ACTIVE GIRL 2 [SOSPESA]

Capitolo 1

P.O.V ALESHA

Dopo la decima martellata alla testa, sbuffando, mi alzo, forse stanotte avrei dovuto bere un pò meno.

Christian:"hey piccola, tutto bene?"

io:"a parte il mal di testa, tutto bene" fa una risatina

Christian:"ci credo, con tutto quello che hai bevuto questa notte mi preoccuperei se non ce l'avessi" faccio una smorfia

Christian:"ecco tieni" dice passandomi un'aspirina

Christian:"è tardi, preparati in fretta, sai com'è Edoardo" alzo gli occhi al cielo; Edoardo è il capo della CIA. Dopo che è nato Michael io e Chri abbiamo deciso di lasciare la cbka e la kit, per il suo bene, quindi abbiamo cercato un lavoro serio e l'abbiamo trovato, eravamo dei baristi, solo che un giorno è venuto un uomo al ristorante dicendo che ci conosceva, che aveva seguito tutti i nostri passi per un anno, che faceva parte della CIA e che ci volevano tra loro per un compito molto importante, beh ovviamente la nostra risposta è stata ridergli in faccia, insomma cosa più segreta della CIA non esiste e arriva questo a dirci che ne fa parte, chi gli crederebbe? Però poi ci ha portati nella loro "tana" e niente ora facciamo parte della CIA, ovviamente Michael e tutti i nostri amici non lo sanno, pensano che lavoriamo come baristi.

io:"dieci minuti e sono pronta" mi preparo in fretta e usciamo.

Edoardo:"come ben sapete questa notte avverrà lo scambio, quindi dobbiamo essere super preparati, andate subito ad allenarvi" stasera la banda degli artisti, come si fanno chiamare loro, arriverà qui e porterà la droga, dopodiché ci sarà lo scambio con i soldi e noi li fermeremo durante lo scambio; Una spia russa ci ha avvisati e ci ha dato tutte le informazioni necessarie, data, ora e luogo.

Dopo quattro ore di allenamento, finalmente siamo a casa

Michael:"papà, mamma, mi portate al luna park?" Chri guarda me e io annuisco, con il lavoro che facciamo passiamo davvero poco tempo con lui, lo vediamo solo il pomeriggio, più o meno tre ore; Tutto il tempo lo passa con la baby sitter.

Christian:"certo, ma ci stiamo poco, domani c'è scuola"

Michael:"va bene" Ci andiamo a preparare e andiamo al luna park.

Torniamo a casa alle 20.30 e alle 23.30 andiamo alla base per incontrare tutti gli altri compagni.

Edoardo:"Siete tutti pronti? questa sera non accetto sbagli, dobbiamo prendere quei bastardi, ci sono sfuggiti sei anni fa, ma oggi non ci sfuggiranno" Andiamo al punto di incontro e all' 1.30 finalmente arrivano, noi controlliamo tutto da lontano con il binocolo. Appena stanno per fare lo scambio interveniamo, sono in tutto 7 persone e noi in 6. è un posto buio, quindi non si riescono a vedere bene le facce.

x:"vedo che ci incontriamo ancora, Edo" dice il capo della banda

Edoardo:"eh si, ne è passato di tempo"

x:"già...mi sei mancato, cosa vuoi fare stasera? l'altra volta che hai provato a catturarci non è finita poi così bene, se non ricordo male" fa una risatina e a quel punto Edoardo gli tira un pugno in faccia. Io tiro un calcio in pancia a un componente della banda, che era di fianco a me, e lui reagisce tirandomene uno in faccia, a quel punto gli salto addosso e in qualche modo lo ammanetto.

Quando mi giro noto che li hanno ammanettati tutti, tranne uno che sta scappando, gli corro dietro.

Lo raggiungo e appena sto per tirargli una coltellata alla schiena, si gira e rimango sbigottita, non ci posso credere

io:"Edward?" dico a bocca aperta, ma lui non sembra sorpreso, mi guarda e poi corre dalla parte opposta.

Edoardo:"Come cazzo ha fatto a sfuggirti?" dice tutto incazzato dopo essere tornati alla base

io:"l'avevo raggiunto, gli stavo per tirare una coltellata, ma l'ha scansata e mi ha tirato un pugno in faccia ed è riuscito a scappare"

Edoardo:"dimmi almeno che l'hai visto in faccia"

io:"emmh...no non l'ho visto" sospira esasperato.

Edoardo:"Dobbiamo trovarlo... ora andate tutti a casa"

Christian:"lo so che hai mentito" afferma una volta arrivati a casa

Christian:"ti conosco, capisco quando menti, e so che hai mentito a Edoardo, chi era?"

io:"nessuno"

Christian:"mi stai mentendo anche adesso, da quando abbiamo iniziato a dirci le bugie?"

io:"Era- sospiro -Edward" rimane anche lui a bocca aperta

Christian:"cosa? Ma che ci fa qua? è tornato?" è preoccupato, lo vedo dai suoi occhi.

suona il campanello

io:"vado ad aprire" scendo e apro la porta

Edward:"dobbiamo parlare"...

Eccomi tornate ragazze, con il primo capitolo. Che ne pensate di questa riapparizione? Mi era mancato un sacco Edward. Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Baci, Livia