Capitolo 25

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In questi giorni pensai molto a quel ragazzo dai capelli verdi che mi accompagnò all'ospedale il giorno dell'incidente, cercai nella rubrica se avevo ancora il suo numero ma non trovai nessun Michael tra i contatti. Come faceva già di cognome? Brown? Steele? Grey? Potter? Clifford?

Ecco Clifford era il suo cognome, cercai di nuovo nella rubrica e trovai un contatto salvato con 'Clifford'

Premetti verde e aspettai qualche squillo prima di sentire una voce dall'altro lato del telefono "Pronto?" era una voce maschile

"Ciao, sei Michael Clifford giusto?"

"Si, sono io e tu sei?"

"Carolyn Smith, non so se ti ricordi"

"La ragazza dell'incidente"

"Si, in persona"

"Allora a cosa devo questa chiamata?"

"Volevo sapere come ti andavano le cose"

"Oh bene bene e a te?"

"Bene grazie, hai ancora salvato giovani ragazze?"

"Ormai mi occupo di altro"

"Ah si?"

"Si, ora faccio il cantante"

"In che band?"

"Nei 5 Seconds of Summer"

"Non ho mai sentito parlare di questa band"

"Abbiamo appena iniziato, è normale ma tra qualche anno sentirai parlare di noi"

"Lo spero per voi con tutto il cuore"

"Grazie, e tu cosa fai adesso?"

"Scuola come ogni persona"

"Intendo adesso, in questo istante"

"Oh, beh niente e tu?"

"Sto andando al cinema con amici, se non hai niente di meglio da fare vieni"

"Va bene, ci vediamo davanti al cinema?"

"Si certo, tanto c'è solo quello di cinema in città"

"Bene, a che ora?"

"Tra un'ora e mezza al cinema"

"Va bene, a dopo allora"

"Certo"

Staccai il telefono e iniziai a prepararmi, misi un paio di jeans, una maglietta con felpa sopra e un paio di scarpe da ginnastica.

Un'ora e mezza dopo e in ritardo di cinque minuti ero davanti al cinema, riconobbi Michael subito e gli andai incontro. Decisero di guardare "il pianeta delle scimmie" e alla fine non era male, Michael mi presentò ai suoi amici e ai compagni di band.

Erano tutti simpatici e socievoli e mi trovai a mia agio con loro anche se ero l'unica ragazza nel gruppo.

Eravamo io e Michael più altri tre ragazzi; il bassista della band si chiamava Calum, nome originale e mi piace molto, aveva i capelli neri e corti ma era molto timido rispetto agli altri ragazzi. Alla chitarra oltre a Michael c'era Luke, biondo e occhi azzurri diciamo il principe azzurro che tutte vorremmo, assai simpatico e socievole come ragazzo. Alla batteria c'era Ashton, ragazzo molto socievole e simpatico come Luke e aveva gli occhi verdi.

La presentazione era stata abbastanza lunga poiché ogni due secondi venivamo interrotti da delle ragazzine che volevano un autografo e una foto, ma nonostante questo ci siamo presentati e goduti il film tranquillamente.

Alcune fan chiesero chi fossi io, alcune pensavano pure fossi la ragazza di uno di loro e i ragazzi spiegarono che ero solo un'amica ma alcune di loro non ci credevano lo stesso.

Mentre i ragazzi firmavano autografi e facevano foto con le fan ricevetti una chiamata da Harry che mi chiedeva se stasera avevo voglia di andare con lui e la sua band a mangiare fuori e io gli dissi che ci sarei stata volentieri.

I ragazzi furono gentili con me e mi portarono a casa e dopo quindici minuti di saluti entrai in casa per farmi una doccia. Come sempre occupai una buona e piena mezz'ora per farmi il bagno, mi rilassai a dovere con l'acqua che usciva dalla vasca tra un po' e ricoperta di schiuma per la mia abbondante aggiunta di shampoo.

Decisi di arricciarmi i capelli, volevo cambiare un po' per una sera per non stare sempre con i capelli lisci e sciolti. Ciocca per ciocca e dopo un'altra mezz'ora finii di farmi i capelli e optai per un vestitino carino da mettere per la serata.

Ovviamente il vestito arrivava sopra il ginocchio ma non a metà coscia come quelli che si utilizzano per andare in discoteca e la scollatura non era neanche tanta e sarebbe stato perfetto per questa serata, era da tutto il giorno che le mie povere gambe un po' in carne ma non troppo erano coperte dai jeans e avevano bisogno di respirare un po', motivo per cui optai per il vestito.

Alle 20 e in preciso orario Harry mi venne a prendere sotto casa per andare poi dai ragazzi al ristorante nel centro della città, sarò andata un casino di volte in quel posto ogni giorno i miei mi portavano lì per mangiare quindi lo conoscevo bene.

Era davvero delizioso e il cibo era buono, anche se c'erano posti migliori in cui mangiare.

"Ei Car mi stai ascoltando?" chiese Harry svegliandomi dai miei pensieri

"Ehm, no scusa dicevi?"

"Stasera avevo in mente di andare a mangiare da Nando's e poi farci un giro in città e se abbiamo voglia magari si va in discoteca"

"Sisi va bene, qualsiasi cosa volete fare per me è ok"

"Bene, dieci minuti e siamo arrivati"

Ehi girls,
pubblicizzo "Venduta [Zayn Malik] di DolceS, bellissima storia ♥

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