All through the night

Capitolo 14

Le sue mani erano salde suoi miei fianchi.

I suoi baci ricoprivano il mio collo e il mio cuore stava per esplodermi in petto. Un turbinio di emozioni incontrollate e sconosciute regnavano e gridavano cosi rumorosamente in me, che pensavo  di ritrovarmi in un altra  realtà.

Sei solo mia...

Lo sono? Voglio esserlo?

Non posso pensare alla risposta adesso, non posso incasinarmi di più.

Oh no tesoro, non ce bisogno che la pensi.. la sai già.

Le sue mani spostarono i miei capelli, mettendoli di lato per aver maggiore accesso al mio collo che io negai quando poggiò su di esso le labbra e la lingua che  lasciava una scia di brividi  incontrollabili e cosi dannatemente piacevoli.

Dovevo oppormi a quest' adorabile tortura, a queste fottute emozioni che volevano  sgattaiolare fuori. Devono essere rinchiuse. Non posso farmi sfuggire nulla, non posso permettermelo soprattutto con Harry. Mi scansai dalle sue labbra cosi rosee e morbide e mi girai per avere verde contro azzurro.  Persi un battitto al nostro contatto cosi ravvicinato, lo guardavo come se fosse il mio unico appiglio per vivere. Come se fosse l'unica cosa che potesse rendermi felice. Amavo il modo in cui i suoi occhi guardavano prima i miei e poi le mie labbra. Le fissavano con aria bramosa, come se fossero l'unica cura di una malattia incurabile.

Come se fossero qualcosa di tossico ma irrinunciabile, come se fossero fuoco... nessuno vuole bruciarsi ma prima o poi ci si rimane scottati. Mi prese dai fianchi e mi tirò più vicina a lui, pochi centimetri separavano le mie dannate labbra dalle sue. Dovevo reagire prima che la situazione andasse a puttane.

''Harry... emh non sono di nessuno! Tanto meno tua! Vattene da quella fottuta biondina del cazzo.''

''Gelosa Angioletto?'' disse facendomi l'occhiolino mentre la sua mano scendeva su e giù per la mia schiena. ''Io gelosa? Di quella cosa bionda?'' dissi derisoria.

"Ehehe parole taglienti eh? Hai paura che mi porti via da te?" disse con una faccia di cazzo che avrei voluto baciare e prendere a pugni allo stesso tempo.

Beccata!

" Ahaha convinto, per me puoi andare dove ti pare Harry.

''Dio Jess, non si può nemmeno scherzare. Hai ragione non sei mia solo perchè non voglio che tu lo sia. Se insopportabile''

Quelle parole erano come lame affilate che uscivano e entravano colpendo ogni fottuta volta più forte il mio cuore. ''Io insopportabile?! Ma ti sei visto tu? Sei un fottuto ricciolo che pensa solo a quale buco infiliare il cazzo! E per la cronaca io non sono tua solo perchè non voglio esserlo. Adesso vorrei ballare, potresti importunare qualcun altra?"

Questo è tutto ciò che ricordo dopo essermi scolata quasi tutto l'alcohol presente in quel fottuto bar, dopo che Harry alla frase 'Adesso vorrei ballare, potresti importunare qualcun altra?' andò da una fottuta rossa e ci mancava poco che se la scopasse in pista.

Dio mi sento cosi ridicola.

Infatti lo sei..

Invece di sfottermi continuamente perché non mi aiuti?!

Mmh... va bene allora ti dirò la verità di ieri sera okay? Bene, allora quando le belle e grandi mani di Harry si posarono sui tuoi fianchi e le sue labbra cosi morbide e di un rosa innaturale si sono posate sul tuo collo, tu sei andata nell'altro mondo per poi ritornare. Eri talmente stravolta dal tutto che non fai altro che soffocare le tue emozioni. In questo caso facendo la brusca e affogando le tue paure nell'  alcohol quando hai visto Harry avvinghiato a quella rossa. Sei rimasta delusa, anche perché in fondo sai anche tu che vuoi essere solo sua.

A pensarci bene anche tu sei rossa..

Okay questa spiegazione non ha fatto altro che peggiorare le cose, credo che non ti ascolterò mai più...

Puoi anche non ascoltarmi ma io ti tortuerò sempre!  Muahuahahahaha (risata malefica.)

La mattina dopo ero quasi priva di vita. La testa mi martellava di dolore e coniati di vomito risuonavano nel bagno della mia stanza. Il post sbornia era una cosa che odiavo profondamente. Perchè non potevo ubriacarmi per poi la mattina dopo essere bella pimpante? No.. devo essere una merda stile zombie che ci mette un anno a scendere le scale per arrivare in cucina.

''Buongiorno, alla buon ora eh'' la voce di mia madre era un grido assassino per le mie orecchie.

''Dio mamma sono solo le tre del pomeriggio, adesso non si può nemmeno dormire?'' dissi strabuzzando gli occhi per rendere la mia vista decente.

''Se lo dici tu..''

''Si, emh comunque tu dove sei stata ieri? Sei rientrata più tardi di me.. pensavo che ti-''

''Ehi calma, calma! Bhe sono andata a cena con alcune colleghe di lavoro e poi sono stata in un locale con.. con Ed''

''Ed? Sarebbe?''

''E' un uomo..''

''Oh no non dirmelo pensavo fosse una donna'' dissi sarcastica. Questa conversazione non mi stava piacendo per niente. ''Simpatica come tuo padre''

Ahia...

''Comunque sto uscendo con questo tipo, Ed, mi piace è una brava persona e gli piacerebbe davvero conoscerti.''

Mi affogai con la mia stessa saliva alle parole di mia madre. ''Esci con questo 'tipo' da quanto?''

''Circa tre mesi'' disse con non chalance.

''E tu dopo tre mesi me lo vieni a dire adesso? E per giunta che vuole conoscermi? Non so nemmeno chi sia e predenti che io lo veda cosi di punto in bianco?!'' alzai un po la voce. ''Ma la decenza ogni tanto di dirmi qualcosa no eh?''

''Possibile che ogni volta che parliamo dobbiamo litigare?'' disse

''Dio mamma parli come se la colpa fosse solo mia. Non puoi pretendere che io stia con voi, che facciamo una bella cenetta a mo di 'Nuova Famiglia'' con una persona che nemmeno conosco.'' dissi riprendendo fiato

''Se ti piace così tanto posso solo concederti di farlo entrare piano in famiglia, ma no di catapultarlo a fare il padre di una ragazza che nemmeno conosce.'' dissi cercando di non far apparire la mia voce isterica.

''Va bene tesoro, so che hai ragione.. ma non ho avuto il coraggio di parlartene prima perchè pensavo che non avessi accettato sin dall'inizio... e lui mi piaceva già da un po'' disse con voce piccola.

Mi avvicinai a lei e gli presi le mani '' Mamma come potrei negarti di essere felice?'' dissi e l'abbracciai.

''Grazie tesoro, sono felice che ho il tuo consenso. A proposito Ed ha un figlio, Jackson e sai.. non è niente male.'' disse ridacchiando e facendomi l'occhiolino.

**

Amorine ciao a tutteeeeeeeeeeeeee. Prima di tutto vi ringrazio per tutti i commenti e voti. Siete davvero adorabili e molto dolci!

Vi assicuro che Jackson è qualcosa di awnqetfredsnis *-* io l'ho violento cazzo!l Nel prossimo capitolo vi dirò chi è e posterò la foto;) Comuqnue per chi avesse letto l' AVVISO ancora non sono sicura se creare la pagina o meno ma comunque vi farò sapere. Al prossimo capitolo ve amoooooo

- La vostra Manu