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Pov's Emma
Siamo appena arrivati all'ospedale, non vedo l'ora di trovare qualcuno e prendermene cura almeno per un paio d'ore.
Con me c'è Federico, mi ha accompagnato lui.
Ben ha detto che non poteva, era impegnato con delle cose, ma in realtà era una scusa per farmi rimanere sola con il biondino.
A volte davvero non lo capisco, mi ripeteva in continuazione che dovevo dimenticarlo e adesso boom! vuole che stiamo soli, che ci parliamo, addirittura dice che 'stiamo facendo progressi' ma se sono qui solo da due giorni?

-"grazie per avermi fatto compagnia" dico al biondino che in tutta risposta mi sorride

Entriamo e ci dirigiamo alla sala d'aspetto.
Come avevo pensato qui ci sono molti genitori che purtroppo non hanno dove lasciare il proprio figlio/a.
Sono costretti a portarsela con loro, e rimanere in un ospedale per tanto tempo non è molto appropriato.

-"Emma andiamo lì" mi informa, io annuisco e raggiungiamo una signora più o meno suo trent'anni.
Ha una piccola bimba in braccio, credo abbia un'anno e qualche mese.

-"buon pomeriggio" diciamo in coro

-"oh.. buon pomeriggio a voi" risponde "tu sei la ragazza che cerca lavoro?" chiede poi ed io annuisco

Prima di scendere insieme a Benji ho postato un'annuncio sulla pagina dell'ospedale, non potevo andare lì e presentarmi così nel nulla.
Alcuni hanno risposto e dato il numero in privato. "molto piacere, mi chiamo Isabel e lei è mia figlia Lily" continua facendo le presentazioni

-"piacere mio, io sono Emma" rispondo porgendole la mano

-"tu sei?" domanda poi riferendosi al biondino

-"Federico, piacere" risponde "ma quanto sei carina" aggiunge facendo una voce da bambino, quella che fa ognuno quando parla con i piccoli

-"potresti iniziare ora? se per te va bene" propone abbassando lo sguardo "sai.. dovrei essere in stanza con mia mamma" sospira "dentro adesso c'è mio padre, ma anche lui non sta parecchio bene e non posso lasciarla ovviamente da sola" continua riferendosi alla bambina

-"ma certo" rispondo sorridendole

-"allora, Lily deve mangiare alle sette e mezza, è una bambina tranquilla non vi darà nessun problema" spiega porgendomi una borsa "qui c'è tutto quello che ti serve, in caso io facessi tardi c'è anche il latte" aggiunge gesticolando "ti ringrazio davvero di cuore, vedo dai tuoi occhi che sei affidabile" continua "vai amore, ci vediamo più tardi" dice infine lasciando un delicato bacio sulla fronte della bimba

Me la porge e la prendo in braccio mentre il biondino tiene la borsa.

-"la ringrazio, appena ha finito mi chiama" là informo "l'indirizzo di dove abito lo sa, qualunque cosa mi trova lì" aggiungo guardando la bimba, è davvero carina.
Ha i capelli castano scuri, gli occhi dello stesso colore e due guanciotte rosse che sono da prendere a morsi!

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