dietro lo schermo dei sogni (gradient sans)

il gusto della libertà

Loer's pov

Loer: Gradient dove siamo?

Mi siedo con calma sentendomi confuso.

Gradient: siamo in un AU sicuro. Siamo riusciti in tempo a salvarti.

Lo sento sospirare e faccio lo stesso. Con la mano mi tocco la testa percependo le bende, tiro fuori la mia anima e noto che anche le crepe sono state curate.

Loer: grazie...per avermi salvato...

Avevo le lacrime agli occhi, di nuovo.

Lo vidi alzarsi dalla sedia e venire vicino abbracciandomi.

Gradient: sei parte della nostra famiglia,anche se con un piccolo collegamento, non potevamo lasciarti morire...

Ricambiai l'abbraccio sorridendo.
Quell'abbraccio...così caloroso e familiare....

Mi sentivo di nuovo a casa...
E questa era la mia nuova famiglia...

Gradient's pov

Lo strinsi forte a me.

Poteva sembrare strano,era passato così poco tempo e mi ero già affezionato a lui.

Perchè? Sinceramente non lo so nemmeno Io, ma quella sera, in quel sogno, ho provato un forte senso di pietà per lui, per quel ragazzino odiato da tutti, rifugiato in un posto sconosciuto, lontano dalla realtà....

No. Devo smettere di pensare a quello, lui ora è libero e lo sarà per sempre.

Mi stacco e lo guardo dritto negli occhi facendo il sorriso più sincero che abbia mai fatto in vita mia.

Gradient: ti piacerebbe vedere com'è la realtà?

Il suo sguardo si illuminò e sorrise pure lui.

Loer: certo!

Gradient: allora preparati! Ci vediamo giù!

Uscii dalla stanza e mi dirigo giù dove mi aspettavano Pj e Goth.

Pj: come sta?

Gradient: direi meglio. Appena scende andiamo a cercare del cibo qua attorno. Non credo che questo AU sia abbandonato da tanto tempo.

Entrambi annuirono.

Pochi minuti scese anche Loer e ci avviamo verso l'esterno.

Pj: Loer sicuro di voler venire? Da come sei ferito se dovessimo riscontrarci con qualche nemico....

Loer: non importa, voglio vedere questo posto.

Gradient: bene! Allora, Goth e Pj vanno verso Hotland, io e Loer cerchiamo alle Waterfall.

Dopo aver spiegato ciò ci dividiamo e ci dirigiamo alle Waterfall.

Appena arrivati vidi Loer avvicinarsi agli Echo flower con stupore.

Loer: che belli!

Echo flower: "che belli!"

Loer: forte ripetono ciò che dico!

Echo flower: "forte ripetono ciò che dico!"

Gli sorrisi per poi prenderlo e portarlo vicino all'acqua.

Gradient: guarda quello sei tu e quello son-

Mi bloccai guardando la mia sagoma nell'acqua. Era nera e mi stava sorridendo in modo inquietante.

No, quello non sono Io!

Indietreggiai di scatto facendo preoccupare anche Loer che si avvicinò a me.

Loer: Grady stai bene?!

Mi ripresi e finsi di star meglio

Gradient: non preoccuparti, mi ero solo spaventato perchè ho visto qualcosa nell'acqua.

Loer: uh?! Ci sono persone che vivono sott'acqua?!

Poco dopo decidemmo di lasciare il posto e durante il tragitto di casa spiegai tutto quanto a Loer, che sembrò molto interessato.

Là trovammo anche Pj e Goth, che per fortuna avevano trovato un pò di cibo e qualche oggetto.

La serata la passiamo tra le risate.

Tutti tranne me.

NON smettevo di pensare a quella sagoma. Eppure Pj mi aveva avvertito di ciò...

Flashback

Gradient: quindi da quando è successa quella cosa con il computer c'è un ombra che vive dentro di me?

Pj: si, e quando sei svenuto è uscita fuori e ci ha attaccato dicendo di essere il "Gradient più moderno"

Gradient: un me più moderno? In che senso?

Pj:non ne ho la più pallida idea, però sembra che mamma e papà ne sappiano qualcosa perchè quel giorno quell'ombra si riferì alla mamma dicendo che si rincontravano dopo tanto tempo.....

Fine flashback

Chissà...

Chissà se papà Error ne sa qualcosa di questa storia....

??: APRITE VI PREGO!

Mi alzai e andai ad aprire la porta,ma ciò che mi ritrovai davanti fu abbastanza scioccante...

Angolo autrice

Ragazziiiiiiiiiii!

Allora, vi piace la storia?

Comunque! Per domande, curiosità e quant'altro, ho appena creato un libro su ciò!

Andate a vedere e ci sentiamo al prossimo capitolo!