole che faccia il dottore ma io... io non voglio fare questo! Io voglio suonare! Voglio diventare un chitarrista e voglio stare con la persona che amo!> disse con un leggerò sorriso in volto, mi sorpresi del fatto che si stesse confessando con una sconosciuta ma forse questo ragazzo stava soffrendo da tanto tempo e vedendosi la morte in faccia aveva deciso di rivelare i suoi veri pensieri "questa e l'unica spiegazione logica" pensai, non volevo aiutarlo, dovevo tornare da Zack, ma vedere in quello stato questo ragazzo mi faceva un pò male al cuore <Perché non dici a tuo padre quello che pensi?> dissi girandomi verso di lui <Lui... non capirebbe, lui... ha sempre voluto il bene per me e mia sorella ma lo fa a modo suo> disse rassegnato <Se non lo dici a tuo padre lui non capirà mai i tuoi veri sentimenti, lui ti sta facendo solo del male> dissi con tono freddo, Matt rimase sbalordito dalle mie parole, rimase in silenzio per poi iniziare a parlare <Lui... anzi io... non ho mai avuto il coraggio di parlargli... non avevo capito... ma tu... Mi hai aperto gli occhi... Grazie> disse Matt facendomi un grande sorriso <Ti sembrerò pazzo dopo averti raccontato questa storia> disse grattandosi la testa, io ridacchiai leggermente <No, non lo sembri> dissi facendo in leggero sorriso <Grazie per avermi ascoltato, non preoccuparti non dirò niente a nessuno che sei stata qui, ma ti prego di darmi quello che hai rubato, non mi importa la pistola ma se hai rubato soldi ti prego di ridarmeli> disse con tono serio, all'inizio esitai a darglieli ma dopo gli uscì dalla busta che avevo in mano <Così pochi?> disse Matt <Pochi?> dissi confusa <Credevo che avevate preso tutti i soldi, ma questi non sono neanche 1/3 di quelli che abbiamo in casa...> disse con un leggerò sorriso <Non volevo prenderli tutti...> dissi leggermente in imbarazzo <Tienili, dirò ai miei che ho preso io quei soldi> disse andando avanti <Perché stai facendo tutto questo?> dissi confusa <Perché grazie a te ho finalmente il coraggio di andare avanti e perché... Mi ricordi la mia vera madre> disse facendo cadere una lacrima dal suo volto <Ti prego vai, non voglio che qualcuno ti veda> disse ascigandosi le lacrime <Grazie Matt> dissi facendo un grande sorriso <Si> disse Matt ma dietro di lui spunto Zack che con la sua falce stava per tagliare il collo a Matt <MUORI!> 

Angolo Autrice:

Le doccie calde fanno miracoli non credete? Sotto quel getto d'acqua mi sono venute un sacco di idee!
Può sembrare stupido questo capitolo, lo ammetto anche io, ma era l'unico modo per aggiungere un tassello in più alla storia.
Curiosità!
Ho dovuto modificare un pò di cose che adesso vi dirò:
1) Matt non doveva neanche esistere, ma a prendere il braccio di Rachel doveva essere un semplice ragazzo.
2) Dopo aver creato Matt la mia prima idea fu quello di ucciderlo (Così per creare quella macchia di sangue che ha Zack nella maglietta).
3) Rachel, dopo essere stata trascinata dalla casa, doveva uccidere Matt ma era una situazione troppo brusca e non pensavo andasse bene ad un personaggio come lei.

Bene così finisce anche questo capitolo! Spero vi sia piaciuto! Spero vi sia piaciuto Matt!