error's pov
~il mattino successivo~
Ero tranquillo in cucina a prepararmi un caffè e qualcosa anche per ink quando lo vedo raggiungermi e appoggiarsi allo stipite della porta e fissarmi con un sorriso dolce sul viso.
error: buongiorno amore~
ink: buongiorno~
Lasciai le tazze per poi avvicinarmi a lui e gli diedi un bacio a stampo.
error: dormito bene?
ink: più o meno si
error: allora la prossima notte ti starò più vicino, così dormirai da favola!~
ridacchiò per poi abbracciarmi.
ink: il solito pervertito!
error: il TUO pervertito~
Dopo aver fatto colazione ci dirigiamo all'ospedale per far visita a Palette.
Dopo aver ricevuto il permesso,entriamo nella stanza di Palette e Ink si siede vicino al lettino guardandolo dolcemente.
Gli diede i nostri regali.
Era davvero carino vederli insieme scartare i regali e ridere.
passammo tutto il pomeriggio insieme a lui per poi lasciarlo riposare.
usciamo dall'ospedale incamminandoci verso casa tenendoci per mano.
error: visto che avevo ragione? Palette si sta riprendendo velocemente e presto ritornerà insieme ai suoi amici.
lo vidi molto preoccupato e scombussolato così mi fermai rimanendo a fissarlo.
error: ink...c'è qualcosa che non va?
ink: Error... sono molto preoccupato per Gradient.... e se fosse che.. lui abbia fatto del male a Palette ....? sai chi intendo...
Ci scambiamo sguardi intensi pieni di preoccupazione, sapevo benissimo chi intendeva.
per questo motivo li ho mandati là, voglio vedere a che punto vuole arrivare.. ero cosciente di ciò che sarebbe accaduto e mi sono preso le responsabilità senza pensarci troppo.
Error: troveremo un metodo per tirarlo fuori da Gradient senza ucciderlo. Però ora lo terremo rinchiuso in camera e controlleranno ogni sua azione.
ink annuì e senza accorgercene eravamo già arrivati a casa.
Feci per aprire la porta non sentendo alcun rumore provenire dall'interno.
Entrambi sapevamo che dietro poteva aspettarci chiunque.
Ma fingevamo di vivere una vita "normale" cercando di dimenticare il passato.
Cercando di dimenticarci di lui.
Gradient's pov
gradient: arrivo!
Mi avvicinai e appena aprii la porta mi ritrovai davanti una cosa scioccante.
C'era mio padre, sembrava aver appena subito un attacco inaspettato da qualcuno perchè era stanchissimo ed era sorretto da un altro scheletro grigio, alto quasi quanto lui, con due occhi a stella blu e un bavaglio rosso scuro.
??: Error mi ha detto di portarlo qui, ha bisogno di cure.
annuii più volte spaventato per poi spostarmi per farlo entrare.
Lo scheletro appoggiò Error sul divano e Goth portò le medicazioni.
Loer era di sopra che guardava la scena e appena vide che c'era pure Error assume uno sguardo cupo e si chiude in camera.
Dopo aver finito le medicazioni e aver
invitato lo scheletro a fermarsi, ci sediamo tutti in sala per sapere tutto l'accaduto.??: ero andato per fare visita ad Error, mi aveva contattato per aiutare un certo "Gradient", ma appena sono arrivato ho visto error che combatteva contro un ombra ma non riusciva a colpirlo e allora l'ho aiutato e poi mi ha detto di portarlo qua.Sembra che Ink abbia scoperto tutto.
Pj: se mamma ci trova...siamo fritti...
Gradient: già ....comunque ora che ci penso, non ci hai ancora detto chi sei!
??: Ah si scusate.... io sono Darkmist... sono anch'io figlio di Error, e il fratello maggiore di Loer
non rimasi sbalordito di ciò, non è la prima volta che ci troviamo davanti ad un figlio di nostro padre.
Pj invece rimase a bocca aperta sentendolo.
Gradient: beh che posso dire, benvenuto in famiglia!
Sorrisi più ch potevo per poi volgere lo sguardo verso la porta della camera di Loer.
Chissà cosa gli è preso... Non sarà per niente contento di rivedere error....ma è molto probabile che non lo abbia riconosciuto.
Gradient: io vado da Loer, voi mostrate la casa a Darkmist
Ci alziamo e ognuno va nella propria direzione.
Salii lentamente le scale per poi bussare piano alla porta di Loer.
Angolo autrice
VI CHIEDO SCUSA SE NON HO PUBBLICATO PER NIENTE E MI DISPIACE MOLTISSIMO!
(la foto di gradient è strafiga, complimenti all'autore)
comunque ho deciso di iniziare la storia di BATIM e la alternerò a questa in modo da continuarle entrambe
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dietro lo schermo dei sogni (gradient sans)
Fantasyho una vita noiosa, sempre ripetitiva. Vivo con i miei genitori, mamma ink e papà error. Non ho amici, tranne mio fratello Pj. ma se non fosse per quella sera...... cosa sarei io adesso?