9

1.9K 156 59
                                    

"Esattamente cosa credi di fare??"
Jungkook con la testa china fissa le punte delle sue stesse scarpe mentre il suo capo lo guardava con faccia arrabbiata.
"Sei qui da nemmeno una settimana, vuoi creare problemi o essere licenziato?"
Jungkook era uscito con l'unico ragazzo sulla terra che non avrebbe mai dovuto incontrare.
"Non essere stupido, come controlli sei controllato. Da me per di più! Attento a ciò che fai! Stupidi gay."

Sbattè la porta alle spalle e Jungkook rimase in piedi nella stessa posizione, non si muoveva.
Fissava il pavimento col petto che si riempiva d'aria e si svuotava ad una velocità anormale.
La stanza buia venne illuminata dal monitor che si accese.
Jungkook sposto gli occhi di scatto, fermo.
Jimin si stropicciò gli occhi e guardò lo schermo con un sorrisino allegro.
Jungkook era impassibile.
Sembrava una scena horror, faceva spostare gli occhi dalla moquette allo schermo.
Poi chiuse gli occhi e fece un respiro profondo.
Si sedette, e cominciò a fissare il volto di Jimin che continuava a sorridere.
"Jungkook-ah? Perché non mi scrivi?"
Jungkook chinò la testa da un lato continuando a fissare lo schermo.
Jimin aggiornava Whatsapp e Instagram in continuazione nell'attesa di un messaggio del più piccolo.

le ore passavano e jungkook non scriveva, Jimin cominciava a mordersi il labbro innervosito.

Jungkook non spiaccicò una parola.

Jimin "pensavo di piacergli"
Jungkook "io non sono gay."

F.B.I. {Jikook}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora