Claudio's pov
Se è farmi impazzire il suo obbiettivo ci sta riuscendo benissimo.
Il suo corpo mi attrae come una calamita e non c'è niente che possa tenermi lontano.
Non so nemmeno io che cosa sto facendo ma ho smesso di pensare da almeno un paio di minuti.
Non mi interessa più. Voglio solo che lei sappia quanto conta davvero.
Più dei vecchi rancori con Einardi, più dei finti baci e dei weekend in campagna.
Mi fa male vederla così.
"Mi stai facendo perdere il senno, Alice. E nemmeno te ne rendi conto"
Le parole mi escono come fiumi in piena senza che io riesca a controllarle.
In un attimo le mie labbra sono sulle sue guance, cercando di cancellare quelle lacrime dal suo viso.
Ne sento il sapore salato in bocca mentre le mie mani si spostano dalla sua schiena per afferrarle il viso e trascinarlo ancora più vicino al mio.
Quanto sei bella, Alice.
Anche con gli occhi gonfi e il mascara un po' sbavato.
"Basta piangere, basta farsi del male" le dico quasi a convincere anche me stesso mentre sento il suo respiro corto infrangersi contro il mio viso.
Le sue labbra un po' socchiuse sono la tentazione più grande a cui so che non resisterò a lungo.
Le accarezzo con le dita mentre cerco i suoi occhi ma li trovo chiusi, la sua testa reclinata leggermente all'indietro in attesa.
Lo so che lo vuoi, anche se non sei disposta ad ammetterlo.
Le mie dita si spostano e manca ormai un soffio dalla sua bocca quando sento le sue mani posarsi sul mio petto e spingere, come ad allontanarmi faticosamente da lei e non riesco a capirne il motivo.
Perché mi respingi ancora, Alice?
"Claudio, aspetta" la sua voce è poco più di un sospiro mentre apre gli occhi e mi guarda con aria severa.
Il mio sguardo interrogativo la sprona a spiegare il motivo del suo gesto: "Io ho bisogno di sapere"
Scioglie l'abbraccio che ci legava ed incrocia le braccia al petto, la schiena appoggiata allo sportello dell'auto.
"Ho bisogno di sapere davvero che cosa è successo fra voi. Ho bisogno di capire il perché ... ho bisogno che tu mi racconti tutta la verità"
"Che cosa ti ha detto?" sospiro, rimanendo in piedi davanti a lei.
"Non mi ha detto nulla" risponde dopo un attimo di esitazione "Si è presentata la sua ex-moglie. Stavano urlando, li ho sentiti litigare"
Il suo sguardo cambia e sembra che stia cercando di capire qualcosa che le sfugge.
Qualcosa che riguarda anche me.
"Davvero sei andato a letto con lei cinque anni fa?" mi guarda spersa come se sperasse disperatamente che le dicessi di no, che non sono quel mostro orribile che lei pensa io sia.
"Sì" tanto vale essere onesti "Non ne vado fiero. Ma a mia discolpa posso dire che non sapevo chi fosse realmente. Ignoravo anche che fosse sposata, figuriamoci con chi. Se lo avessi saputo non lo avrei fatto, tanto meno sapendo che aveva una figlia"
Non so se mi stia credendo ma mi esorta a continuare: "Avevo iniziato da poco a lavorare con Einardi. Non eravamo molto in sintonia ma io all'epoca non lo ero con nessuno.
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L'allieva - Weekend in campagna
FanfictionE se non tutto fosse andato come conosciamo? Se Marco non avesse risposto alla richiesta d'aiuto di Alice? -Storia basata sulla serie tv L'allieva della Rai Continuazione ipotetica dell'episodio 2x06... a modo mio -