La vita è buffa.
Io e aprile non abbiamo nulla in comune.
Io è lei siamo l'esempio di come due cose che non c'entrano nulla l'una con l'altra, in realtà funzionano e anche parecchio bene.
Io col mio carattere solare e coinvolgente (solo con chi voglio) e lei con il suo essere tenera ed introversa.
Il rapporto che ho con aprile è semplice non c'è nulla di complicato o nulla da spiegare.
Siamo amiche. Ma la valenza vera e propria di "amiche", quelle che potrebbero stare ore a parlare senza stancarsi, quel esatto tipo di amiche.
Il modo di parlare di aprile è lento e pacato, come se pensasse ogni parola con molta cura, come se quelle parole avessero una valenza oltre al significante della parola.
Io ascolto tutto e recepisco tutto nel modo più assoluto possibile.
È quella che mi ha vista più abbattuta, con gli altri miracoli mi mostro sempre forte perché so che nel nostro gruppo c'è bisogno di una figura forte e positiva, quindi, quando mi capitano i giorni grigi non li mostro a nessuno tranne che ad aprile che fatica un po' per cercare di estorcermi confessioni negative è sentimentali ma c'è la fa quindi, lei è l'unica persona che riesce a farmi smuovere da quel piedistallo da super-donna e farmi capire che prima di essere amica, sono umana.
