Era passata circa una settimana dal mio incontro con Subaru e davvero iniziavo a credere che fosse una sorta di mago. Era riuscito a crearmi una vita parallela, era riuscito a dare vita ad Aya Yuriko, una ragazza di 17 anni con la passione per i dolci ed il violino. Tuttavia anch'io ho fatto il mio sporco lavoro, nell'ultima settimana ho dovuto posare per diverse foto ed ogni giorno mi aspettavano ore e ore di lezioni di violino in modo da prepararmi per la mia prima lezione pomeridiana all'accademia femminile He****wa.
Finalmente era giunto il momento, dovevo infiltrarmi in una delle migliori scuole della nazione solo per poter partecipare ad un club guidato da una smorfiosetta e diventare sua ''amica''. Subaru era riuscito a procurarmi la divisa scolastica dell'accademia, così sarei facilmente passato inosservato. Ormai abituato alla parrucca ed alla gonnellina mi diressi a testa alta all'interno dell'edificio, sperando, anzi pregando, che nessuno si accorgesse di niente poiché tutta quella mia sicurezza si sarebbe sbriciolata in un soffio. L'aula dove dovevo andare si trovava al terzo piano ed una volta lì mi bastò seguire il delicato suono di un violino.
"Che melodia triste..."
Pensai mentre il solo suono mi faceva scendere le lacrime, come se improvvisamente anni ed anni di sofferenza fossero riaffiorati nella mia mente causandomi una stretta al cuore. Solitudine, rabbia, dolore, tutte queste emozioni erano diventate note musicali. Restai davanti alla porta poiché non volevo farmi vedere dai membri del club in lacrime. Quando la musica si fermò tentai di ricompormi e provai ad aprire la porta, nulla, era chiusa dall'interno.
Bussai ed in seguito sentii dei passi venire verso di me, sbloccare la porta ed aprirla.-Salve, scusate il ritardo io sono il nuovo mem...-
Mi interruppi subito quando mi ritrovai davanti miss sonotroppofigaperstaresedutaaccantoate che mi guardava con lo stesso sguardo glaciale che mi aveva rivolto quella sera alla festa, che mi avesse riconosciuto? Non credo, poiché subito dopo senza dire una parola fece un passo indietro e mi lasciò entrare.
Ero lì lì per presentarmi alle altre quando notai che nell'aula non c'era nessuno, che fossi arrivato troppo presto? Guardai l'orologio, erano le 16:10 e l'attività iniziava alle quattro in punto.-Non verrà nessun altro.-
Disse lei secca passandomi un violino, poi si sedette sulla cattedra ed accavallò le gambe guardandomi come per dire "vediamo ciò che sai fare". Non mi sorprende che nessuno avesse voluto iscriversi al club, sebbene fosse bella e famosa il suo caratteraccio e quell'atteggiamento di superiorità avrebbero tenuto lontano chiunque. Forse è per questo che continua a stare con Masao nonostante la tradisca? Anche lei è consapevole che nessun altro a parte lui potrebbe stare con qualcuno del genere.
Iniziai a suonare una canzone semplice, una di quelle con cui iniziano i bambini, era il massimo che riuscissi ad imparare in una settimana. Lei non mi fermò, tuttavia il suo sguardo parlava da solo: facevo schifo. Finito l'esercizio mi guardò come per dire "Mi stai prendendo in giro?", esatto, non era un tipo molto loquace, cosa che rendeva il mio lavoro ancora più difficile: come faccio a registrare la voce di una persona che non ti reputa nemmeno degno di parola?
-Ho iniziato da poco, ma volevo a tutti i costi iscrivermi al club.-
-Non è un club per principianti-
-So di non poter raggiungere il tuo livello, ma...-
-Niente ma, accettare un membro al tuo livello mi farebbe solo perdere tempo prezioso-
-Capisco, tuttavia ti ho sentita suonare prima e mi sei sembrata, come dire, sola...-
A quella risposta mi guardò con stupore, come se si fosse sentita dire tutto tranne che fosse sola. Strinse le labbra mentre il viso le si colorava di una forte tonalità rosea, prese un lungo respiro profondo e disse:
-Quella canzone non l'ho scritta affinché qualcuno l'ascoltasse, qui compongo ciò che nessun altro a parte me può sentire, quindi: FUORI. DI. QUI.-
Pensaiche fosse il suo orgoglio a parlare poiché il suo atteggiamento èdiametralmente opposto alle emozioni che esprime nelle sue canzoni, tuttavia obbedì poiché quella ragazza sebbene non avesse mai alzato la voce era decisamente terrificante. Altro che l'angelo rosa di Subaru, questa qui era il diavolo in persona!
* * * * * Angolo dell'autrice * * * * *
Salve a tutti! Scusate per la lunga assenza ma con l'inizio dell'università sono totalmente morta ovunque! Spero possiate perdonarmi e darmi un parere sulla storia al più presto, byee >^<
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Solo un altro bacio...
RomanceDue giovani ragazzi, un amore non corrisposto, una fidanzata psicopatica, dei bulli omofobi ed un inquietante stalker. Riuscirà il giovane Hayato a conquistare l'amore della sua vita, o si lascerà trasportare dalla valanga di eventi che lo ostacoler...