"Emilia..." sussurra impercettibilmente, ma riesco comunque a sentirlo. " Dimmi" dico ancora con gli occhi chiusi per paura di interrompere il benessere che sto provando. " ho paura..." " e di cosa Filo?" " di perderti un'altra volta" apro gli occhi di scatto e inizio a vagare con lo sguardo per la stanza. È spaziosa, ma troppo disordinata e rappresenta perfettamente l'uragano Filippo...sorrido impercettibilmente. Mi stringo di più al corpo del castano e mi perdo nuovamente nel suo profumo. Mi accarezza i capelli e mi lascia un bacio leggero sulla testa. " capisco la tua paura ed è anche la mia. Non so esattamente per quale motivo io mi ritrovi qui dopo tutto questo tempo tra le tue braccia a quest'ora di notte, ti dovrei solo spaccare la faccia" ride leggermente " ...non so se sia sbagliato o meno, non so quanto soffrirò dopo e non so cosa saremo domani...tremo alla sola idea di perderti di nuovo, forse è per questo che oggi sono tornata da te" non mi risponde e credo che non riesca ad esprimere con parole conosciute il casino che ha in testa. Mi fa male la testa, ho bevuto troppo e Simone di certo non mi ha fermato mentre bevevo fiumi e fiumi di alcool. Cazzo, Simone. " porca puttana" mi alzo di corsa dal letto e cerco il telefono disperatamente nelle tasche dei jeans e nella borsa. Non so dove possa essere finito il mio fottuto telefono e mi sto immaginando gli scenari peggiori su cosa possa essere capitato al mio migliore amico in strada stanotte mentre mi aspettava. Guardo sotto al letto, ma niente, mi ci butto sopra e rovescio tutto completamente tra cui anche il povero ragazzo tatuato che mi guarda stralunato. " Emilia aspe" lo guardo accigliata" non penso sia il momento di ascoltarti Filippo" ma subito mi accorgo che il cellulare è nelle sue mani. Urlo per la gioia e gli salto addosso prendendo il telefono al volo. Cadiamo entrambi rovinosamente a terra, ma poco importa tanto Filippo mi prende al volo. Cerco di accenderlo, ma inutilmente...fantastico è scarico, la mia solita fortuna. Lo metto nella tasca dei jeans e mi infilo di fretta le scarpe che mi ero tolta poche ore prima. Cerco di fretta la borsa, il giacchetto e mi guardo di sfuggita allo specchio del bagno giusto per capire quanto effettivamente la situazione viso e capelli sia disperata...vabbè tutto sommato poteva andare peggio. Mi faccio uno chignon al volo e non possa fare a meno di notare come i miei occhi abbiano una luce diversa...tutto grazie a quel ragazzo che mi ha occupato il cuore. Prima di andarmene voglio salutarlo chissà magari è l'ultima volta che ci vediamo per diverso tempo o magari per sempre...magari è stata una semplice parentesi della mia nuova vita e un po' mi si spezza il cuore, ma sono abituata ormai a questi cambi repentini provocati da Filippo anche se non lo conosco più. La finestra è leggermente aperta e intravedo un' ombra sul terrazzo così mi ci avvicino. È poggiato alla balaustra della terrazza, guarda assorto i palazzi consumando lentamente una sigaretta. È senza maglietta, ma non sembra avere freddo o almeno non si accorge della brezza leggera. Vorrei ricordamelo così per sempre, con un leggero sorriso sulle labbra e gli occhi assonnati, ma incantevoli. Mi viene da ridere solo al ricordo del sermoente che si è fatto tatuare sulla pancia.Mi avvicino e senza pensare lo abbraccio da dietro, al mio tocco si irrigidisce però si rilassa subito e si gira verso di me. Siamo occhi negli occhi e senza dire una parola riusciamo a capirci all'istante. Mi stringe più forte per paura che possa scappare via e io mi appoggio al suo petto per infondergli un po' di calore e fargli capire che non me ne voglio andare, ma devo. " Ei piccola piuma" mi sussurra all'orecchio e sento mille brividi che mi percorrono la schiena. " Filo devo andare..." si stacca leggermente e non mi guarda più, si sta allontanando un po' alla volta e so perfettamente perchè. Mi stacco da lui e mi appoggio al muro aspettando le sue parole. " Beh è stato un piacere, ci becchiamo in giro" sono sconvolta da queste parole, non me le aspettavo minimamente. " che significa scusa?" Ha lo sguardo indecifrabile, non è più come prima. " niente...È stato bello e so perfettamente che non vuoi più soffrire, ne ero consapevole anche prima...poi stai uscendo con Riccardo quindi non hai bisogno di me" scrolla le spalle e abbassa lo sguardo mentre fuma. " allora è questo il problema brutto cretino" lo guardo divertita e gli do un pugno amichevole sul braccio e fa finta che io gli abbia fatto male. " non essere violenta...È la verità" alzo gli occhi al cielo " la puoi smettere per cortesia? Ci sono uscita una volta ma mi pare che stanotte io sia venuta da te" " Beh ci mancava che non ti venissi a scusare" " ah si?! Mi scusi principino per il mio comportamento inqualificabile" " così va meglio...non ti ho ancora perdonato" ha lo sguardo divertito e non posso fare a meno di sorridere. " e sentiamo...come potrei farmi perdonare?" Fa finta di pensarci ma so perfettamente che ha già tutto in mente " non so magari con un bacio" mi guarda con aria di sfida, ma non ho nessuna attenzione di accettarla. Mi farei solo del male e sinceramente non ne ho alcuna voglia. " mi dispiace Filippo, ma rimarrai arrabbiato con me per molto tempo ancora...scusa seriamente ora devo andare... ciao Filo" gli do un leggero bacio sulla guancia e faccio per andarmene, ma velocemente mi prende il polso e mi tira verso di se stringendomi con le sue braccia tanto familiari " mi devi salutare bene Piuma almeno per questa volta...e comunque mi basta il tuo numero" appoggia il mento sulla mia testa e aspetta una risposta. " non me l'aspettavo da te sinceramente...sono indecisa" " dai che ti costa" " ma mi importunerai a tutte le ore del giorno e non so se sono pronta Filo" cerco di liberarmi e mi lascia andare senza troppe resistenze..." va bene allora Emilia se devi andare vai, mi mancherai" " anche tu". Me ne vado, ormai è diventata una situazione troppo pesante e non riesco più a respirare l'aria carica di tensione. Esco dalla camera sbattendo la porta e mi appoggio immediatamente al muro, troppe emozioni, troppe parole non dette e troppi rimpianti.
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Prima di ogni cosa ♡ // IRAMA PLUME
Fanfictionsequel di Piuma// IRAMA PLUME Ti ho pensato, ti ho cercato in mezzo a tutte le persone. Ho aspettato che mi venissi a prendere e mi salvassi dal buio che mi circonda. Ho aspettato che le tue possenti braccia mi circondassero e non mi lasciassero più...