Quello stronzo di mio fratello

4

Stavo bevendo il mio latte e cioccolato preparato da Jade con affianco Lyn che si stroppicciava gli occhi ancora assonnati. Mio padre scese le scale ed arrivò in cucina da noi "giorno" disse, noi ricambiammo il saluto e l'uomo si diresse verso Jade dandole un bacio casto.
Io mi alzaii e misi la tazza nel lavandino, mi diressi in camera e mi misi una maglia nera e dei jeans strappati, presi lo zaino e scesi le scale e mi sedetti sul divano "muoviti o arriveremo tardi" dissi a Lyn, lei mi guardò e si andò a preparare.
Quando tornò era carina, aveva una gonna color pesca e una maglia bianca, i capelli legati in coda e un trucco leggero, bella nella sua piccola semplicità.

"tu approvi il fidanzamento tra mia madre e tuo padre Adri?" mi chiese mentre stavamo facendo la stradina per andare a scuola "onestamente non m'importa" dissi ridendo tirando fuori dal pacchetto una sigaretta, me la misi alle labbra e l'accesi. Feci un tiro lungo e buttai fuori il fumo "a me basta che non mi rompiano più di tanto" risi, anche lei rise.
"ah sisi, sta sera torno più tardi a casa" era strano, di solito tornavamo insieme o ero io quello che si fermava fuori "come mai?" "esco con un ragazzo" disse giocando con le dita. Mi andò di traverso il fumo e tossii per un paio di secondi "tutto okay?" mi chiese con un tono preoccupato, mi raddrizzai poco dopo "si tranquilla" "che ti è successo?" "mi è andato di traverso il fumo nulla di grave" dissi ridendo ma poi mi fermai "sei sicura di voler uscire con uno tutta da sola?" le chiesi, lei annuì "non sono una bambina" rise.

Arrivati a scuola ci salutammo e andammo nelle rispettive classi. Io andai in classe sedendomi, presi il libro e il quaderno e li poggiai sul banco "ehi Adrian" mi richiamò una voce maschile, alzai lo sguardo notando che era mio cugino Josh, capelli marroni perfetti occhi verdi, amato da tutte, il tipico ragazzo a cui piace divertirsi per bene, nonché mio cugino e mio grande amico "ehi" lo salutai, lui si sedette vicino "programmi?" "Studiare domani ho compito" risi "tu?" "Esco con una, solita cosa" "dovresti trattare meglio le ragazze, non sono giocattoli" rise, era un idiota. Adescava le ragazze per scoparsele e poi raccontava le sue esperienze sessuali alla gente. Mi faceva schifo questo suo lato, ma dettagli.

LYN

La campanella suonò l'ultima ora, mi alzai felice dalla sedia prendendo lo zainetto e corsi in bagno a vedere come stavo; mi tolsi la coda e mi pettinai i capelli rendendoli soffici soffici, e poi rifeci una coda alta. "Ciao Josh" dissi allo specchio sorridendo, riprovai più e più volte, mi facevo ridere da sola hahah. Mi vibrò il cellulare, lo presi dalla tasca e lo tirai fuori sbloccandolo
JOSH
Dove sei?

Controllai l'orario notando che ero un pizzico in ritardo e corsi all'uscita dalla scuola sperando che non se ne fosse andato.
Per mia fortuna era la, gli andai incontro col fiatone e il cuore a mille, sia per la corsa che per l'emozione, lui si girò e mi guardò "tutto bene?" Chiese ridendo, annuii e iniziammo a camminare

ADRIAN
"Ti rendi conto? È a un appuntamento con un ragazzo" dissi seccato tirando la palla da basket verso il canestro "e quindi? È una ragazza carina è normale" disse il mio fra mangiando una patatina "no che non lo è, magari la stuprano o la usano per i loro piacere e basta", lui mi guardò "fra non è che sei geloso?" In quel momento mi sorse il dubbio, non posso essere geloso della mia sorellastra, sarebbe strano "ma che dici" tirai la palla "è..mio padre che mi ha detto..di badare a lei" dissi tirando in ballo una scusa banale cercando di farla sembrare il più verosimile possibile "va bene fra va bene" commentò ridendo per poi appoggiare le patatine sulla panchina e raggiungermi per aiutarmi ad allenarmi per la partita di basket che avrei avuto in settimana.