Roselyn aveva lasciato l'auto sulla strada e si era addentrata nel bosco, cercando di raggiungere l'abitazione degli Hale, o ciò che ne restava dopo l'incendio. La radura era così silenziosa e serena, di giorno, che le trasmetteva una sensazione di pace davvero gradevole. Fece quasi un passo falso per la sorpresa: si trovava di fronte una casa in rovina, bruciata e annerita in diversi punti. Un brivido le salì lungo la schiena, non era sola. Si guardò intorno intensificando i suoi sensi e cercando di scorgere Derek Hale prima che lui la cogliesse di sorpresa. Si voltò di scatto per vederlo poggiato contro un tronco, a pochi metri di distanza da lei.
«Perché sei qui?» chiese quasi atono.
«Perché anche io ho delle domande da fare riguardo l'altra notte».
Derek avanzò con le mani nelle tasche del giubbotto di pelle, inarcando appena le sopracciglia.
«Arrivi seconda».
«Vuoi dire che il ragazzo morso è stato già qui?» chiese la lupa, sorpresa.
«Nel bosco. Stava cercando il suo inalatore per l'asma. E risposte, ovviamente. Non si fida di me».
«Oh, che strano» le scappò detto con voce intrisa di ironia. Si schiarì la voce come a voler distogliere l'attenzione da quel particolare. «Chi è?»
«Si chiama Scott McCall, è un ragazzino che va al liceo».
«E l'alpha, invece? Sai chi è?»
Derek scosse il capo.
«Non ne ho idea. Sto cercando di scoprirlo da quando-» cominciò a dire, ma non terminò la frase. Abbassò lo sguardo e poi lo risollevò sulle rovine dell'abitazione.
«Perché sei qui?» chiese di nuovo.
«Te l'ho detto, voglio capire in cosa mi sto cacciando».
«Intendevo perché sei proprio qui, in questo posto. Cosa sai della mia storia?»
Roselyn sobbalzò. Aveva chiesto informazioni su di lui al pub dove lavorava, e aveva letto la notizia circa il ritrovamento del corpo smembrato di sua sorella. Le avevano caldamente raccomandato di non perdere tempo con lui. A Roselyn erano frugate nella mente un sacco di domande: si chiedeva se non fosse stato proprio lui a uccidere sua sorella e a portarne il peso nello sguardo.
«Non molto. So dell'incendio di cinque anni fa e che tu eri l'unico sopravvissuto insieme a tua sorella».
«Già. E cosa sai di mia sorella?»
Quel Derek era assurdo, aveva sempre modi e toni minacciosi, freddi e intimidatori.
«Che è morta».
«Come?»
Roselyn ringhiò appena.
«Senti, mi stai dando di nuovo sui nervi. Ascoltami bene: tu sei un tipo poco raccomandabile, l'ho capito. E i tuoi occhi non brillano di giallo, sono blu come il ghiaccio e anche questo la dice lunga sul tuo conto. Non mi piaci affatto, quindi non farmi perdere la pazienza. Non mi fai paura, solo perché sei grande e grosso. Intesi?» concluse, con il dito puntato contro. Si rese conto solo allora di essersi avvicinata tanto a lui. Bastavano un paio di passi e le sarebbe stato addosso, se avesse voluto attaccarla. Invece continuava a guardarla con un sorriso impassibile stampato in volto, come se fosse sprezzante e divertito dalle sue vuote minacce.
Improvvisamente passò al contrattacco, avanzando di un passo e poi di un altro.
«E cosa dovrei dire io, di te? Una beta addestrata che arriva la notte in cui un alpha morde un ragazzo, pochi giorni dopo la morte di mia sorella. È stato quell'alpha a ucciderla, e io ho potuto riavere indietro soltanto metà corpo. Allora, dimmi un po', cosa dovrei pensare di te?»
Roselyn trattenne il respiro per un attimo. Messa in quei termini suonava davvero tremendo.
«Okay, ammetto che i tuoi dubbi sul mio conto sono leciti, ma ti assicuro che è soltanto un caso, io non ho niente a che fare con quell'alpha» disse con fermezza.
«E comunque mi dispiace per tua sorella».
Derek la guardò in viso, senza dire niente. Poi le voltò le spalle per andare via.
«Derek! Quanti altri ce ne sono a Beacon Hills?»
«Con la morte di Laura... soltanto noi».
Fece per voltarsi di nuovo ma sembrò ricordarsi di un altro particolare.
«Fa' attenzione qui in giro: sono arrivati dei cacciatori».
«Cacciatori?»
«E non del genere che puoi sottovalutare».
STAI LEGGENDO
|𝐈𝐦𝐩𝐫𝐢𝐧𝐭𝐢𝐧𝐠| 𝘛𝘦𝘦𝘯 𝘞𝘰𝘭𝘧
Fanfiction|Completa| Ambientata dopo la 6B. Lydia Martin adesso frequenta il MIT, Stiles Stilinski invece si trova a Quantico, impegnato nel tirocinio semestrale con l'FBI. Un giorno, dopo mesi di tranquillità, Lydia riprende ad avere dei presagi di morte a c...