capitolo 4

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"Finalmente è natale" fu la prima cosa che pensò alaska quella mattina, i regali sotto l'albero scintillavano in attesa di essere aperti, alaska quel natale non aveva chiesto niente, voleva solo essere felice, ma la felicità si sa non si puo chiedere, tuttavia sapeva che la madre e i nonni qualcosa le avevano preso.

"è tutto come quando ero bambina" pensó "solo che i demoni ora si sono moltiplicati" alaska non voleva farsi rovinare la giornata da quei brutti pensieri e cosí li  accantonò, romeo e tobia erano accocolati sul divano e guardavano incuriositi la ragazza che, impaziente, saltellava da un piede all'altro.

Non voleva svegliare i suoi parenti cosi per ingannare l'attesa accese la tv, erano passati solo pochi minuti quando il campanello suonò, alaska che non aspettava visite si sorprese ma andò comunque ad aprire, fuori non c'era nessuno cosi pensò a uno scherzo, mentre stava chiudendo però le scappò l'occhio sul tappetino di ingresso su cui sostava una piccola scatola, alaska la prese e si andò a sedere sul divano, sopra c'era un biglietto.

'buon natale alaska da ethan

P.s. spero che ti piaccia'

La ragazza senza volerlo arrossì "si è ricordato di me" pensò.

Dentro la scatola c'era una piccola palla di pelo bianca che si muoveva, alaska incuriosita la prese in mano, era un cucciolo di gatto, un altro biglietto diceva "milly, 3 settimane"

Un sorriso le spunto sul volto proprio nel momento in cui la sua famiglia entrava nel soggiorno, tutti gli sguardi erano su di lei e sul cucciolo che teneva in mano, sua madre sempre più curiosa le fece la fatidica domanda

"Da chi arriva quel regalo?"

Alaska arrossendo ancora di piu rispose "da un mio amico"

Sua madre aveva un' espressione a metà tra la felicità e l'incredulità, era felice che finalmente alaska avesse stretto amicizia, ma disse solo "cosi ora abbiamo un cane e due gatti, beh scartiamo gli altri regali."

Alaska aveva ricevuto delle cuffie nuove a forma di panda, un nuovo paio di vans e una collana con un ciondolo a forma d'ali d'angelo.

La giornata era stata bellissima tra chiacchere cibo e risate, la ragazza sola e triste di londra si era trasformata in una ragazza che, nonostante i demoni interiori, ora sorrideva di più.

spazio all'autrice

ciao sono martina, spero che questa storia vi piaccia.

non mi sono presentata prima perche volevo vedere come andavano i primi capitoli...beh buona lettura :)

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