Dimmi Perché

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"Aaaaaaaaaaaaaaaaa"
"Elizabeth che hai fatto cosa c'e da urlare!?"
"Mi hanno rubato i pattini... Luca, Ryan datemeli subito!!"

"Non ce li abbiamo noi, vero Ryan?"
"Vero fratello"
"Coglioni siete dei coglioni... datemeli!!"
"Luca Ryan ritateglieli"
"Okay babbo"
Bravi così...
"Sono smontati, cretini!"

Bene ora mi tocca anche rimontarli...

Pv's Ryan

"Luca come ti avevo detto l'ha pagata..."
"Già è stato troppo bello."
"Ora però si vendicherá quindi dobbiamo fare attenzione...

Due giorni dopo

È strano non si sia ancora vendicata... pensavo lo avrebbe fatto subito...

"Serena scusami ma posso sapere perché sua figlia non ha fatto niente per vendicarsi?? Insomma ci risponde male ma non muove un dito..."
"Sai Ryan prima non era così prima non rispondeva male come fa ora... prima era simpatica e gentile con tutti ma ad un certo punto della sua vita divenne fredda, insensibile, apatica. Potevi dirle o farle qualsiasi cosa, ormai non gliene importava più niente... Insomma lei risponde male ma non lo fa per difendersi o per vendicarsi, lo fa per far vedere agli altri che é forte...Non so dirti altro... spero di esserti stato d'aiuto..."
"Grazie..."

Wow, non sapevo che prima era più gentile... vorrei saperne di più.
Voglio vedere cosa mi dice Elizabeth...

Toc toc toc

"Elizabeth posso entrare?"

Pv's Elizabeth

Sono a studiare da 15 minuti, non ne posso più...

Toc toc toc

No ora chi è che mi disturba?

"Elizabeth posso entrare?" Ryan

"Anche no... Okay se vuoi entrare fai pure tanto non ho nulla da perdere..."

"Senti... Perché non hai fatto nulla per vendicarti?"

"Non sono cazzi tuoi..."

Wow non si arrende... è qui da 5 minuti in silenzio a guardarmi con quei suoi occhi scuri e penetranti, ogni tanto si sistema il suo ciuffo castano...

" Ryan di errori ne ho fatti parecchi, di cattive azioni mai.
Non dimentico i torti subiti, spesso non li perdono, ma non mi venedico.
Ti do un consiglio, non vendicarti mai, siediti e aspetta, perché chi ferisce spesso si distrugge da solo..."
"Certo che a volte sei cattiva..."
"Luca cosa ci fai qua, ci stavi spiando?"

Silenzio... non mi risponde...

"Bene ora potete andare grazie."

《Quanto vi odio, non ci conosciamo nemmeno da 3 giorni e voi vi impicciate in questo modo...》
Che ci vuoi fare sono maschi io lo accetto ma poi non potranno dire che le donne sono impiccione e pettegole...

"Okay ma la nostra conversazione non finisce qui... insomma sei silenziosa, troppo..."
"Già mio fratello ha ragione... sembra che non abbia mai niente da dire..."
"Luca devi imparare molte cose... e non sarò io ad insegnartele... ti dico solo questo poi però dovete evaporare... il silenzio non è non avere niente da dire ma è non avere più voglia di dirlo... ciao"
Gli tiro la porta in faccia, non me ne frega niente, non possono impicciarsi, proverebbero solo pena per me e nient'altro, come tutti gli altri...

Dopo una settimana

"Elizabeth svegliati sono le 7:30 e tu devi andare a scuola!"
Io ho sempre detto che mia mamma è una guastafeste ma facendo così lo ha dimostrato...
"Non ho voglia"
"Dai è il tuo primo giorno e Luca è già pronto e ti sta aspettando..."
"Digli di andare da solo..."
"No ora ti alzi e ti prepari in 20 minuti devi essere giù sennò niente pattini per un mese!"
"Cosa?" Credo di non essere più sul mio letto, ma su un pavimento gelato...

Allora mi devo fare una doccia veloce, vestirmi, e andare a scuola il tutto in meno di 20 minuti... che bella vita.

"Sono pronta!" La mia voglia di andare a scuola e di rivedere i miei compagni è pari a zero...
"Alla buon ora bella addormentata..."
"Ciao anche a te Luca."
"Andiamo sennò facciamo tardi..."

Okay stiamo andando a scuola e lui sta chiaccerando di non so cosa... mi sono persa quando ha detto parliamo un po'...
"sono una ragazza che ascolta molto gli altri..."
"Cosa?"
"L'ho detto ad alta voce?"
"Si"
《Ancora... sei incorreggibile...》

Per la prima volta sto osservando per bene Luca... è un bel ragazzo, castano, con gli occhi verdi, diversissimi da quelli del fratello, non troppo alto, magro e devo ammettere che ha abbastanza muscoli... il genere di ragazzo che ti spezza sempre il cuore... tipo come... LUI ... il suo tocco, le sensazioni che provavo quando le sue labbra toccavano le mie... tutte cose ormai finite...
"Ei Rory perché stai piangiendo?"
"Non mi chiamare Rory..." solo LUI poteva chiamarmi così...
Non riesco più a trattenere le poche lacrime che non avevo già lasciato andare... ho bisogno di qualcuno... ormai siamo vicini a scuola e non voglio farmi vedere piangere... anche se siamo troppo vicini e di sicuro lo avranno fatto, mi avranno vista piangere...
Tanto vale fare le cose per bene... credo che non ci sia niente di male nell' appoggiarmi sulla spalla di Luca... solo per sfogarmi un po' con le lacrime...
"Fai pure se vuoi appoggiarti..." credo che abbia capito... Non è così ottuso dopo tutto...
"Senti Rory... già scusa, Elizabeth non abbatterti... Non voglio che mi racconti, ma resisti... qualunque cosa sia resisti..."
Appena ha pronunciato quelle parole mi sono sentita meglio, mi sento meglio...
Ma non gli racconterò niente...

Smak.

Mi ha dato un bacio sulla guancia...
Un bacio sulla guancia...