My Dear Villain

Capitolo 17: A nice Soul

Capitolo 17: A nice Soul

La realtà è sempre meno complicata di ciò che sembra. Io sono il "Playboy" dell'Accademia ma...

-Guarda è Lord Nicholas...- sento una ragazza bionda dire a un'altra

-Come me lo porterei a letto...- replica l'altra

Non è sempre colpa di chi ha questa fama di avere questa fama.

Quando ero piccolo ero felice. Mia madre amava papà e papà amava mamma...finché mamma ha girato i tacchi ed è uscita dalla mia vita. Bello vero? Uno degli ultimi ricordi che ho di quella donna è la sua schiena mentre sale sulla carrozza e va via. Lei aveva tradito papà, papà aveva tradito lei...dipendeva a chi chiedevi e la risposta faceva un giro di centottanta gradi ogni volta. Nessuno ti dice mai la realtà e l'unico che la sa vera per vera è chi ha sofferto in mezzo. Io ad esempio so che diavolo succedeva in quella casa. Mamma era sempre con uomini diversi, papà aveva sempre una donna o due o tre alla sera con lui. Non ci voleva un genio per capire quanto fottuta fosse la mia famiglia.

Quando mamma ha girato i tacchi ho capito un dettaglio della mia vita che non riesco, per quanto abbia tentato, ad aggiustare. Non puoi fidarti di nessuna donna. Papà si è presentato altre venti volte, forse più, con donne, giovani, vecchie, alte, basse, magre, grasse...credo di averne viste di tutti i tipi tra le sue braccia. Ogni volta era il "vero amore". Ogni volta finiva con la stessa scena. Lei se ne andava, un'altra arrivava.

Non sono uno stronzo. Non vado con una donna a sera. Sono un flirt? Sì. Amo scherzare così, amo provarci con le lady e vederle cadere ai miei piedi, confermando poi quanto ipocrita e egoistica sia la razza umana. Quanto facile sia tradire se un lord di alto grado ci prova. Nessuna donna è fedele. Nessuna.

Ho una specie di sesto senso per le persone, so di chi mi posso fidare e di chi no. Dei miei amici? Ci metterei la mano sul fuoco per ognuno di loro. Delle ragazze? Nessuna finora mi ha dato modo di ricredermi su ciò che penso.

-Grazie ancora Iris- sento dire dalla voce di Light

Guardo da dietro una colonna Iris salutare Light, sono usciti dalla biblioteca...Light ha detto che Iris lo aiuta a studiare ma non è un po'...sospetto?

Mi avvicino e "accidentalmente" le vado contro. La prendo prima che cada, come da copione- oh...mi spiace Lord Nicholas, non l'avevo vista- dice priva di imbarazzo o vergogna o altro. Si abbassa a raccogliere i fogli e io la seguo per darle una mano

-Scusami principessa, ero così perso nel sognarti ad occhi aperti che sono finito per sbatterti contro- provo io

Lei non arrossisce come le altre, non sembra nemmeno provare un senso di attrazione per me o ribrezzo per la mia frase- sta bene Lord Nicholas?

Mi posa la mano sulla fronte e poi mi sfiora il collo, provocandomi un brivido- non sembra abbia febbre...

-E...e...eri con Light prima giusto? –che cazzo è successo alla mia voce

-Lo aiutavo a studiare- risponde lei senza timore, nessun segno di colpa, imbarazzo o paura di venir scoperta

-Cosa studiavate? –chiedo io con un ghigno leggermente perverso

Lei mi guarda- storia del regno, famigli e nozioni base di medicina- mi guarda confusa- sta davvero bene Lord Nicholas?

Io annuisco- pensavo...Ciel è sempre occupato con il consiglio e...tu devi sentirti parecchio...sola...

Lei mi sorride- sto bene, sono fiera di ciò che Ciel fa, spendo tempo con amici, hobby e studio, non mi sento per nulla sola

La guardo- e io che pensavo di passare un po' di tempo insieme...soli soletti...- dico suggestivo