L'insicurezza a volte rende davvero difficile la vita,ma ciò che per noi è solo un foglio graffiato di colori spenti, per qualcuno è la quintessenza della vita.
Uscire da un matrimonio fallito è considerato qualcosa di normale nella nostra società. Il concetto di amore eterno è diventato solo un marchio di successo per poeti, scrittori e musicisti che lo usano con troppa generosità,per aumentare qualche followers alla loro lista. Tutti si definiscono guri in questa scienza ma sono in pochi coloro che si applicano a carpirne anche lontanamente ciò che rappresenta. Definirla una scienza forse è un paragone troppo alto Eppure come si potrebbe definire "l'amore" in quale categoria la si potrebbe posizionare. Mi vengono in mente gli scaffali della Feltrinelli dove ogni cosa è al proprio posto, forse la parola amore Dovrebbe essere catalogata in uno di quegli spazi. Magari tra gli scaffali della pazzia e quelli dell'irrazionalitá. Perché se analizziamo l'amore da vicino vediamo che è formato da diverse facce.. Esiste l'amore romantico quello più conosciuto e apprezzato c'è l'amore per i familiari l'amore per gli amici l'amore per gli animali l'amore per le passioni e per gli hobby ma l'altra faccia della medaglia nasconde amori turbolenti finti amori o amori malati. Quante caratteristiche in una così piccola parola. Ma questo non é il peggio di cio che l'amore può includere , ci sono persone che fingono per tutta la loro esistenza di amare qualcuno o qualcosa pur di non essere sinceri con se stessi. Riescono a fingere giorno dopo giorno,istante dopo istante una normalità che li opprime, che soffoca il proprio essere o nei peggiori dei casi fa regredire la propria anima. Non mi ergo a maestra di questo sentimento così intrinseco di sfaccettature ma tra un milione di casi esiste anche un concetto sconosciuto ai molti. Quello di poter vivere tutti questi sentimenti solo per arrivare alla metamorfosi di se stessi. In natura esiste una creatura particolare che da crisalide diventa una splendida farfalla,ma questo richiede tempo e sforzo. Le farfalle vivono all'incirca una settimana ma, prima di questo breve ma magnifico momento di vita, il bruco deve passare diverse settimane nel buio profondo della sua crisalide. Questo processo di risveglio capita davvero a pochi poter fendere il baccello della propria normalita per evolversi in qualcosa di unico,finalmente spiccare il volo. Forse vi chiederete cosa c'è di particolare in tutto quello che vi ho scritto fino a questo momento. Ci sono centinaia di casi che vantano questo cambiamento,ma l'unico che io conosca veramente è quello che proverò a raccontarvi ed è la storia di Jury.
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Un uomo sulla Trentina (precisamente 31) alto un metro e novantotto centimetri spalle larghe da ex nuotatore, occhi di un verde bottiglia,cosi profondi e tristi da poter completamente catturare l'attenzione di chiunque lui volesse. La sua capigliatura e riccia e spettinata,quel trasandato che risulta sexy a gran parte del sesso opposto e non solo. Ma la cosa che più colpisce non é il suo fisico che potrebbe piacere o meno alla platea femminile Ma è il suo essere distinto, affascinante, il classico ragazzo educato quello che piace alle nonne, e sopratutto la sua aria innocente e pura che incornicia il suo volto. Il suo sorriso è una fonte inesauribile di calore. Paragonabile al tepore della propria casa in cui ci si sente protetti e al sicuro. Sicuramente potrei continuare per ore ad elencare ciò che il mio cuore mi sussurra di dire,anche perché Jury mi piace tanto,ma mi limiterò ad essere il più obbiettiva possibile nel raccontarvi questa storia. Da un angolazione diversa, molti uomini lo considererebbero un raccomandato,il classico figlio di papà, essendo discendente di un importante casata fiorentina,ha avuto tutti i privileggi e i favori a ciò connesso. Abiti firmati, macchine di lusso, gioielli e quant'altro fanno la cornice ad un uomo già molto appetibile al gusto femminile. Ma per lui avere tutto questo, lo ha reso ancora più introverso,a tratti distante da tutto ciò che lo circondava. Non ha potuto scegliere di fare i propri sbagli,di seguire i propri sogni. Fin da piccolo qualcuno aveva stabilito cosa dovesse fare, e con chi dovesse stare,ma sopratutto cosa che ha imparato in maniera egregia il come dovesse sentirsi. Aveva imparato ad indossare le emozioni in base a ciò che gli serviva dimostrare. Crescere così lo aveva reso un uomo chiuso ai reali sentimenti. Cambiava emozione più spesso dei vestiti è tutto gestito dalla sua razionalità Tutto quello che contava tutto quello che aveva peso nella sua vita erano gli affari. Anche Il giorno più importante della sua vita, quello del suo matrimonio fu solo il contratto scritto di due famiglie fiorentine, benestanti che vedevano nella loro unione un enorme investimento.. L'amore,il feeling,la passione,la complicità erano optional che non avevano importanza, Ma che facevano parte delle clausole di un contratto. Quando era un bambino a volte ci pensava a come sarebbe stata la sua vita lontana da quel mondo, che tanto lo opprimeva. Ma gli anni non curanti dei suoi sogni passavano veloci e quei momenti diventavano sempre più brevi fino a scomparire facendo spazio a ciò che prevaleva nel suo mondo: interesse e ambizione. I primi anni di matrimonio passarono in fretta essendo entrambi impegnati a fare ulteriore carriera. Questo li tenne distratti,senza far emergere la loro distanza. Avevano trovato il loro apparente equilibrio,tutto era questione di abitudine, si andava una volta a settimana a cena fuori, una domenica al mese dai parenti di uno o dell'altro, e ogni quindici giorni si faceva sesso,neanche troppo interessante ma quel che basta ad appagare un desiderio fisico. Dal di fuori una famiglia normale , quasi nella perfezione,anche se non mancavano le liti,scolorite, indifferenti come il sentimento che li teneva assieme. Anche quelle sembravano costruite a tavolino per far sembrare una famiglia normale ma tutto finiva velocemente. Ad entrambi non conveniva litigare avevano una società insieme, una casa in comune e un contratto scritto e firmato: " il loro matrimonio ". Ma il tempo passa inesorabile e Yuri assumeva quella consapevolezza di essere solo, nonostante ci fosse ogni sera chi lo aspettava. Questa sua solitudine lo porto man mano a chiudersi in un mondo diverso, dove era lui il padrone delle sue scelte, un mondo dove non doveva fare sesso con una donna che non amava, un mondo che non lo costringeva a tornare a casa quando non gli andava. Viveva una doppia vita ma entrambe le sue vite non formavano ciò che lui desiderava. Questo comportava una ricerca compulsiva di qualcosa che neanche lui conosceva. Un insaziabile vuoto che non riusciva a colmare,unito alla frustrazione di non capire ciò che gli mancava. Tutto questo lo indusse lontano,nei labirinti più oscuri e tortuosi della sua mente allontanandolo inconsapevolmente dalla realtà. Ma purtroppo Come spesso accade, man mano che lui si allontanava ,lei diventava più presente,e a tratti asfissiante. Le sue richieste di avere un figlio diventavano sempre più folli e insistenti, di conseguenza a Jury, non rimaneva altro che sopperire a questo altrui bisogno con bugie e inganni. Se all'inizio gli dispiaceva farlo man mano che passava il tempo Diventava sempre più un'abitudine fino a quando questo modo di fare divenne la loro dorata realtà.
