"Non mi hai ancora detto dopo lavori"
"Jimin ti ho detto più volte che è una fascia della polizia, ma non ti posso dire dove e cosa faccio"
"Mhh"
Jimin si stava massacrando le mani, voleva sapere cosa faceva il suo ragazzo durante la giornata, e perché non potevano usare il cellulare.
"Fai lo stripper?"
"JIMIN, MA CHE DICI??"
Il biondo fece un broncio. Era seduto sul divano avvolto in una coperta, gli faceva ancora male il sedere.
"Dai, ti riporto a casa, piccolo" Jungkook tese la mano a Jimin, che la prese, si alzo lentamente e fisso il moro negli occhi.
Jimin aveva un'idea.
Davanti a casa di Jimin.
"Quando ci rivediamo?" Jimin abbracciò Jungkook.
"Se vuoi domani sera alle 20:00"
"Mhh devo uscire con Yoongi, non possiamo fare prima?"
"No mi dispiace"
Jimin si stacco da Jungkook per andare verso casa.
"Dai vieni qui" Jungkook prese la manica di Jimin tirandolo a se, gli fece alzare il mento e gli lasciò un bacio sulle labbra.
~~
La mattina seguente Jungkook tornò al lavoro, stanco morto, non aveva dormito niente e già non vedeva l'ora di uscire.
La solita sala buia gli metteva timore e depressione... il buio lo deprimeva tantissimo.
Pensava che sarebbe stato bello un lavoro simile, ma la sua salute mentale gli sembrava anche più importante.
Gli schermi si accesero e il moro si copri gli occhi che vennero accecati dalla luminosità dei monitor.
L'unica cosa bella era vedere il volto di Jimin la mattina.
Poi si ricordò del suo profumo, di com'era mettergli le mani tra i capelli, tirarglieli, abbracciarlo, baciargli le sue guance paffute, le sue labbra morbide la sua voce melodica ancora di più dal vivo.
Jungkook mise una mano sul monitor dove era impresso il volto di Jimin.
"Questo lavoro mi sta distruggendo"
Era innamorato.
Aspetta... Jungkook era innamorato di un ragazzo? Lo stava pensando davvero?
Solo in quel momento si rese conto che non si trattava più di una scappatella e via. Come faceva con le ragazze.
A Jungkook piaceva davvero Jimin.
E gli piaceva quella sensazione.
"Non lo avrei mai pensato... Jimin, mi hai rovinato"
