10. Speranza

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Abbasso lo sguardo sul biglietto aereo per l'ennesima volta, mi mordo le labbra. Dietro di me sento la sua presenza, poi  la sua voce mi chiama ancora per nome.

«Justin.»

Mi giro dopo un attimo di esitazione, Aaron Miller mi sorride di nuovo, fermo davanti all'entrata dell'aeroporto. «Se non ti sbrighi perderai l'aereo.»

Lo so, lo so maledizione, ma crede che sia davvero così facile lasciarsi tutto alle spalle? Quel sorriso così innocente inizia a darmi sui nervi, così come il suo sguardo premuroso.

Certo che sono un vero ingrato, è stato lui a salvarmi, a salvare tutti gli Slave, e io sono qui a biasimarlo.

Mi sforzo di allontanare l'inquietudine. «Dopo tutto questo tempo non è facile tornare indietro.»

Annuisce, lui può capirmi. «Lo so, è il passo più difficile, ma anche quello che ti renderà più felice.»

Ha sempre pronte le parole giuste, eh?

La verità è che non volevo affrontare questo viaggio da solo. Era solo con lei che sarei voluto tornare.

Abbasso ancora lo sguardo sul biglietto, lo stringo fra le dita. Ho la sua morte sulla coscienza, tornare indietro è ancora più difficile.

Una mano sulla spalla mi accarezza. «Mi dispiace ancora per quello che è successo.»

«Non è stata colpa tua, hai fatto di tutto per salvarla.» Le dita tremano strette al biglietto. «Slaver ha avuto quel che meritava per averla uccisa. Sono convinto che sarebbe felice di sapere che è morto, come sarebbe felice di sapere che Mike ha seguito il suo consiglio e scelto una nuova vita.» Questi discorsi strappalacrime non fanno per me. «Ad ogni modo ci hai salvati, ti dobbiamo la vita.»

«Non devi ringraziarmi, era quello che volevo fare sin dall'inizio, l'unico motivo per cui ho desiderato affrontare il passato è stato per chiudere i conti, e rinascere.»

Abbassa lo sguardo per un istante, poi lo rialza passandosi una mano sulla nuca. «Prima che tu te ne vada, potresti dirmi il tuo nome, il tuo vero nome?»

Non credo di avere molta scelta. «Riccardo, sono italiano e ...» forse dovrei dirglielo «... e provengo dalla stessa città di Lily.»

Mi aspettavo quello sguardo basito. «La conoscevi anche prima di tutto questo?»

Non avevo alcuna voglia di risvegliare il passato, ma credo che almeno questo glielo devo, per tutto quello che ha fatto per noi, che ha fatto per lei. «Ci siamo conosciuti da bambini, ci piaceva giocare insieme nei campi. Una volta cresciuti ci siamo persi di vista. Chi l'avrebbe detto che saremo finiti nello stesso casino?» Questi ricordi fanno male. «Quando ci siamo ritrovati lei non aveva memoria di me, non mi ha riconosciuto.»

Aaron mi guarda perplesso. «E perché non le hai detto chi eri?»

«Soffriva già abbastanza per essere stata strappata alla sua vita, non volevo causarle una sofferenza ancora più grande.» Deglutisco saliva densa, i pensieri iniziano a sovrapporsi. «Quando eravamo piccoli le ho fatto una promessa, la promessa che avremo giocato sempre insieme. Dopo averla ritrovata ho cercato di onorare quella promessa, ma ora che è morta ...»

La voce si spezza, le parole sono soffocate dalla morsa che mi stringe la gola.

Inaspettatamente mi ritrovo stretto nell'abbraccio di Aaron. «Le sei stato sempre accanto, le volevi bene ed è questo che conta. Lei lo sa, ne sono certo.»

Non credere di riuscire a farmi piangere, non ci penso neanche. Guardo ancora il biglietto aereo. Credo di essere pronto a tornare indietro.

Lo saluto e afferro la valigia, ma prima che possa andare, Aaron mi trattiene per un braccio. «Aspetta, voglio chiederti ancora un'ultima cosa.» Serra la mandibola. «Il vero nome di Lily, qual era?»

Il suo vero nome. Non l'ho mai dimenticato.

«Speranza.»

Non mi spiego lo stupore sul suo viso, come non capisco perché stia piangendo proprio adesso, ma non ho il tempo di chiederglielo. Sussurra un frettoloso addio e corre via, mescolandosi alla calca che affolla l'aeroporto.

Abbasso ancora lo sguardo sul biglietto e mi sforzo di concedermi un sorriso che allontana l'esitazione.

È ora di tornare a casa.




Nota dell'autrice: e anche questa avventura è finita! Spero di cuore che la storia e i suoi personaggi vi siano piaciuti, se volete farmi sapere la vostra opinione ne sarei onorata! 

Continuate a seguirmi per scoprire le prossime novità!

PS: per altri racconti vi rimando anche al sito EFP, dove pubblico con lo stesso nickname! Alla prossima storia!


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