Drugged For Love~ ||KOOKV||

Parte 115 + 116

Lo prendo in braccio come se fosse un piccolo koala e lo stringo forte.

"Tutto per il mio piccolo principe."

Nemmeno cambio posizione, salgo sulla moto esattamente così e parto verso casa mia.

Appena arriviamo lo porto ,sempre in braccio, fino alla porta di casa.

Lo poso giù solo per poter aprire con le chiavi e gli tengo la porta aperta.

"Dopo di lei vostra altezza"

Lo prendo in giro strizzandogli il sedere.

"Sentiti come a casa tua, vai in camera mia e prenditi qualcosa da vestire dall'armadio, io intanto vado a fare una doccia veloce.

Sempre che tu non voglia unirti..."

Sussurro malizioso

Lui avvampa e si nasconde il viso dietro le mani tirandomi poi un calcio nel sedere.

"Guarda che ero serio."

Ridacchio fiondandomi in bagno.

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La cucina è vicina alla porta d'ingresso ed io apro il suo frigo versandomi un bicchiere d'acqua fresca.

Parto alla ricerca della sua stanza osservando gli interni della casa prima di attraversare il corridoio ed entrare nel ripostiglio, nel salotto e infine nella sua stanza.

È un colore davvero diverso. Guarda, non me lo sarei mai aspettato che fosse di questo colore.

Nero.

Che bello.

Mi siedo sul suo letto, rotolandomici sopra per lasciare il mio profumo quando andrà a dormire.

"Ma....qua sopra si era..EWWWW"

Mi alzo inciampando sulla coperta.

"Vaffanculo...."

Rovisto un po' in giro e poi mi deciso ad aprire il suo armadio e trovare qualcosa di comodo.

Mi provo una giacca di pelle con le borchie nera, scattandomi un paio di foto.

Scelgo una camicia semplice bianca per dormirci la notte e lo aspetto sul letto.
La camicia bianca è abbastanza lunga e il suo profumo è così buono.

Su di questa c'è un odore più delicato invece che della sua solita colonia. Questa profuma di, acqua cristallina...mi sa di brezza marina.

Buonissima...ma il suo odore lo è di più.

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Esco dalla doccia mettendo un asciugamano intorno alla vita siccome non mi sono portato un cambio.

Chissà se sua altezza ha trovato qualcosa da mettersi, anche perché non ho pigiami.

Cammino lentamente verso la mia camera strofinando un altro asciugamano tra i capelli .

"È permesso?"

Chiedo bussando alla porta della mia stanza, più per privacy che per altro.

Siccome non ricevo risposta entro trovando un piccolo cucciolino che abbraccia il mio cuscino mentre indossa la mia camicia preferita.

Il problema è che indossa solo quello oltre ai boxer.

Ma dimmi te, vuole davvero farsi stuprare sto ragazzino incosciente.

Sospiro avvicinandomi all'armadio mentre nella mia testa ci sono solo le sue gambe lisce e nude e le mani che spuntano un poco dalle maniche, troppo lunghe ,della mia camicia.

Afferro la prima maglietta che mi capita , un paio di boxer e dei pantaloncini .

Seriamente? Proprio la maglia con i conigli dovevo beccare? Ahh

Sto per rimetterla a posto quando una flebile vocina assonnata mi ferma ridacchiando e dicendomi di metterla

"Scusa piccolo, non volevo svegliarti"

Mi giro verso di lui sorridendo

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"Quella maglia è fantastica,Cioè, i conigli sono stupendi ma il colore è fottutamente orribile."

OH MIO DIO È SENZA MAGLIETTA, ASPETTA È UN SOGNO VERO?

Vuole farsi stuprare. È così.

Oppure io sto davvero sognando.

Mi copro gli occhi con le mani contando ad alta voce, per svegliarmi da quel sogno.

"1.....2......3"

Tolgo una mano dal viso aprendo un occhio, trovandolo sempre lì a petto nudo, SENZA MAGLIETTA

E CON I BOXER

"SANTA MERDA LA MIA SANITÀ MENTALE PURA."

Ormai è troppo tardi per accorgersi che l'ho detto ad alta voce.

Ahhhhh fanculo.

Mi lascio cadere sul letto coprendomi la faccia con il cuscino.