Emison.

Capitolo 8

Il giorno dopo a scuola sono distrutta, non riesco a pensare come fare senza Maya, le lezioni sono tutte noiose ,le ore non passano più mentre io vorrei andare a casa e sdraiarmi sul letto iniziando a piangere a dirotto come ieri sera o come ho fatto tutta la notte. Salto la mensa , non ho fame e mi sento uno straccio... Finalmente sento l'ultima campanella e posso andare a casa mia. Appena entro vedo un'ombra seduta su una poltrona in salotto insieme a mia madre,è Alison. "Ciao Emily , ti aspettavo" mi rivolge un sorriso ,quella ragazza è così solare.."Ciao" le accenno un saluto tanto veloce quanto sorpreso "Ma che ci fai qui Ali?" "Ho pensato di venirti a trovare dopo quello che è successo ieri e quello che tua madre mi ha detto al telefono stamattina" risponde Alison "Scusa ma che ti ha detto mia madre?" chiedo sospettosamente "Mi ha detto che hai pianto tutta la notte .... Ti ha sentita singhiozzare e ha pensato di chiamarmi, ha fatto bene , ti farò tornare il sorriso in una sera" dice mettendo su un sorriso malizioso per la seconda parte delle parole "Ah, veramente non sono in vena di uscire stasera , voglio solo sdraiarmi sul letto e deprimermi ancora di più" rispondo svogliatamente "Allora ti sdraierai sul letto , con la differenza che ci sarò anche io" dice quasi sussurrando per non farsi sentire da mia madre che ora è in cucina , ancora quel sorriso. Io ricambio facendo un sorriso di quelli forzati "Ok" rispondo in un sussurro. Passiamo tutto il pomeriggio insieme in camera mia ma io mi sento ancora male, sento la mancanza di Maya, il mio primo amore , il mio primo bacio , la mia prima volta , il mio primo tutto, insomma non la dimenticherò mai. Alla fine è arrivata la sera e come 'promesso' vado in camera e trovo Alison sotto le mie coperte, è bellissima . Ha i capelli sciolti e i suoi occhi sono del suo solito azzurro se non più azzurri. Mi avvicino a lei e mi ci sdraio affianco , lei comincia ad accarezzarmi e a baciarmi il collo inumidendolo. "Alison non stasera, scusa ma non me la sento... Possiamo solo dormire?" le dico parendo infastidita da quel contatto "Stai rifiutando me?! Mi vogliono tutti i ragazzi e tu mi rifiuti così ?!" Risponde innervosendosi "Scusa ma stasera voglio solo dormire" le faccio un sorriso forzato "Va bene, questa volta ti perdono ma domani sera sarò meno permissiva" mi sorride per poi abbracciarmi e chiudere gli occhi , ci addormentiamo abbracciate e stavolta abbiamo solo dormito. Ho sognato Maya , il nostro primo incontro, il giorno in cui ci siamo fatte alcune foto, il giorno del nostro primo bacio , il giorno in cui ho confessato a mio padre e mia madre di essere lesbica per lei, il giorno in cui ci siamo messe insieme e il giorno in cui tutto è finito con una stupida telefonata. Tutte queste immagini mi sono passate davanti come in album fotografico di famiglia , durante la notte sentivo le lacrime salate bagnarmi in viso, è stato orribile.