Non sarò tua

Capitolo 18.2: Jesus/Clotilde/Andrea

JESUS' POV

Appena la vedo uscire dalla macchina rimango abbagliato dalla sua bellezza, é veramente splendida con quel abito, quel velo, quel tutto che la circonda.
Suo padre la tiene per il braccio accompagnandola mentre io me ne resto qui ad aspettare pietrificato dalla visione che ho davanti, mi riscuoto giusto in tempo per notare che è ad un passo da me, le sorrido porgendole il bouquet che accetta dopo aver porto il suo a Clotilde -Tu eres muy bonita, preciosa-­ sussurro prima di essere costretto ad entrare da un Andrea preso da una crisi d'ansia, la sento ridacchiare, nonostante tutto, il mio cuore sta gioiendo.
Ci sistemiamo davanti all'altare aspettando l'ingresso della sposa che viene annunciato dalla marcia nuziale che mette tutti i presenti sull'attenti «Non è bellissima la mia sorellina?» annuisco percorrendo ogni centimetro del suo corpo, non l'avrei mai detto, ma il bianco le dona molto.
«Se le spezzi il cuore ti spezzo ogni osso presente nel tuo corpo» lo guardo sorpreso mentre lui mi intima di rigirarmi, appena mi è davanti le tolgo il velo e con un gesto del tutto naturale le do un bacio sulla fronte, ci guardiamo per qualche istante poi rivolgiamo la nostra attenzione al prete dando inizio alla celebrazione.

CLOTILDE'S POV

Lo spagnolo è cotto della mia migliore amica, non l'avrei mai creduto se non l'avessi visto con i miei occhi.
Ogni poco punta il suo sguardo su di lei accennando un leggero sorriso, sono felice che Dafne abbia dovuto sposare Jesus e non un malato narcotrafficante che avrebbe potuto ammazzarla in qualsiasi momento.
Okay, okay, non divaghiamo, dopotutto oggi è un giorno speciale!
Li osservo felice e sognante, sono sicura che prima o poi le loro teste dure si scontreranno e faranno tante scintille!!!
Mi astengo dal battere le mani giusto in tempo, un'occhiata da parte di Andrea mi fa risvegliare dalle mie fantasie, alzo un sopracciglio come a chiedergli qual è il problema che lo affligge, ghigna sadicamente ritornando subito dopo a seguire la messa.
Sono due settimane intere che si comporta in modo molto strano e la cosa sinceramente mi preoccupa abbastanza «Io, Ludovica Elettra Lucia Dafne prendo te, Jesus Pablo Rafael come mio legittimo sposo...» pronunciano entrambi le loro promesse scambiandosi le fedi in modo estremamente dolce, sospiro emozionata «La vuoi smettere di fare la capra in calore? Stai disturbando la cerimonia» mi sussurra all'orecchio quel demente di Andrea facendomi salire la pressione alle stelle «Non credo che le tue regali orecchie abbiano mai sentito ansimare una capra in calore, quindi questo paragone è proprio infondato, mio caro idiota» ribatto a bassa voce in modo che possa sentire solo lui, rimane in silenzio dandomi la vittoria.
Tilde 1 - Coglione 0!

Dieci minuti prima che finisca la messa do il via libera alle mie complici che senza farsi notare troppo con un cenno del capo vanno fuori a dare gli ultimi ritocchi alla prima delle tante sorprese che ho preparato.
«Con la benedizione del Signore, andate in pace» tutti battono le mani e gridano i loro auguri mentre io e gli altri testimoni ci accingiamo a firmare insieme agli sposi.
«Sono ufficialmente incasinata» ridacchia Dafne posando la penna sulla superficie dell'altare, scoppiamo a ridere mentre Jesus le cinge la vita facendosi fotografare da Lillo, il fotografo mezzo gay.
Usciamo dalla chiesa per dare la possibilità ai due piccioncini di percorrere la navata e quindi di uscire seguiti dal lancio del riso.
Mi avvicino a Marianna, la stravagante zia di Dafne «Procede tutto secondo i piani?» mi fa l'occhiolino facendomi intendere che è tutto al proprio posto.

ANDREA'S POV

La messa è un noia mortale ma per fortuna ho il bel davanzale di Clotilde a tenermi ben sveglio...
Questa ragazza traspira sesso da tutti i pori, entro la fine del mese devo farla mia.
Cerca di tenermi alla larga ma non sa che più mi allontana più il mio istinto animale sale a galla prendendo il possesso della mia mente e delle mie azioni.
Mi avvicino di qualche centimetro per sentire il suo profumo quando la sento sospirare felicemente incantata dalla scena che si presenta davanti a suoi occhi «La vuoi smettere di fare la capra in calore? Stai disturbando la cerimonia» me la rido sotto i baffi vedendo la sua espressione cambiare di colpo ma devo ricredermi quando mi risponde facendomi rimanere completamente a bocca asciutta «Non credo che le tue regali orecchie abbiano mai sentito ansimare una capra in calore, quindi questo paragone è proprio infondato, mio caro idiota» ritorno al mio posto aggiungendo un altro punto in suo favore e contrassegnando una crocetta in "Ha le risposte pronte per ogni occasione" nella tabella immaginaria delle qualità che deve avere la mia ragazza perfetta.
Mancano solo altre due prove per conferirle tale titolo che nessuna ha mai raggiunto: "Focosa a letto", e "Sempre pronta a soddisfare ogni mio singolo desiderio erotico".
Punti davvero molto importanti per me che siglano le mie relazioni fatte per lo più di puro divertimento notturno.
Ma con lei è tutto diverso, non mi degna mai di uno sguardo come se fossi un povero demente sfigato.
Presto le farò cambiare idea, presto pregherà per avere le mie attenzioni.
Noto che bisbiglia con la zia ma non riesco a recepire nessuna parola, chissà quale cretinata avranno in mente.
Dopo pochi minuti escono i due sposini che in un nanosecondo vengono contornati da tutti gli invitati che cominciano a lanciare riso mentre delle colombe bianche spiccano il volo seguite da palloncini a forma di cuore, "già visto", penso tra me e me quando il rombo di un elicottero distoglie la mia attenzione dal suo sedere e la proietta verso l'alto dove uno striscione enorme con su scritto "Jesus e Dafne, oggi sposi" passa sopra le nostre teste un paio di volte per poi fare il giro del vicinato per dare la bella notizia a tutti.
Beh, ha avuto un pizzico di inventiva.
Sento la mano di qualcuno appoggiarsi sulla mia spalla, mi giro scontrandomi con gli occhi da gatta di Lola che sorridente la fa scorrere lungo il mio torace senza preoccuparsi minimamente del fatto che siamo in un luogo pubblico ma soprattutto alla presenza dei nostri genitori «Eccoti qui, Andrea, ti devo rammentare che sei tu a guidare la macchina degli sposi? Su, rimbecillito, muoviti che devono andare a fare le foto!» una Clotilde molto irritata mi fulmina e liberandomi dalla presa della bella spagnola mi spintona in direzione della Mercedes «Stanno aspettando tutti te!» con lo sguardo impaziente mi invita ad entrare «Ed io sto aspettando te...» chiudo lo sportello senza darle il tempo di ribattere.
Andrea 1 - Gnocca Tatuata 0.

Angolo Autrice
Buonasera e buone feste a tutti!
Sono tornata con un nuovo capitolo di questa storia!
Cosa ne pensate?
Come vi sono sembrati i protagonisti di oggi?
A presto❤🎆