capitolo dieci

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Pov Naomi                                                      Il giorno dopo  mi svegliai  con un   pò di mal di testa  che per me  sta a significare    una bruttissima  giornata .Mi vesto con   un maglione  bianco  e delle calze  pesanti  nere ai piedi un paio di stivali alti fino al ginocchio sempre neri  scendo   le scale  ancora un pò assonnata e sul l'ultimo  gradino  cado  e mi faccio male al ginocchio   mi rialzo con un pò  di fatica  arrivo  in cucina  apro il frigo per fare colazione  e trovo soltando   degli avanzi  lo richiudo  e  decido di prendere lo zaino e   andare a scuola    saltando la colazione  alzo gli occhi al cielo  e vedo che è un pò nuvoloso decido di prendere la macchina   arrivo tardi a scuola  perchè   c' era  traffico  entro di tutta fretta  in classe e vedo già tutti  seduti   che parlano dato che la prof non è ancora arrivata  mi siedo vicino a Mia   che inizia subito a parlare  -Ciao hai una brutta cera  sei più bianca del solito  -Sto bene ho solo un pò di  mal di testa   - cercai di rassicurarla  facendo un sorriso  che la convinse   d'altronde  ero abituata a fingere  sorrisi   nessuno si accorgeva  di niente .Quando  suonò  la campanella   delle  12 mi alza  di scatto dal banco  per uscire   dalla classe e dirigersi insieme a Mia   la mensa quando un giramento di testa  mi fece sedere  Mia  preoccupata mi dice -Stai bene ?- Si solo un giramento di testa   ora passa -  dissi cercando di  ignorare il dolore  alle tempie  -Se vuoi ti posso portare del cibo dalla mensa - Non ho molta fame -Devi mangiare ti sentirai  meglio -No davvero  non mi và - dissi  guardandomi le scarpe  quando alzai lo sguardo e vidi quello minaccioso di Mia  mi arresi e dissi -Ok hai vinto tu portami  una mela -non se lo fece ripetere due volte che sfrecciò verso la mensa   e dopo poco tempo  tornò  con una mela rossa  -Ecco tieni mangia - iniziai a mangiarla  ma dopo due morsi ero piena così  la poggia sul banco  -Ho finito -dissi    -Ma come  hai  finito  non  la hai  neanche morsa -Si che lo morsa vedi -Ma quei "morsi" come dici tu     sono uguali a quelli dei miei fratellini piccoli -  dice  -Ti avevo  detto  che non avevo molta fame -dissi   un pò arrabbiata - Scusami se non   voglio  far morire di fame  la mia migliore amica -Dice con le lacrime agli occhi -Scusa e che   reagisco male quando  non voglio fare una cosa  e le persone insistono - Ok va bene forse ho esagerato scusami -Scuse accettate- dissi  abbracciandola .

 L' amore  puroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora