Capitolo 5

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Francesca (4 agosto 2014)

"Francesca dove sei?"
"Paolo, sono al mare con Rosario e Martina. Raggiungici."
"Ah sei con loro. Va bene, tra poco arrivo."
Chiudo la telefonata e mi sdraio sul lettino a prendere il sole, e con me lo fanno anche Giovanna e Rosario.
Dopo una ventina di minuti arriva Paolo e saluta tutti con un semplice "ciao."
Mi sposto leggermente per far sì che si possa sedere sulla sdraio con me.
Appare strano.
"Tutto bene?"
"Si, perché? Tu stai male?"
"No, lo chiedo perché ti ho visto strano."
"No no sto benissimo."
Lo guardo un attimo fisso negli occhi e poi mi sdraio di nuovo.
Dopo pochi minuti è Giovanna a parlare.
"Scusate, posso farvi una domanda?"
"Si, dicci pure."
"Ma per caso voi siete stati insieme o state insieme?"
Noi ci guardiamo un attimo e poi rispondiamo all'unisono.
"NO!"
"Perché dici questo?"
"Non so, vi ho visti così intimi. Cioè non avete vergogna a stare sulla stessa sdraio o a toccarvi o anche solo a scambiarvi sguardi intimi."
"Sai,Giovanna, che anche io me lo chiedevo. Infatti volevo chiederlo, ma non volevo sembrare invadente."
"No no, io sono fidanzato."
"COSA? E non mi hai detto niente."
Mi guarda e fa un cenno di negazione.
"Perché non hai voluto dirmelo?"
"Non lo so, in effetti. Non mi sembrava una cosa importante. Avevamo tante cose di cui parlare."
"Infatti, tra quelle cose avresti dovuto dirmi anche questa."
"Adesso non ti arrabbiare."
Non parlo più, ma mi giro dall'altra parte. Lui mi mette una mano sul fianco, come a chiamarmi o a voler catturare la mia attenzione. Poi si avvicina al mio orecchio e mi sussurra.
"Te la sei presa?"
Non rispondo e mi alzo per cambiare sdraio e sedermi su quella di Rosario.
"Avresti voglia di fare un bagno?"
"Certo. Nudi?"
Rido nuovamente da oca.
"No, stupido. Dai ti aspetto in acqua."
"Arrivo subito."
Entro in acqua e mi immergo fino al collo per non bagnare i capelli. Guardo il cielo, mi guardo a destra e a sinistra per non guardare Paolo.
Sono davvero arrabbiata, non è giusto che dopo un mese ancora non mi avesse detto che è fidanzato, mentre tutte le altre chissà da quanto lo sanno.
Rosario entra in acqua con fare da esperto. Fa un tuffo e mi raggiunge.
"Allora, come posso ringraziarti per avermi fatto vincere la partita?"
"Ho un paio di idee in mente."
"Dimmi pure."
"Voglio tre cose. 1-Restare solo con te;2- potermi avvicinare pericolosamente a te e 3- un bacio."
"Ok. 1- già siamo soli. 2"
Mi avvicino pericolosamente a lui e gli salto a dosso.
"2- fatto. E 3"
Cominciamo a baciarci intensamente.
Mi prende in braccio per finire tra le mie gambe e poggia le sue mani sul mio sedere per potermi sorreggere.
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Dopo mezz'ora in acqua ormai sentiamo freddo e usciamo per poterci asciugare.
Quando però torniamo sotto l'ombrellone, non c'è più nessuno.
Chissà dove saranno finiti tutti.
Ci sdraiamo con gli asciugamani avvolti e nuovamente è in mezzo alle mie gambe mentre mi bacia.
Il momento si sta facendo troppo intenso, perché le sue labbra cominciano a spostarsi dalle mie al collo e continuano a scendere, mentre le sue mani si insidiano sempre di più nelle mie parti più intime.
Credo sia arrivato il momento di bloccarlo.
Ma mentre sto per dirgli di fermarsi, sentiamo qualcuno dietro di noi schiarirsi la gola.
"Evitereste di fare un figlio già adesso?"
Alziamo lo sguardo e vediamo tutti in piedi con dei sorrisi maliziosi. Elisa, Martina, Noemi, Giovanna e Paolo che resta in fondo nascosto dalle altre.
Scattiamo in piedi come nulla fosse.
Io li guardo uno per uno, ma loro scoppiano a ridere.
Così sposto lo sguardo su Rosario e molto più precisamente sulla parte bassa di Rosario.
Qualcosa la sotto ha preso vita e lui non se ne è ancora reso conto.
Gli faccio un cenno e lui subito avvolge la tovaglia intorno alla vita.
"Quindi è scattato qualcosa tra voi?"
Martina lo dice col sorriso alle labbra. Ha quel sorriso che conosco molto bene, quel sorriso da: <appena saremo sole, ti riempirò di così tante battutine e di farò vergognare a vita.>
"No no, amica, tutto normale. C'è qualcosa di strano?"
"Eh beh, pensavo l'avessi notato anche tu che a lui è letteralmente scattato su qualcosa di strano."
"Martina, non cominciare."
"Va beh, ragazze sono affari loro cosa fanno. Noi non dobbiamo immischiarci. Amico capisco il tuo imbarazzo."
Paolo sembra tranquillo e trasparente rispetto alle altre.
Non mi convince molto. Nulla di buono arriverà da questo suo comportamento.

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