Vi ho sempre parlato del passato con la mia visione attuale del mondo ma oggi voglio parlare del presente.
Magari vi siete fatti un idea di me, quella ragazza che è arrivata, quella che sa tutto.
Oggi 14/10/2018 è passato un anno dal mio schifo, mancano 8 giorni al inizio del inverno.
Ho paura di rivivere ciò che ho raccontato perché ho imparato che puoi scappare da tutto tranne a ciò che hai nel tuo cervello, quello lo puoi solo sconfiggere.
Ho solo paura che si ripresenti e di non riuscire a sconfiggerlo.
Ho ancora tanto da imparare su me stessa.
Mi aspetta un anno ancora più faticosa per certi versi ma ho solo bisogno di coraggio, so che non mi manca.
Voglio solo vivere in una continua estate con i miei miracoli.
La tranquillità è lo stato d'animo più invidiato.
Io credo di essere tranquilla voglio solo crescere e essere libera, sentirmi libera, sul trampolino di lancio pronta a gettarmi nelle nuvole del tramonto.
Sono stufa di essere "bella e triste" io voglio essere felice voglio essere così allegra, voglio piangere ma solo di gioia.
Ma credo di non essere pronta per alcune esperienze, sono ancora molto bambina e ne vado super fiera in quanto tutti ora fanno a gara a fare i grandi mentre io voglio essere piccola.
Non voglio fare con calma, non voglio bruciare le tappe, non voglio correre perché se si corre prima o poi ci si schianta.
Bisogna ponderare ogni passo per andare avanti, mi hanno tolto mia sorella ma io devo andare avanti anche per lei.
