Capitolo 4 - La rivista

59 7 0
                                    


Masao continuava a camminare su e giù per la stanza con aria disperata.

''Credo che un 'Buongiorno' sia totalmente fuori luogo in questa situazione..''

Pensai per poi sistemarmi meglio sul bordo del letto, avevo ancora il corpo tutto indolenzito. Mi massaggiai la spalla stiracchiandomi leggermente aspettando che si accorgesse di me. Non sapevo cosa fare, la situazione sembrava poter degenerare da un momento all'altro.

-Fuori di qui-

disse senza nemmeno guardarmi

-Masao io...-

-Tutto questo è solo colpa tua! Vattene!-

-Ma non è come credi!-

-Esci dalla mia stanza schifoso omosessuale!-

Lo urlò con una tale rabbia che il cuore mi si frantumò in mille pezzi ed i miei occhi iniziarono a riempirsi di lacrime.

-Mi dispiace, non era ciò che intendevo dire...-

Tentò di scusarsi il giovane ma era troppo tardi, ero già corso via distrutto. Perché mi ostinavo a partecipare a queste feste? Perché continuavo a ripetere gli stessi errori? Sono solo uno stupido.

Rimasi a piangere sotto le coperte per diversi giorni fino a quando mia madre mi costrinse ad uscire un po'. Camminai senza meta per la città, arrivai al parco dove mi sedetti su una panchina a riposare.

-Che noia! Per la fretta mi sono pure dimenticato il cellulare!-

Esclamai sfogandomi mentre mi alzavo da quella scomodissima panchina.

-Forza! Passala a me!-

Quella voce. Il cuore mi si strinse nuovamente in una morsa, era Masao. Lo cercai con lo sguardo fino a trovare la provenienza delle grida, era nel bel mezzo di una partita di basket nel campetto lì vicino. Mi avvicinai leggermente nascondendomi dietro un albero. Lo osservai giocare per una decina di minuti come facevo in passato. No, non mi era passata, non mi era passata per niente.

''Perché sono un dannato masochista?''

Seduta a bordo campo ovviamente c'era Shizuko con una reflex in mano che continuava a scattare foto e di sicuro avrei trovato quegli scatti quella stessa sera sul suo profilo.

La palla finì in mano a Masao, ma nel momento in cui stava per lanciare i nostri sguardi si incrociarono. Sbagliò il tiro e la palla rimbalzando finì in faccia a Shizuko che cadde a terra. Masao corse ad aiutarla ma un momento prima di chinarsi su di lei si voltò a cercarmi tra gli alberi scorgendo solo la mia sagoma correre via.

Ero tutto rosso e praticamente senza fiato così entrai nel primo negozietto che trovai. Era stata una mia impressione o mi aveva notato? Cristo mi ci voleva solo un'ordinanza restrittiva nei suoi confronti! Di sicuro gli sembrerò uno schifoso stalker!

Vagai per il negozio fino a quando mi imbattei in una rivista con il volto di quella vipera in copertina. La pallonata in faccia era forse una punizione divina?

-mmmh... Shizu's secret-

-è una nuova rubrica di bellezza, sai la ragazza in copertina è di queste parti-

-Davvero? Non lo sapevo, mia madr- ehm, la mia sorellina mi ha chiesto di comprarla per lei-

-Tranquillo, se ti vergogni posso comprarla io per te-

Mi voltai verso il misterioso ragazzo che aveva scoperto le mie pessime doti da attore osservandolo bene. Non lo avevo mai visto prima d'ora, sembrava avere poco più di vent'anni, era alto, biondo ed indossava degli occhiali spessi. Annuì alla sua proposta e lui con molta disinvoltura prese la rivista e l'acquistò per poi tornare da me. 

-Bene, ecco la rivista, però adesso mi devi un favore-

Detto questo mi afferrò il braccio e mi trascinò fuori dal negozio come una furia.

* * * * * Angolo dell'autrice * * * * * 

Ehilà bella gente! Come va? Vi sta piacendo la mia storiella -ella -ella?

La reazione di Masao vi è sembrata esagerata? 

Chi sarà questo misterioso biondino?  E dove starà portando il nostro Hayato?

Avete delle idee? Siete curiosi? Il prossimo capitolo uscirà tra 2 giorni! 

Byeee *3*)/

Solo un altro bacio...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora