Jane Is Dead

Epilogo.

C'era un'aria strana quella mattina, come se qualcosa non dovesse andare.

Brody aveva cercato Jane per tutta la scuola, mancava poco alla "premiazione" del loro progetto d'arte, quello che la Mulligan aveva giudicato originale e perfettamente svolto, e lei ancora non si era vista, né si era fatta sentire. 

Per la prima volta si sentiva davvero preoccupato nel non trovarla a scuola. 

Aveva cominciato a chiedere di lei in giro, nonostante nessuno in quella scuola conoscesse abbastanza Jane da poter dare informazioni certe su di lei. Aveva cercato suo fratello James, ma, a quanto pareva, nemmeno lui sembrava essersi fatto vivo: Lola era preoccupato, a differenza di Walter, il quale sembrava profondamente tranquillo. 

- Come mai stai cercando i Frosten? Hai qualcosa da spartire con loro? - gli aveva chiesto Walter in tono beffardo, guardando Brody andare via. 

- Ho bisogno di Jane per il mio progetto d'arte - aveva spiegato Brody sinceramente - Hai idea di come possa rintracciarla? - aveva infine chiesto in tono tagliente. 

- A me risponde subito, non appena la chiamo - rispose con odio Walter dopo aver riflettuto un po' sul da farsi. 

Che razza di provocazione era quella? 

Cosa aveva intenzione di dire Walter in realtà? 

Brody non poteva certamente immaginare a quale perversa storia si stesse riferendo, però, doveva ammettere che, involontariamente, Walter gli aveva dato una bella idea, nonché quella di chiamarla. 

Jane non era mai stata una tipa da telefono, forse non lo portava nemmeno con sé sempre, inoltre, da qualche tempo avevano smesso di parlare, lui non aveva avuto alcun motivo per cercarla e viceversa. 

Ma aveva bisogno, in quel momento, di sapere dove diavolo fosse. Non poteva cominciare senza di lei, anche perché era stato tutto merito suo. 

Entrò su Whatsapp e le scrisse un messaggio, ma vide che l'ultimo accesso risaliva all'alba circa. 

Provò su Instagram, Snapchat, Telegram, Facebook... Jane però sembrava essere scomparsa da qualsiasi social.  

Di nuovo quella strana sensazione invase il corpo di Brody, il quale si vide costretto a giocare il suo ultimo asso nella manica: telefonarle. 

Compose il numero, sentendo il cuore battere all'impazzata, come se avesse davvero paura di ciò che stava per fare, come se sentisse che qualcosa di brutto stava per accadere. 

Chiamò e il rumore sordo degli squilli scandì i secondi che passavano. 

- Pronto? - si udì finalmente dall'altro lato della cornetta. 

- Jane, finalmente! - esclamò Brody - Dove diavolo sei?! Ho bisogno di... 

- Ma chi voglio prendere in giro? - lo interruppe la voce dall'altro lato con una risata isterica - Nessuno chiamerà. 

Solo allora Brody si rese conto che quella doveva essere la voce di Jane registrata in segreteria e che quella sensazione che gli stava attorcigliando le budella era viva e vera più che mai. 

- Beh, ad ogni modo - continuò la voce di Jane - Questo messaggio è solo per dirvi che adesso non avete più nessuna ragione di chiamare a questo numero. Potete anche cancellarlo dalla vostra rubrica - e attaccò immediatamente il fastidioso bip. 

- Cazzo! - imprecò Brody, sentendo immediatamente l'ansia salirgli in corpo, mentre tutte le frasi strane di Jane si susseguivano nella sua mente una dopo l'altra, come se lei fosse lì e le stesse pronunciando in quell'esatto momento. 

Corse verso il proprio armadietto, alla ricerca di qualcosa che potesse utilizzare per scassinare l'armadietto di Jane, ma non appena lo aprì cadde un foglio. 

Lo prese, sentendo quella brutta sensazione sempre più forte e più vicina. 

La scrittura di Jane. 

Scriveranno di me e della mia storia. Lo so che sarà così. Diventerò un idolo da morta e sentirete parlare di me ancora per tanto tempo... ma almeno, adesso saprete rispondere alla domanda: Chi è Jane? 

- No... 

Lentamente sentì le forze abbandonarlo e cominciò ad accasciarsi al suolo con il foglio stretto nelle mani. Gli studenti che lo videro accorsero verso di lui per prestargli soccorso. La professoressa Mulligan corse da lui. 

Brody non riusciva a capire nulla, a sentire nulla... vedeva solo davanti ai suoi occhi Jane che ripeteva quella frase: - Sarò già morta quando dovremmo portare questo progetto. 

Non aveva mentito. 

Jane non aveva mentito. 

Jane era morta.