SI PUÒ VOLARE ANCHE SENZA ALI

(Metamorfosi)

               

Chiudere 2 anni felici della sua vita,senza nemmeno avere il tempo di metabolizzare  che non era uno scherzo,ma la scelta di qualcuno che aveva solo giocato con il suo cuore,fu davvero la cosa più faticosa che jury si era trovato ad affrontare.
Nel giro di un attimo le sue certezze le sue speranze i suoi sogni, vennero frantumati  in tante scaglie pungenti che sembravano conficcarsi in ogni angolo del suo corpo.
Il dolore era stenuante ma non gli permetteva di piangere e di urlare,non facevano parte di lui questi comportamenti.
Per mesi,ogni volta che rivedeva la sua Marika nei corridoi dell'agenzia, la scena dell'addio lo tormentava come se ci fosse un non stop a quelle immagini.
Si rivedeva lì fermo per un periodo imprecisato,avendo perso  la percezione del tempo,gli attimi sembravano ore i minuti giorni ,tutto sembrava fermo senza vita.
E quel maledetto clacson  che lo riporto nel reale anche se da quel giorno di reale ci fu ben poco.
Jury non fu più lo stesso,    quell'abbandono fece emergere un altro uomo,qualcuno di spietato, insensibile con il solo obiettivo di non amare più, ma di sfruttare ogni occasione per trovare a soddisfare il suo ego il suo corpo e la sua mente..
E mentre questa nuova creatura mieteva vittime per il suo dolore,il tempo passava veloce.
Da quel giorno era trascorso quasi un anno, e il tempo come lui spesso diceva a se stesso aveva rimarginato quella ferita.
Senza rendersi conto che la cicatrice che era emersa sul suo cuore ormai lo aveva reso insensibile a qualunque tipo di sentimento.
Ma chiunque abbia studiato o anche solo letto qualche manuale base  di psicologia  sa che per colmare un vuoto bisogna sopperire con qualche altra cosa.
Ed è esattamente ciò che accadde per colmare quel vuoto usava spesso la chat che gli permetteva di essere un uomo ancora più bugiardo e spietato di come già era diventato, pur di ottenere ciò che desiderava.
Passava le sue notti e spesso parte dei suoi giorni a chattare con donne che riteneva oggetti da collezionare.
Naturalmente da buon predatore usava tutte le sue armi,per catturare le sue vittime sacrificali, e le sceglieva tutte con lo stesso cliché.
Donne bellissime ma insicure che proiettavano tutto sull apparenza,
il suo metodo di approccio consisteva nel mostrarsi un amico un confidente, sapeva bene ciò che volevano sentirsi dire quel tipo di donne, e lo usava a suo vantaggio per ciò che voleva facessero.
Fu proprio in una di queste conversazioni che ci conoscemmo 17 settembre 2007 ore 17:00 il mio nik era Sephora81 e il suo inarrivabile76.