Quello stronzo di mio fratello

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LYN
Mia madre arrivò subito e cercò di consolarmi come meglio poteva, io la abbracciavo e lei pure. Era uno di quegli abbracci da cui non vuoi più staccarti, uno di quelli di cui hai paura che finiscano troppo in fretta lasciandoti ancora bisognoso. "Va tutto bene" mi sussurrò mia madre asciugandomi le lacrime e cercando di aggiustarmi come meglio poteva il trucco, ci alzammo dal marciapiede "ora ci sediamo in macchina e mi racconti cos'è successo va bene?" Mi chiese, io annuì e mi diressi in macchina con lei.

"Tuo fratello è stato stupido e poteva decisamente risparmiare tutto ciò" disse mentre prendeva il cellulare e iniziò a digitare un numero, sentii il primo squillo, il secondo e al terzo risposte Ned "amore senti devo parlarti di una cosa..Adrian ha fatto piangere Lyn puoi parlare con lui..va bene grazie" disse per poi chiudere la chiamata. Mia madre ripose il cellulare nella borsetta per poi aiutarmi ad alzarmi "ti porto a bere qualcosa sù" mi portò in un bar piccolino, poco distante da li.

ADRIAN
Stavo in macchina di mio padre a discutere di quello che avevo fatto, mi disse che avevo esagerato, infondo non era la mia ragazza ed era normale che lei avesse il ragazzo, ma a me non importava, non mi andava giù il fatto che Lyn si sentisse con mio cugino, la avrebbe solo scopata e poi mollata in mezzo alla strada, come suo solito. "papà non me ne frega un cazzo, lei non si deve vedere con Josh, lo sai benissimo com'è fatto" dissi freddamente "lo so bene ma non è il modo di dirglielo, poi davanti a tutte le sue amiche" "ma ti senti quando parli?" ringhiai "se non lo capisce con le buone lo capirà con le cattive" dissi scendendo dalla macchina andando a farmi un giro per la città.
Non voglio alzare le mani contro di lei, ma solo la voce ovvio, non voglio che stia male. Mi vibrò il cellulare, vidi che era la notifica di uno che mi aveva taggato sotto un video su Instagram. il video riprendeva me che davo della pompinara a Lyn, non era il massimo vederlo. Sospirai e lo guardai attentamente, in effetti ho esagerato parecchio, mi dovrei far perdonare ma non credo che mi voglia vedere, però le devo parlare assolutamente.
Mi incamminai verso casa, quando una mano mi toccò la spalla, mi girai notando che era Josh "che vuoi" "hai parlato male della mia ragazza amico" girai gli occhi "non è la tua ragazza, tu la tieni fino a quando non scoperai con lei" "e anche se fosse? che ti cambia" rise, mi girarono i coglioni e gli tirai un pugno in pieno viso. Lui si toccò la parte colpita e poi mi guardò, ringhiò e mi pestò.

Tornai a casa con un occhio nero e qualche taglio qua e là. La casa era vuota, girai un po per la cucina in cerca di qualcosa da mangiare ma trovai solo un bigliettino "Io e Jade siamo fuori a cena, fai pace con Lyn." c'era scritto, sospirai e andai in camera di Lyn, bussai "avanti", aprii la porta "vuoi darmi ancora della pompinara?" mi chiese guardandomi diritto negli occhi, feci no con la testa e mi avvicinai di più a lei "scusami per come mi sono comportato prima" lei si mise seduta sul letto lasciandomi un po di spazio, al chè ne aprofittai sedendomi anch'io affianco "perchè lo hai detto?" mi chiese, le spiegai la situazione e lei annuì, "non ho ancora conosciuto il Josh che dici te, e spero di non conoscerlo mai onestamente" "ma lo conoscerai se continuerai ad uscirci capisci?" sospirai, lei annuì tristemente, abbassando poi il capo, si capiva che era a pezzi. Le tirai su col dico il mento "ehi va tutto bene" mi avvicinai a lei dandole un bacio sulle labbra senza rendermene conto. Erano morbide e carnose, il sogno di ogni ragazzo.